martedì 28 aprile 2009

CASA DOLCE CASA

Rendere la propria casa una dolce casa è semplice usando trucchi soft per le pulizie di primavera e rendendo più bella anche la propria salute.
In questo modo si potrà rendere la dolce casa più verde rinunciando ai tradizionali prodotti.

E' necessario che ognuno di noi cominci a trattare la propria casa come trattare in maniera dolce, proprio come tratterebbe se stessa o un figlio, quindi evitare i prodotti chimici è un bene in quanto se usati male possono provocare irritazioni. Tra i maggiori responsabili di irritazioni sono le famiglie dei terpeni che danno una profumazione ai vari detersivi e prodotti per casa e ambiente.

Tali prodotti sono tallonati dalle nanomolecole degli spray e degli spruzzini che veicolano i principi attivi sulle superfici, le loro dimensioni sono alquanto ridotte e quindi arrivano in maniera dolce in fondo alle vie respiratorie determinando irritazioni e allergie.

Per evitare rischi questi prodotti per la casa vanno usati attentamente ed in modo dolce, altrimenti rischierete di rendere l'aria della vostra dolce casa ancora più inquinata.
Casa dolce casa con dei piccoli consigli:

Rendere più dolce il tuo salotto e detesti lavare i vetri, bene da oggi devi solo passare una spugna imbevuta d'aceto sui vetri , prendere una pagina di giornale, arrotolarla e sfregarla sul vetro finché non sarà asciutto.
Se invece vuoi pulire il tuo pavimento in legno ti basta il panno magico , si bagna in acqua calda e aceto e via una passata e il gioco è fatto, per dargli un dolce tocco e renderlo più lucido ecco la cera d'api o l'olio di jojoba.

Il posto della casa per me più dolce è la cucina , ma è anche il posto a rischio maggiore di rischi per la salute; ingredienti ideali per una dolce pulizia è bicarbonato e aceto, il primo deterge ogni superficie lavabile e il frigorifero, 3 parti con 2 di acqua, straccio e spruzzino e via.

Se immergi le griglie antigetto dei rubinetti in una tazza con aceto puro fungerà da dolce anticalcare, rubinetti puliti, salute salvata.
Per deodorare in maniera dolce il tuo frigorifero puoi mettere qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio in una coppetta nella parte bassa.

Il bicarbonato è molto utile in cucina in quanto fa brillare ed igienizza in maniera dolce le superfici in ceramica ed inox, può essere usato in pasta miscelando direttamente la polvere con l'acqua e passato direttamente sulle superfici con una spugnetta.
Attenzione mai usare aceto e bicarbonato insieme perché si neutralizzano a vicenda.

Per pulire il dolce forno di casa tua si al sapone di Marsiglia , 2 cucchiai diluiti in 5 litri e lo si usa sullo sporco difficile, sciogliendo il grasso disinfetta.
Altro posto dove noi trascorriamo il nostro tempo in modo molto dolce e piacevole è il bagno ma è anche il posto della casa dove più facilmente si annidano batteri. Il migliore detergente è l'acido citrico, polvere in vendita in farmacia che permette di eliminare anche le incrostazioni di calcare.

Se per igienizzare il tuo bagno desideri un prodotto tradizionale ma poco tossico puoi usare un detergente a base di sali d'ammonio quaternario, stessa sostanza presente nei prodotti disinfettanti per la pelle, evitate ammoniaca e alcol rosa che pur essendo considerati i jolly dell'igiene contengono un mix di sostanze nocive ed irritanti.

Attenzione che comunque sia prodotti tradizionali e prodotti alternativi vanno comunque sia usati con intelligenza e adottando un minimo di regole di sicurezza, maneggiare accuratamente e usando sempre i guanti, evitare di miscelare più prodotti contemporaneamente, in caso di intossicazione o irritazione contattare il centro veleni.

Tra il posto più dolce della propria casa è la camera da letto, terreno fertile per gli acari, è quindi importante esporre al sole materassi e cuscini per lungo tempo e spesso.
Per profumare in maniera alternativa la propria dolce casa cercate fra le erboristerie un pour pourri di mirto, chiodi di garofano, noce moscata e varie e arricchito il tutto con gli oli essenziali delle stesse. Se ami i profumi orientali e adori l'odore di incenso preferisci quello puro mescolato con della mirra.


La primavera è arrivata e ti stai dedicando molto da fare per rendere più bello il tuo terrazzo. Occhi allora hai fertilizzanti ,guanti e mascherina quando li maneggi, attenzione ad usare solo quelli a base di potassio,azoto, calcio, scarta le formulazioni spray e cerca le apposite supposte da interrare nei vasi.
Una dolce soluzione tutta al naturale è usare il sapore nero liquidi di Marsiglia , potente insetticida contro pidocchi, coccinelle e altro, diluire 3 cucchiai da cucina in un litro di acqua e vaporizza la soluzione sulle piante ed infine metti dei fili di rame nei sottovasi i quali a contatto con l'acqua, il metallo rilascia ioni e ossidi che impediscono alle zanzare di lasciarci delle uova.

sabato 25 aprile 2009

PASSIONE DIVANO

C'è una passione dopo il calcio che diventa punto di riferimento indispensabile per ogni persona di ogni genere, età, religione, nazione....la passione del divano. Tale passione è per qualcuno rifugio , un secondo letto,
La passione per il divano davvero diventa un elemento indispensabile in ogni casa che si rispetti, Per alcuni è un rifugio indispensabile,ci sono persone che sul divano anche mangiano o lavorano al pc, oltre a guardare normalmente la tv dopo cena, altri ancora usano il divano per fare l'amore.

Da questa passione del divano arriva una conferma che lascia stupiti tanti anche se molti hanno tale passione, è stato chiesto di raccontare agli italiano quale sia il loro rapporto con il divano effettivamente si vede come le risposte sono state univoche al 100% nel testimoniare passione, relax e divertimento.

La maggior parte degli italiani dichiara di manifestare un certo benessere nel suo trascorrere il pomeriggio o la sera sul divano dopo giornate intense di lavoro ed il fine settimana dedicarsi alla passione del divano. Per gli italiani, il modo migliore per trascorrere i weekend è starsene tranquilli e beati sul proprio divano, che sia a leggere un buon libro a guardare la tv , a fare l'amore....insomma a prendersi del tempo per se dopo giornate spese per troppe ore fuori casa.

Passione del divano condivisa da moltissimi giovani e meno giovani, le chiacchiere con gli amici è bello farle sul divano attorno ad un tavolino imbandito di stuzzichini, a trascorrere ore in compagnia dell'amata o dell'amato, passione divano insomma!

mercoledì 22 aprile 2009

GUARIRE DALL'IPOCONDRIA

Ci sono persone che soffrono da anni di ipocondria e non sanno come fare per guarire da questa malattia che causa depressione e attacchi di panico in chi ne soffre.
Per guarire dall'ipocondria è necessario capire cosa sta alle spalle di coloro che soffrono e perché il corpo è diventato un nemico.
Il primo step per guarire dall'ipocondria è quello di riconoscere che si sta vivendo un disagio psicologico, ma come tutti i disturbi psicologici sono grazie al corpo che riescono ad essere visibili agli occhi dando così a chi soffre di ipocondria e non solo di guarire.

Ci sono persone che manifestano i primi sintomi dell'ipocondria nel momento in cui sentono la necessità di una maternità, ma le diverse motivazioni fisiologiche glielo impediscono, il bambino però che sta dentro di noi prima o poi decide di venire fuori e se non lo può fisicamente lo fa mediante la depressione, l'ansia, gli attacchi di panico e l'ipocondria.
Rendersi conto di questo è il primo passo per guarire dall'ipocondria e da tutte le malattie psicosomatiche.


Guarire dall'ipocondria è allora possibile cercando una soluzione possibile al problema come l'adozione , così la depressione, l'ansia, gli attacchi di panico e tutti gli altri sintomi legati all'ipocondria, quelli che ci portavano all'ipocondria spariscono, facendovi guarire senza problemi.
Vuoi guarire dall'ipocondria ma hai paura di affrontare il problema?
Consulta una persona fidata nel campo dell'ipocondria che ti possa quindi aiutare a curare anche gli attacchi di ansia e di panico collegati all'ipocondria.

martedì 21 aprile 2009

STRATEGIE PER IL BUONUMORE

Si dice che il mal di primavera colpisce sempre più persone, ma trovare delle strategie per il buonumore è abbastanza semplice e anche divertente, anche se molte persone si chiedono come fare a scoprire queste strategie.

Iniziando a scoprire le strategie per il tuo buonumore ti serve un'iniezione di adrenalina sonora. Se ti stai chiedendo come fare ti voglio ricordare che esistono delle strutture musicali che vengono definite " da palestra", musiche come la colonna sonora di Rocky che spingono inevitabilmente all'azione.

Se Rocky non ti basta come strategie per il tuo buonumore : canta, fallo come ti va? Sotto la doccia o mentre prepari una torta, tutto va bene purché siano strategie funzionali al nostro buonumore. Ogni persona ha la sua proprietà vocale che aiuta il sistema mentale ed emotivo a ritrovare il buonumore. Come strategie per il buonumore canta la "I", per qualche minuto e la ricarica sarà immediata.

Cantare da sola proprio ti mette tristezza, altroché strategie per il buonumore! Canta in compagnia e vedrai come il buonumore sarà alle stelle. Il canto porta ad aprirsi ad un'inevitabile postura eretta è un massaggio sonoro per il cuore e la mente. Se non sai come fare ci sono dei locali che fanno spesso karaoke, cercando li trovi anche in rete oppure ci sono diverse proposte su facebook.
Il canto corale aiuta a vincere la paura dello stare in mezzo agli altri, si incontrano persone e si entra in una nuova dimensione molto utile come strategie per il proprio benessere. Sarà molto benefica anche per la propria autostima.

Sei un veterano dei vinile e non li hai mai rispolverati perché la nostalgia ti sale alla gola? Bene tra le strategie del buonumore che ti voglio proporre oggi ritirali fuori , rispolverali e poi riascoltali, ti renderai conto di quanto il calore che trasmette il vinile sia il massimo rispetto al cd o addirittura al computer, strategie per il buonumore a portata di tutti.
Per quanto riguarda le strategie per il buonumore puoi anche usare la musica classica quando ti trovi in cucina o a fare la faccende domestiche, io la uso ad esempio quando lavoro al pc, l'ideale sarebbe Mozart , in quanto la sua musica coinvolge corpo e mente con grandi effetti energizzanti su tutte le persone all'ascolto.

Mozart inoltre permette lo sviluppo della creatività. Ottima anche per le donne in gravidanza per favorire la montata lattea e la creatività del feto.
Tra le strategie per il buonumore puoi provare anche il pronto soccorso musicale in quanto la propria voce è strettamente legata a postura e respirazione.

Cantare comunque ti aiuta a ritrovare il buonumore a rilassarti e a distrarti in qualche modo dalo stress della vita quotidiana.
Tra le strategie per il buonumore sarà bene riscoprire la musica abbinata al movimento . Quando si ascolta della musica corpo e suono diventano una cosa sola perché uno stimola l'altro. Mediante la biomusica si lavora attraverso il movimento del corpo e l'osservazione delle immagini che queste emozioni evocano.

Strategie che si possono fare anche a casa per cui potete consultare il sito: http://www.biomusica.net/ .

Spesso arrivi a casa dal lavoro stanca e sotto stress e così stenti a prendere sonno. Le strategie per ridarti il buonumore e aiutarti così a prendere sonno è cantare a bocca chiusa una dolce ninna nanna o anche solo della musica così inventata da te. Questa dolce melodia ha un effetto calmante sul sistema nervoso.

Prova ad avvicinare la tua mano al muso di un gatto mentre fa le fusa, ora prova tu e cerca di sentire e di percepire le vibrazioni che emana il tuo corpo , se poi ti accorgi che una parte del tuo corpo è più agitata posaci una mano sopra e cerca di dirigere lì suoni e vibrazione , si otterrà una specie di massaggio sonoro utile al proprio benessere ed un'analgesico naturale.

lunedì 20 aprile 2009

SUPER PILLOLA PER LA PRESSIONE

Gli italiani che soffrono di pressione alta sono circa 15 mila, ma da qualche tempo è arrivata nelle farmacie una super pillola per tenere sotto controlla la pressione alta tenendo quindi la pressione sotto controllo senza variazioni per 24 ore.

Il nome del principio attivo della super pillola si chiama ALISKIREN in grado di mantenere la pressione sotto controllo evitando le brusche impennate che si possono verificare in particolari momenti della giornata e che sono quelli che determinano infarti ed ictus, con la super pillola una rapida soluzione senza effetti collaterali.

Per tenere la pressione sotto controllo era veramente necessaria una super pillola, in quanto i dati dicono che solo un caso su cinque riesce a mantenere la pressione giusta con i prodotti per tenere la pressione sotto controllo, anche se pochi si pongono il problema su come fare.

Molto spesso però le persone non sono a conoscenza dei valori ottimali e non si sottopongono nemmeno a dei controlli accurati, questa super pillola invece offre alla maggior parte della gente un'opportunità terapeutica in più in quanto si è visto che può essere aggiunto ai medicinali che già si usa migliorando così l'efficacia della cura, come rapida soluzione anche per tutti coloro che già usano farmaci di altro genere.
La super pillola per la pressione è adatta soprattutto a chi soffre di diabete e obesità.

Il segreto della super pillola per la pressione è che arriva a spegnere a monte la miccia in grado di scatenare l'aumento della pressione. E' il primo di una nuova classe di farmaci chiamati inibitori della renina, enzima prodotto dal sistema renale in grado di innescare una reazione che porta ad un aumento della pressione sanguigna.

Grazie a quest'azione specifica che il principio attivo della super pillola riesce ad agire in una giornata intera tenendo a bada i picchi.
Ma per tenere a bada la pressione è indispensabile fare attività fisica per scaricare lo stress, alimentazione corretta , abolire alcol e fumo e soprattutto RIDERE RIDERE RIDERE....e allora addio ai farmaci per la pressione alta e senza la necessità della super pillola.

domenica 19 aprile 2009

COMBATTERE GLI ATTACCHI DI PANICO

L'attacco di panico fa parte degli attacchi d' ansia generalizzati per il quale c'è una mancanza d'aria , il cuore comincia a battere all'impazzata e si ha paura di morire,

Di attacchi d'ansia e panico ne soffrono quasi due milioni di persone e non solo gente comune, ma anche attori e personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo per il quale si dice il palcoscenico è il loro mondo , la loro vita....



L'attacco di panico è una vera e propria malattia visibile nel cervello persino con una risonanza magnetica durante una crisi; mentre la paura è un'emozione che nasce da un reale pericolo , l'attacco di panico è originato da un rischio inesistente, tranello virtuale che accende il sistema d'allarme nel cervello provocando particolari sintomi fisici: battito accelerato, fame d'aria ed esasperata interpretazione dei sintomi arrivando poi anche allo sviluppo di fobie e depressione., per il quale una persona cerca sempre di combattere con l'evitamento delle situazioni che genarano il panico.



Di attacchi di panico si ammala chiunque, indipendentemente da casalinghe, manager, atleti, impiegati, scrittori , attori...Causa degli attacchi di panico è lo stress, l'ansia da prestazione per il quale una persona cerca di combattere da sè.

Gli attacchi di panico colpiscono soprattutto gli individui vulnerabili al panico che hanno nei confronti degli attacchi di panico, degli attacchi d'ansia una certa predisposizione genetica, la quale può essere rivolta anche ad una certa predisposizione alla depressione.

Molti di coloro che soffrono di attacchi di panico si nota un certo sistema cardiocircolatorio più debole o comunque più sensibili nei confronti di sostanze eccitanti quali caffè, fumo, alcol, sostanze stupefacenti.

Inoltre per le persone più vulnerabili dell'ansia e degli attacchi di panico anche la presenza di anidride carbonica che si sviluppa più facilmente nei luoghi chiusi può far scatenare ansia, paura, fobie collegate fra di loro dando vita ad un mix esplosivo scatenando quindi degli attacchi di panico, predisponendo la persona ad uno stato psicofisico di depressione in quanto ci si sente limitati e spesso si generano sensi di colpa inutili.

Gli attacchi di panico nascono quindi come mix esplosivo di una certa predisposizione biochimica, tensioni psicologiche, minacce di separazione, elaborazione inefficace del lutto, ansia da prestazione, depressione. In quanto stiamo vivendo in un'epoca di forte stress e dove si è costantemente messi alla prova per la quale soprattutto le donne sono sempre messe sul banco degli imputate per dover essere perfette.

Infatti le donne si trovano a combattere con gli attacchi di panico molto più di quanto si trovino a combattere gli uomini.

Molto spesso coloro che si trovano a combattere gli attacchi di panico, spesso si trovano nella situazione di dover combattere contro la paura della paura che prima o poi in una situazione simile si scateni un attacco di panico e da allora , depressione, ansia e fobie la fanno da apripista ad un prossimo e quasi certo attacco di panico.

Per combattere gli attacchi di panico sarà bene rivolgersi innanzitutto al medico di famiglia il quale darà un nominativo certo di un buon psichiatra, per combattere questa situazione di ansia e panico e necessario accettare di assumere dei farmaci e di sottoporsi ad una breve psicoterapia cognitiva comportamentale.

I farmaci che aiuteranno a combattere gli attacchi di panico potenziano gli effetti della serotonina, ormone il quale regola il sistema emotivo; ovviamente la psicoterapia si aiuta il paziente ad entrare in contatto senza ansia con le situazioni che solitamente generano il panico, invitandolo a riprendere i contatti con la realtà, rompendo il circolo vizioso che fa scattare il panico.

Per aiutare a combattere tutti coloro che ne soffrono gli attacchi di panico c'è il numero verde offerto dal Progetto Itaca 800274274 e il sito www.ansia.it aiutandovi nella maniera più personalizzata ed individualizzata possibile a curare l'ansia e a combattere così gli attacchi di panico.

giovedì 16 aprile 2009

LA MANIA DEL SESSO

Per molte persone il sesso non è vissuto con quel piacere sessuale e quel desiderio di sesso che coinvolge solitamente coinvolge chi ha un rapporto stabile o decide per scelta di avere un rapporto sessuale occasionale.

Per molti il sesso è una mania, un antidoto alle difficoltà che la vita pone davanti , diventando un'ossessione , usando il sesso come antidepressivo e il rilassamento e piacere sessuale che arriva con l'orgasmo è il solo modo per arrivare a capire come poter gestire l'ansia.

Secondo Statistiche la mania del sesso colpisce circa il 3% degli italiani, ma questa mania si manifesta non solo mediante i vari giochi sessuali con il partner, ma anche attraverso le fantasie sessuali che una persona sfoga attraverso le immagini di persone nude, immagini di bambini che fanno sesso con adulti e quant'altro possa scatenare le loro fantasie sessuali e che possa così alimentare la propria mania.

La mania del sesso è una vera e propria malattia, una dipendenza paragonabile ad altre dipendenze, dove la spinta è compulsiva verso strani giochi sessuali e altre cose che spingono le persone a raggiungere così la propria soddisfazione orgasmica e personale.

La mania del sesso si trasforma in una vera e propria malattia quando il sesso non è più solo veicolo di comunicazione di piacere sessuale, ma diventa un'attività sfrenata dettata da un forte impulso che porta alla ricerca del proprio piacere sessuale e che deve essere soddisfatto in ogni modo. Il sesso è il solo modo che colui che è dipendente ha imparato ad usare per gestire lo stress e le situazioni difficili.

Alla base di tutto ovviamente c'è una scarsa autostima che fa si che una persona trascuri salute, lavoro, famiglia per la propria mania del sesso.
Tra le varie pratiche sessuali più praticate c'è la masturbazione , i giochi sessuali con sconosciuti, le molestie sessuali, le varie pratiche di sadomasochismo.

La mania del sesso al giorno d'oggi poi si può coltivare attraverso internet, è quindi anche più difficile riconoscere personalmente la gravità della problematica.
LA sessualità di colui che ha la mania del sesso è tutt' altro che appagante , prima c'è la ricerca del piacere sessuale , alla fine poi arrivano i sensi di colpa, un certo disgusto verso sè stessi.

Nonostante ci si renda conto delle conseguenze negative verso sè stessi è difficile smettere , in quanto la mania del sesso ha preso il sopravvento sulla capacità individuale di scegliere.
Della mania del sesso sono colpiti sia uomini che donne, ma il 70-80% sono uomini, un 30% colpisce la mania del sesso al femminile, ma del quale si è sempre voluto mettere tutto a tacere, probabilmente è dato tutto da dei pregiudizi.

Molte donne trovano il loro piacere sessuale nello svolgimento di certe pratiche sessuali da sole o con altre donne , sfogando nel loro intimo le loro fantasie sessuali, ma ci si vergogna a parlarne perchè il piacere del sesso per le donne lo si vede più casto, ovvero finalizzato ad una comunicazione tra due corpi di persone che si amano e per la quale solo provano un forte desiderio sessuale.

I malati di sesso manifestano però diverse disfunzioni sessuali tipo l'eiaculazione precoce , l'anorgasmia, diversi problemi di salute dati dalle malattie infettive contagiati da rapporti promiscui, ad un certo esaurimento fisico a diversi disturbi del sonno.
Abbiamo detto che l'autostima dell'affetto da mania del sesso è bassa e questo si rispecchia anche in un carattere tendenzialmente apatico ed infantile, impaziente ed in un costante atteggiamento di richiesta che spesso poi tende ad essere disperato in quanto non ne riesce a saltarne fuori.

La mania del sesso distrugge la propria stima di sè aumentando la sensazione di impotenza e depressione .
Molti maniaci del sesso sono affezionati alle immagini di sesso, immagini che scatenano così le loro fantasie sessuali oppure le chat erotiche, passando ore e ora davanti al computer, mania che coinvolge come detto migliaia di uomini e donne e che ovviamente internet, blog e quant'altro ne aiutano la diffusione.

Guarire dalla mania del sesso e riprendere così in mano la propria vita è possibile creando una sinergia tra terapia farmacologica, psicoterapica individuale e psicoterapia di gruppo, ma prima di tutto sarà bene riconoscere a sè stessi di avere un problema e aver voglia di parlare con gli altri, scoprendo che nel mondo della mania del sesso si è in compagnia.

mercoledì 15 aprile 2009

LO SVILUPPO DELLE ALLERGIE

Circa 20 anni fa è stata fatta la prima ipotesi che chi si lava troppo rischia lo sviluppo di allergie come asma o allergia da fieno, la causa di queste allergie è l'eccesso di igiene. Per tutti coloro che si preoccupano di quanto sono puliti e hanno sempre più necessità di lavarsi il rischio è la proliferazione delle dermatiti irritative.

Lo sviluppo delle allergie è data anche dal fatto che spesso si tende a lavarsi con prodotti troppo schiumosi e profumati, eliminando il film idrolipidico tende a seccarsi così cute e capelli.
Lo sviluppo delle allergie è facilitato anche per coloro che sono maniaci degli scrub, tecnica che oggi va molto di moda perchè elimina le cellule morte dell'epidermide, se è eccessivo si rischia lo sviluppo di irritazioni cutanee.

Coloro che sono molto attenti alla pulizia e all'igiene rischiano di più a riguardo di infezioni , dermatiti e allergie, anche il sistema di difesa naturale e allergie, anche il sistema di difesa naturale dell'organismo poi ha difficoltà a reagire, quasi che le nostre difese essendo rimaste senza amici verso cui combattere si scatenano contro gli allergeni.

Il buon senso dovrebbe essere quello che determina le regole delle buona pulizia perché la salute e l'igiene siano salvaguardate, atteggiamento comune di molte mamme è lavare e coprire troppo questi poveretti, non abituando l'organismo all'esposizione e al contatto con virus e batteri.

Lavandosi troppo si rischia così di alterare il sistema immunitario aprendo le porte allo sviluppo delle allergie perché il corpo si sente minacciato da tutto e risponde producendo anticorpi, un gesto bello e naturale come quello della doccia o del bagno deve essere fatto con cautela e prudenza.

Per evitare lo sviluppo delle allergie la normale pulizia quotidiana non deve essere assolutamente confusa con il rendere ambienti troppo sterili, soprattutto per rendere l'ambiente più puliti possibile per i bambini
Ovviamente per evitare lo sviluppo di allergie i bambini vanno lavati, la trascuratezza in fondo comporta più danni che benefici , così come i pannolini vanno cambiati spesso e usare un detergente alla fine del bagnetto se la pelle è particolarmente delicata.

Odori strani e sudore compaiono particolarmente dopo la pubertà ecco che in qualche occasione ci può essere un senso di imbarazzo che porta a lavarsi di più, ma per lavarsi di più senza rischiare lo sviluppo di allergie meglio usare il sapone di Marsiglia in quanto deterge senza rovinare la pelle.

Ma il rischio di sviluppare allergie si estende anche alle persone di una certa età, spesso disidratata ha bisogno di detergenti delicati e creme idratanti al mattino e riparatrici alla sera, il tipo di epidermide determina la scelta dei detergenti e delle attenzioni igieniche.

Ci sono molte persone che tendono a lavarsi molto o ad usare detergenti troppo aggressivi o schiumosi, rischiando lo sviluppo di prurito, arrossamenti e allergie cutanee, soprattutto alle mani perché hanno la paura di essere contagiate da chissà quale malattia, ma allora fate più attenzione a pulirvi le unghie perché sono loro le vere portatrici dei germi patogeni.

L'IMPORTANZA DELLE VITAMINE

Le vitamine presenti nei diversi cibi in particolare per frutta e verdura sono degli elementi di particolare importanza soprattutto per le donne, per la salute psicofisica.

La vitamina C ha una sua importanza nella regolazione della pressione, un'elevata percentuale di vitamina C nel sangue ha la sua importanza perché garantisce una salute migliore migliorando anche i valori della pressione.
Le vitamine hanno la loro importanza anche nella prevenzione dei tumori al seno, ma si è così scoperto che le vitamine hanno la loro importanza soprattutto per le donne che hanno deciso o che stanno ora affrontando una gravidanza e in menopausa, due momenti importanti della donna, ma che c'è la necessità di aiutarle ad affrontare al meglio questi periodi anche con una giusta alimentazione.

Le vitamine essenziali sono 13 e si dividono in due gruppi, le vitamine liposolubili che il corpo assorbe ed immagazzina per mesi nel tessuto adiposo, sostanze che per essere veicolate hanno la necessità di avere dei grassi nella dieta, da assumere con moderazione perché non diano problemi.

Le vitamine idrosolubili invece si trovano nei liquidi corporei e devono essere integrate quotidianamente perché rilasciate costantemente, del gruppo delle vitamine liposolubili fanno parte le vitamine A,D,E,K. Mentre della categoria delle vitamine idrosolubili fanno parte le vitamine del gruppo B, acido folico, vitamine H, PP, C.

Le vitamine del gruppo B sono di fondamentale importanza, acido folico in particolare, per le donne che desiderano un bimbo.

La gravidanza è un momento importantissimo nella vita di una donna , vitamine e sostanze nutritive nella dieta di una donna potrebbero non essere sufficienti; quindi per non mettere a repentaglio la salute sua e del nascituro è meglio ricordarsi sempre della frutta e della verdura ad ogni pasto, unendovi al giusta idratazione per evitare cali di pressione e salvaguardando in questo modo la salute del bambino e la sua.

Qualche mamma potrebbe anche avere problemi di assorbimento delle vitamine e quindi con il ginecologo si potrebbe ricorrere all'idea di usare anche degli integratori di vitamine, in questo modo la propria alimentazione è comunque bilanciata. Le vitamine del gruppo B, sono quelle che rivestono una maggiore importanza.

Le vitamine B 12 sono un insieme di sostanze che contengono cobalto e sono coinvolte nel metabolismo degli acidi grassi e degli acidi nucleici. Questa vitamina del gruppo B interviene nella formazione dei globuli rossi e aiutando anche a contrastare l'ansia tipica della gestazione, migliorando così la propria salute psicofisica.

E' di vitale importanza che la propria alimentazione non sia carente in questo perché ci possono essere effetti negativi sul nascituro; presente in tutti gli alimenti proteici, resistente alla cottura.


Delle vitamine del gruppo B, fa parte anche l'ACIDO FOLICO, il quale non viene sintetizzato dall'organismo per cui deve essere assunto attraverso gli alimenti; riveste notevole importanza soprattutto per la prevenzione delle malformazioni fetali neonatali; si trova in tutti i vegetali a foglia verde e resiste anche poco alla cottura, quindi meglio mangiare frutta e verdura cruda.

Le vitamine rivestono importanza nel corpo della donna anche quando va in menopausa. Il progressivo esaurimento della produzione di ormoni femminili altera anche l'equilibrio che ha accompagnato le donne per tutta l'età fertile, con un aumentato rischio delle malattie cardiovascolari. Vitamine essenziali in menopausa sono la vitamina D, la vitamina A e la vitamina B2 che contrastano gli effetti dell'invecchiamento.

La vitamina D o CALCIFEROLO riveste la sua importanza nella regolazione del metabolismo del calcio e favorisce una corretta mineralizzazione dello scheletro. La maggior parte della vitamina D viene sintetizzata dall'organismo grazie al sole. In carenza di vitamine d c'è un inadeguato assorbimento del calcio da parte delle ossa rischiando di aggravare precedenti situazioni di osteoporosi.

Le vitamine sono composti organici necessarie in minima quantità per soddisfare i bisogni dell'organismo. L'organismo umano non è sempre in grado di produrle da solo per cui è necessario anche recuperarle usando gli integratori, ma sempre e solo sotto consiglio medico, evitando il fai da te!

Le vitamine del gruppo A sono anche i suoi precursori come i carotenoidi rivestendo una certa importanza nel salvaguardare la vista e la salute degli occhi; in carenza di vitamine a ci sono difetti della vista fino alla completa cecità-
Il retinolo o vitamina a presente nel fegato, formaggio, burro, uova e latte, Nei vegetali soprattutto quelli a foglia verde si trovano i carotenodi.


Per fare le cose bene salvaguardando così la propria salute meglio un'alimentazione varia e bilanciata, importante è la attività fisica all'aperto e ridere molto soprattutto imparando a ironizzare su se stessi.

Le vitamine B c'è la b2 ha la sua importanza nel mantenere in salute la pelle e le unghie , in caso di carenza la pelle risulta opaca e disidratata. Si trova nei cereali integrali, uova, latte, lievito di birra, fegato ed è prodotto anche dalla flora intestinale.


Le vitamine rivestono notevole importanza anche nella cura e prevenzione della sindrome premestruale; con la preparazione del corpo all'arrivo delle mestruazioni c'è un insieme di sintomi difficili da spiegare e da risolvere se non facendo un'alimentazione completa e bilanciata, ricca di frutta e verdura, ma prendendo all'occorrenza degli integratori di vitamine B6 e B7 con del lievito di birra.



La vitamina b6 è anche di vitale importanza nella sintesi degli acidi grassi, contrasta la nausea e i gonfiori mestruali, migliorando anche l'umore, diffusa nella carne, pesce, legumi, cereali integrali, lievito di birra e la carenza di tali vitamine è rara.



La Vitamina B7 ha anche un forte potere ansiolitico, la sua importanza risiede nell'abbassamento del colesterolo e riduce i sintomi premestruali, una sua carenza provoca lesioni sulla pelle e si può manifestare un alto tasso di colesterolo nel sangue, si trova nei cereali integrali, agrumi, noci , soia.



Le vitamine sono di una certa importanza anche per tutte quelle persone che non sanno come affrontare la primavera , sarà bene scoprire come le vitamine rivestono molta importanza per contrastare tutti gli effetti negativi e migliorare così il proprio stato di salute e l'umore, importanti le vitamine B3, la vitamina PP e le vitamine B5, questa rivestono molta importanza per la circolazione del sangue e l'eliminazione delle sostanze di scarto, aiutando a combattere la stanchezza fisica e mentale.



La carenza delle vitamine B3 o PP determina pellagra e diarrea, anche facilmente assimilabile con un'alimentazione ricca di arachidi, pesce, soprattutto tonno e salmone, pomodori, melone, mirtilli, l'ACIDO PANTOTENICO è invece importante per il miglioramento delle difese immunitarie, una sua carenza determina anche insonnia e nervosismo, disturbi della circolazione e perdita di capelli.

Nell'eventualità che la vostra alimentazione sia povera di vitamine , le quali come già detto più volte rivestono notevole importanza per la propria salute psicofisica è possibile ricorrere a degli integratori, soprattutto in caso di patologie quali la celiachia, diarrea cronica, cirrosi, esistono di tutti i tipi , ma secondo me è sempre meglio rivolgersi all'omeopatia ed evitare il fai-da -te, in quanto per quanto le vitamine siano importanti per la salute, se assunte in eccesso sono tossiche per il fegato.



Con un'adeguata assunzione di antiossidanti e vitamina PP si può anche scoprire come si può contrastare i problemi alle gambe gonfie dato dal fatto che si sta molto in piedi, oppure il caldo, ma comunque sia sarà bene controllare e modificare la propria alimentazione pensando anche di perdere peso salvaguardando così la propria salute.



L'alimentazione allora deve essere anche ricca di vitamina C2 e vitamina P che hanno un effetto sinergico con la vitamina C; le vitamine C2 o P si trovano nei frutti di bosco, mirtilli, more, ribes, si trovano anche abbondantemente nella polpa degli agrumi che spesso però viene scartata, una sua carenza determina fragilità capillari.



Oltre alle vitamine e agli integratori è bene capire l'importanza che rivestono anche gli antiossidanti, molecole costituite da un insieme di atomi instabili dove manca un elettrone in una delle orbite esterne.



Il TOCOFEROLO o vitamina E è un'antiossidante che contribuisce al mantenimento dell'integrità cellulare, regolando la coagulazione del sangue, una carenza di tale vitamina è associata a malnutrizione e comporta difetti dello sviluppo, del sistema nervoso e del metabolismo generale.



La Vitamina C oltre a partecipare a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di collagene, queste vitamine intervengono potenziando le risposte immunitarie, neutralizzando i radicali liberi con una certa importanza per la funzione protettiva a livello dello stomaco bloccando la sintesi delle sostanze cancerogene. Una carenza può portare allo scorbuto, sanguinamento gengivale e fragilità capillare.

Ora la bella stagione si sta facendo vedere, volendo anche dedicare maggiore attenzione alla propria salute, ma spesso non si sa come fare o ci sono dei dubbi su come comportarsi a tavola e non solo, basta ricordare che una buona salute passa anche una buona alimentazione , ricca di alimenti freschi in particolare i kiwi, gli agrumi, pomodori e peperoni, questi alimenti è meglio mangiarli freschi perché la cottura fa perdere le proprietà, per il resto potete mangiarli a volontà in ogni momento della giornata, meglio se come spuntino mattutino o pomeridiano.








mercoledì 8 aprile 2009

SOFFRIRE DI MAL DI TESTA

Il mal di testa è una patologia di cui ne soffrono moltissime persona , dagli adulti ai bambini le persone che tendono a soffrire di mal di testa sono sempre di più in aumento.

Il mal di testa caratteristico è la cefalea muscolo tensiva che in parte è legata a stress e disagi di natura affettiva; infatti chi tende a soffrire di mal di testa spesso sono persone ansiose.



Da recenti indagini sulle persone che tendono a soffrire di cefalea muscolo tensiva cronica sono soggetti che fanno più fatica a osservare le regole e ad avere rapporti sociali equilibrati, a essere spesso a disagio e in ansia, che ovviamente somatizzata sfocia in una cefalea, comune mal di testa.



La cura per il mal di testa è diversa da soggetto a soggetto, dalla Cina arriva il consiglio dell'agopuntura, è necessario premere per una decina i minuti l' incavo della mano tra pollice ed indice, pressione costante e massaggio leggero e delicato. Contro la cefalea muscolo tensiva poi è usata anche l'auricoloterapia.



Sempre più gente tende a soffrire di mal di testa perché i ritmi della vita di oggi sono incalzanti e c'è sempre una maggiore propensione ad ansia e depressione, somatizzata uguale mal di testa.

La cefalea muscolo tensiva è la forma più comune di mal di testa, può essere episodica oppure cronica se il dolore è persistente; fortunatamente il mal di testa raramente diventa cronico.



Il meccanismo del mal di testa è semplice i muscoli andando in tensione sotto sforzo stimolano la produzione di acido lattico, sostanza che viene messa in circolo dai muscoli affaticati provocando uno stato di infiammazione delle cellule della zona. Le cellule intossicate liberano la produzione di diverse sostanze come le prostaglandine che vanno a stimolare le cellule nervose affinché trasmettano un segnale che arrivato al cervello viene interpretato come dolore.



Da qui il mal di testa che continua ad auto alimentarsi grazie alla sintesi di queste sostanze, in altri casi si presuppone che la tensione muscolare sia un fattore scatenate iniziale che da origine ad uno squilibrio nei sistemi del controllo del dolore. La tensione irrita nel tempo i nervi cervicali ed occipitali che finiscono con il bombardare i sistemi del controllo del dolore scatenando così il mal di testa.



La cefalea muscolo tensiva è la forma di cefalea tra le diverse cefalee conosciute meno dolorosa , ma può perdurare anche diversi giorni, solitamente basta un po' di movimento per rilasciare l'ansia e lo stress ed il gioco è fatto.
Il mal di testa spesso si localizza nella parte posteriore, media ed inferiore del cranio, qualche persona lamenta dolore agli occhi, cefalea che può essere accompagnata da rigidità di collo e spalle e da manifestazioni ansiose.

Per qualche persona ed in qualche occasione il mal di testa si associa a nausea, vomito, fastidio alla luce e al rumore.
Tra le altre motivazioni che spingono una persona a soffrire di mal di testa sono le postura sbagliate che mettono in tensione le fasce muscolari della zona e coloro che per motivi di studio e lavoro passano molte ore al pc.

Si tende a soffrire di mal di testa anche a causa della ritenzione idrica nel periodo mestruale, momento in cui il dolore si accentua, dolore che può partire anche dalla mandibola, determinato da una mala occlusione dell'articolazione.
Alla base di chi tende a soffrire di mal di testa ci può anche essere un'alterazione del ritmo sonno-veglia, chi tende a dormire troppo rischia di provocare un ulteriore irrigidimento muscolare.

Tra le cause più particolari di chi soffre di mal di testa sono le cause neurologiche, tipo le alterazioni dei centri cerebrali che controllano la percezione del dolore.
A lungo andare la cefalea o mal di testa può determinare altre conseguenze provocando dolore e alterazioni delle diverse strutture del collo.

Con il passare del tempo il mal di testa può determinare delle irritazioni delle terminazioni nervose a livello cranio-cervicale rischiando quindi di cronicizzare il dolore e delle modifiche della motilità della colonna cervicale mettendo a rischio l'allineamento delle vertebre e la funzionalità dei dischi vertebrali.

Per la cura contro il mal di testa è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista, evitando il fai da te, rischiando di peggiorare la situazione. Solitamente la cura più usata sono gli analgesici, ma che dopo un po' spingono a doverne usare di più; se notate che siete stanchi e stressati vi consiglio un rimedio fai da te senza l'uso di farmaci: camomilla e letto!

Si sa soffrire di mal di testa è una cosa spiacevole, ma evitare i fattori scatenanti della cefalea muscolo tensiva si può cominciando a prestare attenzione alla postura scorretta, facendo una visita dall'odontoiatra e bere circa due litri di acqua minerale al giorno per contrastare la ritenzione dei liquidi e dormire bene.

Per chi tende a soffrire di mal di testa e passa molte ore al computer deve prestare attenzione alla sedie che deve essere comodo e regolabile in altezza ed inclinazione, schiena aderente allo schienale , braccia appoggiate ai braccioli.

Tra le diverse cure per il mal di testa ci sono le diverse tecniche di rilassamento, il massaggio shiatsu e la massoterapia danno buoni risultati contro la cefalea muscolo tensiva.
Per contrastare il mal di testa è importante anche imparare delle tecniche di respirazione prese dallo yoga: ispirazione, pausa, espirazione, pausa; così facendo si imparerà a prendersi anche delle pause che portano alla tranquillità.

Ma la cura anti mal di testa può essere affrontata nei casi più gravi dalla stimolazione elettrica e il bio feedback, nei casi dio contrazione muscolare e mal di testa cronici;
Analgesici da banco possono essere usati contro il mal di testa molto saltuariamente perché si rischiano effetti collaterali e assuefazione.

Solitamente per questi non c'è la necessità di una prescrizione medica, ma egli può consigliare a chi tende a soffrire spesso di mal di testa anche dei miorilassanti che aiutano a ridurre la contrattura muscolare e indirettamente a combattere il dolore; vanno assunti in dosi minime e se proprio necessario quando ansia e depressione scatenano forti mal di testa è meglio ricorrere ad antidepressivi o ansiolitici.

lunedì 6 aprile 2009

CAPACITA' DI AUTOIRONIA

Nella maggior parte dei casi stanno facendo una vita molto sotto stress, dove rispondere ad una battuta di spirito e avere la capacità di reagire con prontezza di spirito ad un imprevisto diventa davvero difficile; al giorno d'oggi quello che manca principalmente è l'autoironia.

L'autoironia è quella capacità di sdrammatizzare e poi ci permette di reagire alla grande alle difficoltà che la vita ci pone davanti; pochi fra noi hanno l'autoironia come innata capacità di reazione alle difficoltà, ma l'autoironia è una capacità che può anche essere appresa.


Sembra quasi impossibile per qualcuno imparare la capacità dell'autoironia, della leggerezza e della spensieratezza; fortunatamente l'autoironia è una dote che si può anche apprendere per imparare a reagire con successo davanti ala cosa oramai accaduta.
Mettere da parte le emozioni negative sembra una cosa complessa, a volte assurda, eppure qualche persona tra di voi sarà pur dotato di questa grande capacità che è l'autoironia.


Al giorno d'oggi e in diverse circostanze sembra assurdo ma le reazioni più istintive sono l'aggressività o drammatizzare quello che è appena accaduto , ma le reazioni istintive poi sono anche le più controproducenti sia per sè che per gli altri.

Ecco che pochi sanno reagire con autoironia alle difficoltà ma avendo così più successo degli altri nella vita e in tutto quello che fanno, perché sanno reagire con successo ed ironia a tutto quello che accade loro intorno, sembra che in realtà non sia successo niente di importante.

Una buona arma di difesa in quello che ci può succedere ma che potrebbe mettere a disagio molti di noi è proprio quello che manca a molti di noi: l'autoironia.
L'autoironia, come detto è l'arma del successo di pochi, ma quello che conta almeno per chi ha difficoltà ad apprendere le regole base dell'autoironia sembra essere quello di non farsi travolgere dalle emozioni, mantenendo sempre una certa razionalità.

Si può sempre provare a reagire insieme ad una battuta di spirito, ricordando che sono utilissime per tutti noi perché ci aprono spiragli di riflessione rispetto ad argomenti che non avevamo ancora valutato, ma ora ci portano ad una maggiore introversione verso noi stessi,

Se ci sembra invece che la critica sia fuori luogo sarebbe meglio dimenticarsela in fretta, infatti oggi stress e tensioni stanno rovinando la salute di molti.
Oggi risulta per molti sempre più difficile essere abbattuti per un'aspettativa delusa ma ecco che in pochi casi come questi non basta fare ricorso alla capacità di autoironia, ma sfruttare l'occasione per un momento di riflessione per farsi chiarezza su quanto è accaduto ed evitare di ripeterlo nel futuro.

Sembra facile direte voi, ma in realtà è più facile a dorsi che a farsi, la capacità di autoironia può venire incontro a molti quando davanti ad un desiderio che oggi non si è realizzato, l'atteggiamento giusto sembra essere quello più razionale, sdrammatizzando un po', ma rendendosi conto che se si è fatto tutto quello che era nelle propri capacità, quella cosa probabilmente ci voleva insegnare qualcosa che noi oggi non siamo stati in grado di cogliere ma probabilmente ci arriveremo con successo in futuro.


Per apprendere la capacità dell'autoironia, salvo pochi e rari casi per quelli che la possiedono già, è necessario avere una buona dose di autostima, vista come bagaglio fondamentale per il raggiungimento del successo.
Costruzione dell'autostima che parte dalla famiglia, per il raggiungimento del successo sono fondamentali le figure genitoriali, così facendo si riuscirà ad avere la capacità dell'autoironia fin da bambini imparando a sdrammatizzare su tutto quello che accade.

La capacità dell'autoironia è dote di pochi o di molti ma chi lo sa, quello che però conta davvero è la capacità di contare sempre su una giusta considerazione di sé, riconoscendo con estrema serenità i propri limiti. L'autoironia è una capacità che si apprende con un certo impegno ed una certa propensione verso il successo, imparando ad esprimere quello che si pensa senza esitazione .

La capacità dell'autoironia permette così a tutti di affrontare tutto quello che capita ma con una certa leggerezza, anche perché stare in ansia e depressi non porta a nulla di positivo, anzi...
è quindi importante allenarsi a sorridere, illumina il viso e migliora il proprio benessere psicofisico, si è quindi maggiormente propensi grazie all'autoironia ad intraprendere la strada verso il successo.

Grazie all'autoironia il cervello è maggiormente predisposto a raggiungere il successo perché ha una produzione maggiore di endorfine che permette di avere una visione positiva verso tutto quello che ci circonda ma permette inoltre anche un rinforzo naturale del proprio sistema immunitario.

Dopo aver detto tutto quanto sull'autoironia, sui benefici che porta e su come sia possibile apprendere tale capacità, va ricordato il ruolo fondamentale dell'alimentazione; ideali sono i cibi a base di omega 3 presente nel pesce, indispensabile il magnesio.
I più golosi probabilmente non sanno rinunciare a del cioccolato , fanno bene perché ricco di aminoacidi quali fenilalanina e tirosina che servono per la costruzione degli ormoni del benessere, arrivando così quanto prima al successo con l'autoironia.

LENTI A CONTATTO

Le prime lenti a contatto sono uscite negli anni '60 e le lenti a contatto morbide hanno rappresentato una vera rivoluzione per molte persone che così hanno detto finalmente addio agli occhiali.



Le lenti a contatto morbide sono semplici da mettere e soprattutto ben tollerate, solitamente indicate per un uso saltuario e quando i problemi alla vista sono di lieve o modesta entità, la praticità delle lenti a contatto ha fatto si perciò che molte persone ne abbiano alla fine abusato determinando così diversi problemi alla cornea e agli occhi in generale.



In Italia infatti le persone con problemi alla vista dovuto ad un uso scorretto delle lenti a contatto morbide rispetto alle lenti a contatto rigide stanno aumentando, in quanto ci potrebbe essere una scorretta manutenzione e inoltre le lenti a contatto rigide permettono una minore ossigenazione della cornea, quindi se tenute su per troppo tempo l'occhio si tende a seccare più facilmente.



I più colpiti da un errato uso delle lenti a contatto morbide sono soprattutto i più giovani che tendono ad usare le lenti a contatto soprattutto colorate più per un vezzo che per necessità.

Le lenti a contatto morbide se sono usate correttamente correggono il leggero difetto visivo, spesso però se ne fa un uso improprio. Le lenti a contatto morbide giornaliere vanno cambiate quotidianamente, settimanali una volta alla settimana e mensili una volta al mese, senza mai superare le 8 ore di uso al giorno, mentre i più giovani le usano senza sosta e addirittura la notte.



Per chi desiderasse usare le lenti morbide deve conoscere le diverse tipologie presenti in commercio, quelle di breve durata giornaliere o settimanali sono le più sicure, le lenti a contatto colorate non sono graduate e spesso si acquistano su internet per pagarle meno, con rischi notevoli.

Usare le lenti a contatto senza rovinarsi la vista si può, basta prestare attenzione con una manutenzione quotidiana e corretta e rispettare i tempi di utilizzo, ovvero lavarsi le mani prima di toglierle e di indossarle. A fine giornata le lenti a contatto vanno riposte nel loro liquido , non devono mai venire a contatto con acqua o soluzioni saline.

Altra buona regola per l'uso di lenti a contatto è l'evitare di scambiarsi le lenti e togliere le lenti a contatto un'ora prima di coricarsi e un'ora dopo il risveglio, inoltre ricordatevi di togliere le vostre lenti a contatto prima di entrare in mare o in piscina.

domenica 5 aprile 2009

DIRE ADDIO ALLA SIGARETTA

Fumare una sigaretta è un'abitudine per molti dopo il caffè o in qualche altra circostanza di cui poi ne ne si può più fare a meno e dire addio è piuttosto difficile, quando poi la dipendenza si è instaurata.

Sempre più spesso la prima sigaretta avviene da pre adolescenti e soprattutto anche le donne stanno cominciando ad approcciarsi alla sigaretta, quasi per prendere lo status da adulte e sentirsi alla pari di un uomo, una moda diffusa dai tempi più remoti fino ai giorni nostri.
Per quanto dire addio al fumo sia cosa complessa è anche vero che la sigaretta è stata messa al bando in moltissimi luoghi pubblici, dal cinema al ristorante, ai corridoi delle scale di un qualsiasi condominio pubblico.

Il fumo di sigaretta è particolarmente tossico e nocivo, dirgli addio sarebbe l'ideale per chi desidera conservare il proprio benessere; se il fumo diretto fa danni, anche il fumo di sigaretta passivo miete comunque molti danni.
Il fumo di sigaretta è una miscela invisibile e fortemente tossica di gas e particelle che rimane attaccata ai capelli per molto tempo e arieggiare gli ambienti dove si è consumata la sigaretta non migliora la situazione.

Le sostanze della sigaretta si depositano nell'ambiente in modo molto semplice e quindi servirebbero lavaggi profondi per eliminarle, ecco che a rischio sono soprattutto i più piccoli che gattonando e giocano sul pavimento,, queste sostanze rischia di alterare il loro benessere e la salute ancora fragile.

Dire addio alla sigaretta è complesso, ma il proprio benessere e la propria salute ha un valore ancora maggiore, sarebbe molto importante quindi conoscersi meglio, capire che cos'è che genera ansia che può essere scaricata solo mediante l'uso della sigaretta, così facendo si possono trovare soluzioni valide, tra le quali l'attività fisica per dire addio alla sigaretta in modo molto più semplice.


Per dire addio alla sigaretta, conservando inalterato il proprio benessere ci sono diversi modi e ognuno è importante che trovi il personale.
Il primo mezzo che uno solitamente uso per abbandonare la sigaretta sono i farmaci i quali sono preparati a base di nicotina, ovviamente in quantità minori ma che regala lo stesso piacere e lo stesso benessere senza sentire la nostalgia di una sigaretta in mano.

Dose di nicotina che viene progressivamente diminuita fino alla totale disintossicazione.
Contro la dipendenza dalla sigaretta si usano anche altre sostanze come il bupropione il quale agisce sulla dopamina combattendo quindi i sintomi da astinenza si fanno più forti e dire addio è sempre più complesso. I farmaci devono essere presi solo sotto stretto controllo medico.

Per qualche persona dire addio alla sigaretta da solo in quanto gestire la propria ansia è complesso, ecco perché ci sono dei gruppi di auto aiuto, come pure chi per trovare motivazione e determinazione per dire addio alla sigaretta deve rivolgersi ad uno specialista.

Dire addio alla sigaretta in gruppo fa si che le persone trovandosi a fare degli incontri tenuti da psicologi , medici ed esperti avrà presente i danni che corre continuando a perpetuare l'abitudine e la moda della sigaretta, inoltre si farà un lavoro molto più profondo che valuta poi il benessere psicofisico della persona; mentre per gli incontri individuali si lavora molto di più sulla motivazione e sulle strategie che si usa per alleviare l'ansia e lo stress che fino a qualche giorno prima era placata prendendo in mano una sigaretta.

Per migliorare il proprio benessere psicofisico diverse persone si affidano all'ipnosi, stato nel quale la persona viene invitata a rilassarsi concentrandosi poco a poco nel proprio mondo interiore; in questo stato di rilassamento c'è un abbassamento della soglia critica e quindi il cervello riesce maggiormente a cogliere i " comandi" del terapeuta: in questo caso dire addio alla sigaretta e lavorare molto di più sul proprio benessere psicofisico.


Tra le diverse soluzione della medicina cinese, per dire addio alla sigaretta c'è l'agopuntura, aghi millimetrici che vengono posti in punti strategici e si attiva la produzione di endorfine, i risultati sono stati ottimi per tutte le persone che hanno abbandonato l'uso della sigaretta con l'agopuntura.

Molte persone perpetuano il loro atteggiamento e non dicono addio alla sigaretta per gli effetti " collaterali " dell abbandono, tipo ansia, nervosismo, insonnia....ecco che per curare tutti questi effetti ci vengono incontro le erbe naturali, oli essenziali, fiori di bach, tisane.
Ma per tutte queste soluzioni è sempre meglio consultare un erborista.

Per tutte le persone che non sanno dire addio alla sigaretta perché la dipendenza è forte ecco che da un po' di tempo è stato creato un vaccino, composto chimico a base di nicotina la quale produce anticorpi diretti contro la nicotina. Quindi una persona che fuma la sua sigaretta immette della nicotina all'interno del suo organismo, gli anticorpo prodotti successivamente al vaccino impediscono il passaggio di questa alle membrane cellulari.

Se una persona comprende che il proprio benessere non ha prezzo, conoscendo a fondo i danni del fumo, abbandona la sigaretta senza grossi problemi, casi rari solo con chi ha davvero molti problemi di dipendenza da anni, quando farsi vedere nei luoghi pubblici con la sigaretta in mano, era una vera e propria moda.

venerdì 3 aprile 2009

GUARIRE DALL'ASMA CON L'AGOPUNTURA

E' finalmente arrivata la primavera e con essa tutte le allergie ai pollini, tra cui l'asma a cui molte persone non sanno come venirne fuori, da oggi c'è la soluzione: guarire dall'asma con l'agopuntura.



A causa della fioritura delle piante l'aria si riempie di pollini determinando in molte persone starnuti, lacrimazione, prurito al naso e gola, oltre al problema dell'asma c'è anche il problema della rinite allergica.



Secondo i dati dell'OMS, l'asma e la rinite allergica sono tra le patologie respiratorie più diffuse al Mondo, dalle quali si può guarire oggi mediante l'agopuntura; negli ultimi anni a causa dell'inquinamento atmosferico i casi segnalati dalle malattie respiratorie , in primis l'asma , sono in notevole aumento.



L'asma come tutte le altre malattie asmatiche e respiratorie sono un problema " globale" che si manifesta a causa di una reazione " anomala" del sistema immunitario ad una o più sostanze allergizzanti, considerate pericolose per quella persona: pollini di piante, muffe, acari, animali domestici. L'organismo reagisce producendo anticorpi specifici determinando gonfiori ed infiammazioni alle vie aeree determinando quindi l'asma.



Per guarire dall'asma tradizionalmente si usavano i farmaci sintomatici, quelli che tendevano ad eliminare i sintomi più fastidiosi della malattia che devono essere assunti quotidianamente nei periodi di maggiore esposizione agli allergeni.

La medicina alternativa , di cui fa parte l'agopuntura sta avendo sempre maggiore successo in campo medico- scientifico internazionale per quanto riguarda le diverse tecniche per guarire dall'asma, riducendo così grazie all'omeopatia la sensibilità agli allergeni e il dosaggio dei farmaci sintomatici.

Tra le diverse proposte dell'OMS e della novità della medicina cinese e della medicina alternativa ha confermato che l'agopuntura determina un miglioramento dell'asma al 60-70%, con diminuzione della necessità dei farmaci.

L'agopuntura nasce come tecnica per liberare l'energia che c'è dentro di sè che determina uno stato di alterazione e permette così di guarire in modo naturale; vengono infissi degli aghi millimetrici in una serie di punti fissi individuati lungo i meridiani o altre parti del corpo considerate collegate con diverse funzioni dell'organismo. Permette così di guarire perché l'energia del corpo viene riequilibrata.

La medicina tradizionale usa la medicina alternativa, l'agopuntura in primis per la prevenzione dei disturbi a carico dell'apparato respiratorio.
Purtroppo la medicina alternativa, tra cui l'agopuntura non hanno avuto ancora un riconoscimento ufficiale da parte della legislazione italiana, eppure sono molte le persone che usano l'omeopatia per guarire dai disturbi di asma e altre patologie.

Alcune ASL usano l'agopuntura pubblicamente, facendo fede però al supporto di medici agopuntori soprattutto come terapia del dolore, mediante il pagamento del ticket.
Negli anni a proposito di agopuntura, ma anche di omeopatia e alter medicine alternative sono state fatte molte sperimentazioni soprattutto delle tecniche per guarire dall'asma, coloro che sono stati curati con l'agopuntura hanno avuto risultati più duraturi anche nel tempo!


C'è chi ha ancora delle diffidenze a cercare di guarire dall'asma con l'agopuntura, ma la medicina alternativa così come tutte le branche delle medicina cinese guardano alla persona prima di vedere la malattia, vedendo in essa un problema psicologico, un blocco di energia che aspetta di essere liberato, con l'agopuntura questa liberazione può avvenire, riducendo così ansia e tutte le altre manifestazioni di malattia che una persona può avere.

mercoledì 1 aprile 2009

LA CUCINA COME ANTIDEPRESSIVO NATURALE

Con la vita frenetica che facciamo tutti regolarmente essere sotto stress o soggetti a crisi depressive è molto facile, ma da oggi c'è un rimedio semplice, facile ed economico come antidepressivo naturale: la propria cucina.

C'è chi considera il mangiare uno tra i pochi piaceri della vita, amante delle mete gastronomiche e l'unico scaffale che mangia in libreria sono i libri di cucina sempre alla scoperta di un nuovo antidepressivo naturale, quali sono le sue ricette, chi invece ha un rapporto piuttosto conflittuale con la cucina e con tutto quello che sta al suo interno, finendo con il mangiare poco e male oppure a lunghe ed estenuanti abbuffate.

Spesso in cucina , soprattutto se si lavora molto, ci si sofferma molto poco prestando poca attenzione a profumi, sensazioni, mentre stare in cucina è un ottimo antidepressivo perché è importante dedicare calma e consapevolezza.
Dedicare a sè stessi e agli altri del tempo in cucina allontana stress, tensioni, noia, tristezza solo perché ha degli elementi indispensabili , occorre la progettualità cura e pazienza.

Un antidepressivo più naturale di così non ci sta, in nessuno scaffale di nessun supermarket!
Usare la cucina come antidepressivo è basilare per interrompere quel meccanismo che porta le persone ad abbuffarsi o rifiutare il cibo, della serie mangio perché sto male.
L'effetto antidepressivo porta a pensare, sto male quindi cucino. Stare in cucina quindi per rompere quel forte impulso che ci porta a mangiare per risolvere una situazione molto complessa senza assaporare nessun profumo e nessun odore.

Effetto antidepressivo della cucina perché occorre pazienza e attesa, segue un benessere tutto al naturale perché il piatto è più duraturo, anticipato dalla fase della preparazione; nella sua interazione con l'altro che la cucina ha un naturale effetto antidepressivo perché l'atto del cucinare implica un'investimento di energie ed emozioni, come segno di dedizione e forte generosità.

Passare del tempo in cucina per qualcuno è un modo dolce di prendersi cura di qualcuno, cucinare per gli altri significa favorire la convivialità, condividere un'esperienza sensoriale com'è quella che si vive in cucina facilita la conoscenza,. la comunicazione e quindi un naturale effetto antidepressivo.

Le mamme litigano spesso con i figli per il poco tempo dedicato a loro, per la mancanza di dialogo o per la fretta con la quale passano il tempo in cucina, rischiando stress e tensioni inutili. Cosa c'è di meglio che usare qualche strategia culinaria per ripristinare il morale di tutti , che alla fine è meglio di un antidepressivo chimico.

Un aspetto interessante come antidepressivo è cucinare con al nostra dolce metà, stare insieme ai fornelli aumenta la complicità di coppia, il cibo è indispensabile per la sopravvivenza della specie, il cibo è un'alleato in più per sedurre il partner.

Ma capita che a volte in cucina si è soli e c'è poca voglia di cucinare perché non si trova la giusta motivazione, cadendo poi in depressione. Ma cucinare anche se sole è un atto d'amore che si fa per sé stessi, un antidepressivo naturale. E' importante programmare una ricetta, scegliere con cura gli ingredienti, manipolarli, prestare attenzione alle cotture e ai sapori per permettere in modo del tutto naturale di liberare la propria creatività.

Cucinare solo per sé è un antidepressivo naturale perché ci riporta ad un po' di sano egoismo, un modo come un altro per prendersi cura di sè, aumentare la propria autostima, realizzare da soli dall'inizio alla fine una ricetta. Cucinare è un antidepressivo naturale perché fa si che anche chi è da solo e avrebbe voglia di mettere in bocca la prima cosa che ha sotto tiro, impari a prendersi cura di sè, come un piccolo rituale per stare bene prima con sè e poi con gli altri e magari trovare l'anima gemella.

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