giovedì 26 novembre 2009

Mal Di Testa In Menopausa

Sentendo parlare di menopausa ad ogni persona viene in mente una normale condizione in cui la donna viene a trovarsi raggiunta una certa età, a causa del calo degli estrogeni, pensando poi che di mal di testa non se ne ricordi proprio più nessuna.

Parlare di mal di testa è troppe volte scorretto perchè in termini tecnici si parla di cefalea, che può essere primaria se non dipende da altri disturbi, secondaria se il mal di testa è la spia di altri disturbi quali la pressione alta, un disturbo della vista, emorroidi, menopausa, cervicale.

Dalla letteratura medica esistono ben 200 tipi di cefalea tra primarie e secondarie, la cefalea muscolo tensiva è una di queste.
Di mal di testa ne soffre circa il 15% delle persone adulte, il dolore è così pulsante da essere perfino invalidante, di mal di testa ne soffrono in maggior parte le donne e anche in menopausa.

Il mal di testa oltre a dare un dolore pulsante impedisce ogni attività, intolleranza a luce e rumori, un mal di testa che a volte può degenerare in emicrania con manifestazioni ancora più pesanti di nausea e vomito.
Un mal di testa così forte può durare ore e anche giorni, in qualche caso può richiedere il ricovero al Pronto Soccorso.

Tra gli altri tipi di mal di testa che possono colpire anche in menopausa è la cefalea a grappolo, più frequente nei maschi, una forma di mal di testa molto violenta perchè parte dalla parte anteriore della testa, accompagnata da lacrimazione dell'occhio e gonfiore delle palpebre.
I periodi critici durano settimane o anche mesi, la cefalea di tipo muscolo tensivo è molto frequente, meno aggressiva con un dolore pressivo da entrambe i lati della testa, anche in menopausa.

Nelle cefalee primarie c'è una predisposizione genetica, ma perché anche in menopausa si scateni un attacco di mal di testa sono necessarie situazioni, può essere ansia, stress, depressione, menopausa, quindi un calo di estrogeni , il tempo, un'allergia o un'intolleranza alimentare.

Altri motivi che possano far scattare una crisi di mal di testa può essere la fluttuazione ormonale legata quindi alla presenza degli ormoni in circolo, estrogeni e progesterone che permettono l'arrivo del ciclo mestruale.

Se il mal di testa è prolungato nel tempo, invalidante così tanto da mettervi a letto, oltre al durata di una normale influenza sarà bene consultare un centro specializzato.
Attenzione a voi donne la depressione in menopausa è un disturbo più frequente di quanto si creda, il calo degli estrogeni e la perdita della fertilità può far credere di essere meno donne.

Direi quindi di riflettere molto su di voi, sul vostro concetto di menopausa per poter rigirarlo a vostro favore, in modo che ansia e stress se ne possano andare via e con loro anche il mal di testa.

Nessun commento:

Privacy

Cookies

I cookies sono piccoli file di testo che vengono installati da parte di un sito Web sul browser dell’Utente e che registrano alcune informazioni relative alla sua attività di navigazione; tali dati, se i cookies non vengono disabilitati, vengono comunicati al sito che li ha installati ogni qualvolta l’Utente torna a visitarli.Questo sito non installa in modo automatico cookies di alcun genere.Per pubblicare gli annunci uesto sito utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti quali Google. In qualità di fornitore indipendente, Google utilizza i cookie per pubblicare gli annunci al fine di utilizzare questi dati raccolti (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Uno di questi cookies utilizzato da Google è chiamato DART. L’utilizzo del cookie DART consente a Google di pubblicare annunci per gli utenti in base alla loro visita a questo sito e ad altri siti Internet: in questo modo saranno visualizzati annunci più pertinenti sia con i temi trattati nel sito che con l’inclinazione dei visitatori. Gli utenti possono reperire più informazioni, conoscere le opzioni disponibili e scegliere di non utilizzare il cookie DART consultando la pagina relativa alle norme di Google sulla privacy per la rete di contenuti e per gli annunci.