domenica 26 settembre 2010

RISTRUTTURAZIONE FINAZIARIA DI UN'IMPRESA

Sei anche tu con la tua azienda in difficoltà e desideri una buona ristrutturazione finanziaria per ripartire con il nuovo anno lavorativo alla grande?
Vuoi sapere ora come accedere al prestito bancario secondo i parametri di Basilea 2?
Vuoi sapere ora che cos'è il rating e come viene attribuito dalle Banche alle Imprese, conoscendo
le Centrali Rischi e la loro interazione con le banche e migliorando i parametri aziendali attraverso una ristrutturazione finanziaria?

Per una ristrutturazione finanziaria molto importante è il bilancio e sapere come fare i primi passi per realizzare una ristrutturazione finanziaria.
Vuoi sapere in quale modo l'attività quotidiana dell'azienda incide su stato patrimoniale e conto economico e come leggere e analizzare i costi e i ricavi dello stato patrimoniale e del conto economico?

Per la ristrutturazione finanziaria dell'impresa devi sapere fin da ora leggere e riclassificare un bilancio, capire la struttura dello stato patrimoniale, sapere usare gli strumenti per analizzare e interpretare al meglio i dati del bilancio.

Per una ristrutturazione fiunanziaria di un'impresa devi sapere fin da ora ristrutturare i debiti a breve termine, le procedure e le indicazioni.
Vuoi sapere ora come cominciare per una ristrutturazione finanziaria della tua impresa, conoscere i benefici immediati e quelli futuri?
Vuoi sapere ora come valutare i finanziamenti e analizzare le fonti di rimborso, cercando di capire se il finanziamento pensato potrà essere sostenuto.

Per una ristrutturazione finanziaria di un'impresa devi anche sapere come intervenire sull'indebitamento a medio-lungo termine.
Vuoi conoscere ora i benefici immediati e futuri di una ristrutturazione finanziaria di questo tipo?
Vuoi sapere ora come stabilire l'importo del finanziamento e analizzare le fonti di rimborso, preparando ora e un business plan finalizzato al progetto di ristrutturazione?

Effettivamente c'è che potrebbe dire o pensare che per ristrutturare un'azienda sia importante trovare nuova liquidità.
Vuoi imparare ora come trovare nuova liquidità e come imparare a guardare un progetto di ristrutturazione da più angolazioni?
Vuoi sapere ora come valutare la richiesta di nuovi finanziamenti all'interno del progetto, creando e preparando per bene un business plan vincente.


Vuoi sapere ora come usare le garanzie prestate dai confidi?
Vuoi sapere come arrivare ad accedere più facilmente al credito bancario?
Vuoi sapere come conoscere e avvalersi delle forme tecniche di garanzia, sottoponendo una richiesta di finanziamento per il rilascio di una garanzia a sostegno della tua richiesta.

Se vuoi sapere questo e molti di più ecco per te un CASO DI RISTRUTTURAZIONE FINANZIARIA
Parte descrittiva e parte tabellare di un Business Plan realmente gestito.
Come farsi accettare il progetto dalla Banca e ottenere il finanziamento



Ristrutturazione Finanziaria di un'Impresa Guida Strategica al Riassetto Aziendale dall'Analisi al Finanziamento Autore: Roberto Ciompi Editore: Bruno Editore Formato: Ebook PDF+EPUB in 193 Pagine Anno di Uscita: 2010

Informazioni su Autostima.net!

Vacanza Assicurata

Una vacanza assicurata è una garanzia per tutti quando ci si mette in viaggio, in quanto troppi viaggiatori dimenticano la polizza viaggio pensando che sia denaro sprecato e così sarebbe se andasse sempre tutto bene.

Capita però che non si trovi la valigia all'aeroporto o appare un problema sanitario?
Meglio una vacanza assicurata che lacrime da coccodrillo poi durante le ferie.
Chi desidera una vacanza tranquilla non ha che l'imbarazzo della scelta, oggi sul mercato ci sono diverse polizze che garantiscono una vacanza assicurata per le necessità di ogni persona.

Inoltre c'è anche la possibilità di farsi confezionare addirittura un'assicurazione su misura che possa rispondere alle esigenze personali di ognuno in base alla tipologia di vacanza che sta programmando.
Un danno all'automobile o una malattia improvvisa, o ancora peggio il furto dei bagagli, l'assicurazione offe garanzie per ogni tipologia di d inconveniente compresa la rinuncia improvvisa o comunque decisa all'ultimo momento al viaggio stesso.

La durata corrisponde al periodo compreso della vacanza e costa sulle 100 euro, quindi è un prezzo accessibilissimo a tutti.
La scelta di una vacanza assicurata è sempre una decisione prudente che ben si addice a chi prenota una vacanza sia attraverso il tour operator che con il fai-da-te.

Al momento dell'acquisto del viaggio organizzato è solitamente compresa nel prezzo l'assicurazione, ma non sempre ha dei massimali adeguati o copre tutte le voci che possono interessare al viaggiatore soprattutto per quanto riguarda il rimborso delle spese mediche, in questo caso potrebbe valere la pena di informarsi per estenderla o acquistare una integrativa.

Al contrario chi organizza un viaggio fai da te può permettersi di scegliere la compagnia assicurativa che offre le soluzioni migliori, si può optare per pacchetti completi, oppure stipulare coperture per le singole voci.
Si può anche optare per pacchetti completi o stipulare coperture per le singole voci, attenzione però a leggere molto bene il contratto e sapere che cosa è incluso e cosa no.

Partite per la vostra adorata e meritata vacanza e la macchina per strada si blocca! Che seccatura che potrebbe costare anche parecchio, quando invece una vacanza assicurata da una polizza adeguata garantisce che in caso di guasto o incidente del veicolo, l'invio dei pezzi di ricambio,anticipo delle spese di riparazione e se necessario il traino del mezzo incidentato, risolvendo molti problemi, primo fra tutti allentare la tensione.

Nel contratto possono essere compresi l'invio dell'auto sostitutiva, le spese d'albergo se fosse necessario passare una notte in hotel prima di ripartire, questa polizza può essere estesa a chi viaggia con la moto, camper o la roulette, se si usa l'auto a noleggio.

Con il trascorrere degli anni le polizze viaggio si sono adattate sempre di più alle esigenze dei viaggiatori, ci sono prodotti specifici per chi fa la vacanza con la famiglia, da solo o con fido o micio a seguito; Le principali garanzie offerte si possono dividere in 4 gruppi.
L'assistenza alla persona: questa copertura interviene per richieste di soccorso, quindi per una malattia improvvisa, infortunio oppure imprevisti poco piacevoli come il furto dei bagagli.
L'aiuto va dall'assistenza telefonica all'organizzazione del rientro anticipato.
Le compagnie possono prevedere l'anticipo in contanti per le spese di prima necessità, rimborso successivo fino al massimale previsto.

Le spese mediche: copertura necessaria per chi va in Paesi extra europei che sono privi di copertura sanitaria nazionale o dove i costi per le cure mediche sono molto alti.
Vale però solo per interventi urgenti e di non possibile rinvio, entro un tutto massimo le compagnie pagano direttamente le spese mediche, farmaceutiche, ospedaliere e per il rimpatrio rimborsano coloro che avevano la vacanza assicurata con loro al rientro.
Nei Paesi Europei questa assicurazione non ha senso.

La vacanza qui è assicurata anche per il bagaglio , e ciò è molto utile per chi viaggia in treno, aereo, traghetto e va ad integrae quanto già previsto come responsabilità dalla compagnia dei trasporti. In caso di furto, scippo, smarrimento o mancata consegna del bagaglio il turista ha diritto ad un rimborso spesa finoa d un tetto massimo stabilito che però non è mai altissimo.

Se invece il bagaglio in vacanza viene perso o riconsegnato dopo un certo tempo dalla vacanza la compagnia viene incontro con un indennizzo per le spese di prima necessità, se però sono documentate.
Al momento della firma sarà bene verificare se la polizza copre anche il furto o lo smarrimento di denaro in contante, prodotti che non includono i furti di auto o moto.

La polizza che aiuta a coprire le spese per le penali di annullamento della vacanza è molto apprezzata, solitamente proposta dal tour operator e costa tra i 30 e 60 euro, per i viaggi individuali la polizza può coprire i costi del biglietto aereo, nave, treno e caparra di albergo o affitto della casa.

Quindi per una buona vacanza assicurata è bene leggere con attenzioni le istruzioni per comunicare il sinistro, in quanto ogni compagnia prevede diverse modalità.
Il mancato rispetto della corretta procedura fa perdere ogni indennizzo e risarcimento.
Lo stesso discorso vale anche se non si rispettano i termini del contratto per presentare la denuncia, ricordandovi però di portare con voi i numeri di telefono per contattare gli operatori della compagnia al momento dell'incidente, gli originali potete tranquillamente lasciarli a casa.

Attenzione anche alla franchigia prevista anche se solitamente è bassa, vanno conservati tutti i giustificativi di spesa originali, certificati medici e la denuncia delle autorità in caso di furto.

Le differenze sia di costo che di copertura tra una polizza e l'altra possono essere tante quindi sarà bene prestare attenzione prima di partire per la vacanza e rendersi conto bene di ciò che è incluso e ciò che non lo è , rimpiangendo poi di aver firmato il contratto sbagliato.
Per questo ci vuole la solita attenzione nel leggere le condizioni, spesso le scritte piccolissime in realtà contengono informazioni MOLTO IMPORTANTI.

Per una vacanza assicurata controllate che le date di partenza e rientro siano comprese nei giorni di copertura così' come i doppioni, lo stesso tipo di assistenza magari è già dato dalla carta di credito o dalla polizza auto.
E' sempre importante poi avere con sè una copia dei contratti così da poterli usare in caso di necessità.
Tutto ciò per una vacanza assicurata al 100%!

giovedì 23 settembre 2010

Bebè In Arrivo

Ad ogni bebè in arrivo segue sempre una grande festa.
Un'usanza tipicamente americana è organizzare il party per il bebè in arrivo, usanza che si sta diffondendo sempre di più in Europa ed anche in Italia.

Per capire l'origine di questa tradizione così definita baby shower di può partire dall'etimologia del termine, infatti shower si traduce in doccia e sembra che si riferisca al primo bagnetto del bebè, uno dei momenti più intimi per il bebè e la mamma.
Tradizionalmente l'usanza del baby shower era riservata solo alle donne, mentre oggi gli inviti possono essere estesi anche agli uomini.


Si pensa che le prime ad adottare questa usanza siano state le dame della società americana che cominciarono a festeggiare il bebè in arrivo organizzando un pomeriggio concentrando l'attenzione sulla mamma; All'epoca si organizzava un party dopo la nascita del bebè in quanto una donna incinta preferiva non apparire in pubblico.
Sembra che la festa vera e propria come la conosciamo noi sia stata introdotta solo agli inizi del secolo scorso.

Per le sue origini il baby shower è un'usanza radicata principalmente negli Stati Uniti, ora sta prendendo piede anche in Europa, in Francia e Inghiltterra si sono ormai adeguate a questa tradizione.
In America il baby shower è un'abitudine molto diffusa tanto che anche i negozi vendono articoli per la gravidanza o per i neonati e si sono organizzati proponendo liste ai clienti o addirittura affrontando degli spazi per l'organizzazione del party.

Originariemante la festicciola era preparata solo per il primogenito, ma oramai è abitudine diffusa prepararla anche per gli altri compresi i figli adottivi.

Il modo di vivere la gravidanza oggi è cambiato così come l'arrivo del bebè, un tempo nella famiglia allargata c'era maggiore conforto e sostegno, le ragazze inoltre affrontavano la propria gravidanza ed il parto come un evento naturale, già vissuto.
I baby shower possono essere una valida proposta per condividere l'attesa con le amiche che magari hanno già vissuto quest'esperienza, condivisione che permette lo scambio di consigli e aneddoti che contribuiscono a ridurre paure e ansie legate all' evento.

Per una donna che si avvicina al momento del parto è importante condividere le proprie aspettative, ansie e desideri rispetto al parto e alla nascita del bebè, la nascita di un figlio è un evento che sconvolge gli equilibri personali e familiari , fonte di felicità oltre che di disagio, ecco perchè costruire situazioni di convivialità durante la gravidanza fa bene sia alla mamma che alla coppia!

Nonostante la diffusione di quest'usanza molte donne continuano a ritenerla superflua o comunque una trovata per ricchi.
Molti genitori invece preferiscono dedicare un solo giorno al ricevimento di parenti ed amici anzichè farlo nelle ore successive al parto quando stare in compagnia è stancante per mamma e bebè.

La festa per il bebè in arrivo ha anche delle finalità pratiche, molti pezzi del corredino vengono ricevuti prima della nascita evitando così alla mamma spese superflue.

Organizzare una festa per il bebè in arrivo può essere alquanto impegnativo, l'importante è sapere delle regole base.
Il baby shower si organizza sempre dopo il sesto mese, quando si conosce già il sesso del bambino, bisogna sapere chi invitare, prima di tutto le amiche storiche, testimoni di nozze e le altre donne della famiglia; Indispensabile che sia presente la futura madrina del bebè.
Importante poi anche l'orario, una merenda è la situazione adatta e meno impegnativa in fatto di organizzazione.

Per organizzare la festa è bene scegliere un tema organizzando sulla base di questo decorazioni e menù, si può anche optare per uno dei due colori collegati alla nascita ( rosa o azzurro), così come pure personaggi dei fumetti o dei cartoni.

Il menù di questa festa potrà essere una merenda ricca con prevalenza di pietanze dolci o un classico brunch, in questo caso ci dovrà essere anche la presenza di cibi salati, a cui vanno sempre aggiunti piatti di verdura e frutta fresca ottimo per i vegetariani e donne a dieta, soprattutto la donna in dolce attesa.

Elemento chiave della festa del bebè in arrivo è l'angolo dei doni, per lo più abiti o accessori per la cameretta del bebè, momento piacevole quello dello scartare i regali ed esporli in un angolino della cameretta del bebè in arrivo.

martedì 21 settembre 2010

Vincere la Timidezza sul Web

La timidezza è un lato del carattere che spesso non fa piacere a chi la vive, ma da oggi si può vincere sul web.
La timidezza non è una vera e propria malattia tranne i casi in cui si trasforma in fobia sociale, nonostante questo però è bene non sottovalutarla pensando si tratti di essere un modo semplice e passeggero al quale ognuno potrebbe autonomanente porvi rimedio.

La timidezza rientra nella normalità quando la situazione è gestibile senza alterare in modo patologico le relazioni sociali.
La situazione diventa serie, trovando dei rimedi per guarire, quando le manifestazioni di ansia e insicurezza sono ricorrenti e vissute con altissima tensione emotiva.
In questo caso si possono presentare pensieri ossessivi che richiamano alla mente le situazioni più spiacevoli e creano ansia anticipatoria sviluppando un comportamento fobico.

Il timido è una persona che si mette sempre in discussione senza fidarsi delle proprie abilità e competenze ritenendo le richieste provenienti dall'ambiente e le richieste che gli vengono fornite dagli altri sono sempre eccessive rispetto alle sue capacità.

Se alla timidezza si aggiunge anche una scarsa tolleranza verso le situazioni ansiogene e un'incapacità di gestire le emozioni, questa persona timida avrà anche reazioni somatiche evidenti come una sudorazione eccessiva, palpitazioni, tremore.
Il problema della persona che soffre di timidezza è il giudizio negativo su queste sue sensazioni, delle quali si vergogna preventivamente, paura che genera ansia e quindi si crea un circolo vizioso, dal quale si può guarire grazie al web.

La prima clinica che cura la timidezza nasce sul web con sede ad Ancona, composta da un gruppo die sperti che mettono a disposizione gratuitamente la loro professionalità offrendo informazioni utili sull'argomento.
Il sito per vincere la timidezza on line è: www.clinicadellatimidezza.it .
Gli esperti rispondono via mail , inoltre si può dialogare anche con altri timidi.

Molti psicoterapeuti in base alla loro casistica professionale si sono resi conto che i problemi maggiori che le persone che dovevano affrontare durante le sedute erano quelle legate ai disturbi d'ansia e alla sessualità.
Mentre la sessualità e i vari disturbi d'ansia sono in genere ben trattati a livello informativo, professionale e mediatico, la timidezza invece viene esclusa, con la caratteristica di essere sottovalutata o trattata come vera e propria malattia.
Colui che soffre di timidezza non va curato quanto va aiutata a trasformare le difficoltà di relazione in punti di forza.

La timidezza può colpire fin dalla tenera età e questo genera preoccupazioni nei bambini soprattutto in quelli che sono stati timidi a loro volta.
Per aiutare il bambino a vincere la timidezza i genitori devono innanzitutto lavorare su sè stessi, cercando di non mostrarsi eccessivamente preoccupati e dimostrare fiducia nel figlio nonostante qualche insuccesso.

Per vincere la timidezza è importante essere positivi e disponibili aiutandolo nei diversi ambienti in cui si trova, aprire le porte della propria casa ad ospiti grandi e piccoli permetterà al bambino di sperimentare le tecniche per socializzare con gli altri sperimentando le conoscenze per interagire con gli altri e riducendo poco a poco le proprie insicurezze.

GLI UOMINI IN TILT

E' cosa piuttosto comune vedere gli uomini andare in tilt per una bella donna.
E' stato fatto un esperimento in una scuola dando loro una serie di esercizi logici e una bella donna, dopo 5 minuti il loro cervello va in tilt e la colpa non è certo della fatica e del ragionamento.



L'allegro siparietto fa parte di un esperimento realizzato dall'Università di Valencia in Spagna e pubblicato nel quotidiano inglese " Daily Telegraph", il fascino femminile distrae subito gli uomini mettendo ko le loro facoltà mentali.
Ad andare fuori fase non sono solo lucidità e concentrazione ma anche circolazione e pressione a causa degli sbalzi ormonali.
Il fantasioso test sperimentale è stato pensato e attuato da un'equipe di ricercatori dell'ateneo di Valencia in Spagna.

Gli studiosi hanno riunito un gruppo di 84 studenti a cui hanno consegnato un Sudoku ed una serie di esercizi di logica da risolvere.
Prima della partenza per lo svolgimento sono entrati nella stanza una donna e un uomo molto affascinanti.
I ricercatori hanno chiesto loro di cominciare un gioco e quando lui è uscito e i ragazzi hanno cominciato a svolgerlo la maggior parte di loro non è riuscito a svolgerlo in tempo.



Il fascino femminile manda ancora in tilt il cervello maschile, l'università spagnola va oltre, infatti gli scienziati hanno misurato il tasso di cortisolo dei giovani e hanno notato che aumentava in modo significativo in presenza di una donna sexy.
Il livello di questo ormone si alzava in tutti i casi, in quanto per la maggior parte degli uomini la presenza di una donna attraente può portare alla percezione che ci sia un'opportunità per il corteggiamento.



Anche se qualche categoria di uomini le evita perchè le ritiene " fuori portata" la maggioranza risponde con apprensione e con un innalzamento del livello ormonale.

Un aumento di questo ormone oltre a mandare gli uomini in tilt può avere anche conseguenze negative; Infatti il cortisolo è prodotto in situazioni di stress fisico o psicologico ed un eccesso alla lunga può portare a iperglicemia, perdita di tono muscolare , colite, gastrite, diabete.
Gli uomini quando vedono una bella donna vanno decisamente in tilt a causa del sistema neuroendocrino, quello che controlla gli ormoni.

Davanti a forme prorompenti e occhi profondi il livello del testosterone si alza, così l'ormone entrando in circolo attiva una serie di meccanismi fisiologici come la sudorazione e l'aumento del battito cardiaco fino al turgore degli organi sessuali.

Ciò crea un sistema di allarme nell'organismo che si prepara a ricevere i segnali che gli arrivano dal gentil sesso, insieme a questo stato di allerta si prova anche un desiderio di un coinvolgimento sessuale forte ed improvviso.

lunedì 20 settembre 2010

Addio Allo Stress Con Il Training Autogeno

Per dire addio allo stress da oggi basta davvero molto poco, grazie al training autogeno.
Grazie al training autogeno si può imparare a superare le piccole e grandi tensioni della vita quotidiana in poco tempo.
Training autogeno molto amato dai giovani, non fa parte della medicina alternativa, ma di certo si sanno con certezza.

Il training autogeno è una tecnica di autorilassamento che facilita la distensione muscolare agendo direttamente sul corpo e regola l'attività cardiaca, quella respiratororia ed i movimenti viscerali, intervenendo anche sul sistema nervoso , potendo così tranquillamente dire addio allo stress.

A livello psichico il training autogeno favorisce il rilassamento sciogliendo la tensione mentale ed emotiva rendendo possibile una maggiore comunicazione con sè stessi.
Il training autogeno aiuta ad entrare in uno stato di coscienza più meditativa, allo stesso tempo un modo millenario delle tradizioni orientali con il vantaggio di essere più strutturato e quindi molto più vicino alla forma mentale degli occidentali.

Mediante il training autogeno si impara ad entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi e dire così finalmente addio allo stress.
Non si trattava del Sé di cui parlava Freud a suo tempo, ma della vera natura di ognuno dove si trovano le risorse personali.

Il training autogeno va ad agire sulla componente neurovegetativa del dolore, aiutando quindi a risolvere i disturbi di origine psicosomatica come quelli che interessano l'apparato gastrointestinale, ulcera, colite spastica, asma psicogena, mal di testa, capogiri, tutto quello che è dato dallo stress, che da oggi possiamo dire addio!

Il training autogeno può essere di grande sollievo in caso di dolori mestruali o irregolarità.
Per quanto riguarda la dimensione strettamente psicologica attraverso il training auogeno si possono combattere ansia, stress, insonnia, attacchi di panico, disturbo post traumatico da stress, depressione, anoressia e bulimia.

Il training autogeno può essere un valido aiuto per chi desidera smettere di fumare o vuole dimagrire, il training è anche usato da chi vuole migliorare le proprie capacità lavorative in quanto va ad agire sulla concentrazione e sulla memoria, anche gli sportivi ne traggono beneficio per riuscire a concentrarsi sulle loro prestazioni.

In ambito ospedaliero il training autogeno è usato in reparti particolari come ginecologia e cardiologia riabilitativa.
Il training autogeno può essere un aiuto concreto e praticato da tutti coloro che soffrono di stress perchè è senza controindicazioni.

E' bene però prestare qualche piccola attenzione se qualcuno soffre di psicosi o in gravidanza anche se ogni medico , psicoterapeuta sa cosa fare in questi casi; Una volta imparata la tecnica dopo tre mesi uno può ripetere gli eserci da fare a casa da solo prima di un colloquio o prima di un esame importante per rasserenarsi ed affrontare la giornata con tutte le energie necessarie alla giornata in corso.

Il luogo in cui si svolgono gli esercizi di training autogeno , con un abbigliamento che deve lasciare il massimo della comodità.
Le posizioni ideali per svolgere l'allenamento sono due: supini su un materassino con le gambe divaricate, le braccia un po' piegate lontane dal corpo, collo e schiena aderenti al suolo, spalle e mascella rilassate.

Potete stare anche in poltrona con la schiena e la testa appoggiati allo schienale, i piedi che toccano il pavimento e le braccia piegate sui braccioli o lungo le gambe.
Per il training è prevista anche una terza posizione, poco praticata, a cocchiere, ovvero seduti su una sedia senza aderire allo schienale e con le spalle e collo in avanti.

Il protocollo del training autogeno è composto da esercizi di base detti anche fondamenti che sono:
Del peso che lavora sul rilassamento dei muscoli;
Del calore che agisce sulla dilatazione dei vasi sangugni periferici;
Del respiro che interviene su tutto l'apparato respiratorio;
Del cuore per coinvolgere l'apparato cardiocircolatorio;
Del plesso solare che agisce sull'apparato gastrointestinale;
Della fronte fresca, utile per la mente.

Esercizi di training autogeno che sono sequenziali e vanno imparati nel tempo, dopo gli esercizi di training autogeno sono necessari dei movimenti di ripresa per riprendere il tono muscolare e lo stato di coscienza iniziale.

Un corso base di training autogeno dura 12 incontri a cadenza settimanale, tra una seduta e l'altra è necessario ripetere a casa gli esercizi fatti per comprenderli meglio.
Una seduta di training autogeno dura 90 minuti, dicendo così addio allo stress, oltre all'allenamento questo comprende anche un colloquio del lavoro fatto a casa ed uno finale in cui si commenta ciò che si è appreso in giornata.

Per dire addio allo stress con il training autogeno i corsi si possono fare sia individualmente che in gruppo!
Con il vantaggio nelle sedute singole di avere l' operatore tutto per sè , ed è meglio questa formula per i disturbi psicosomatici, gli incontri di gruppo vanno bene per un discorso generico di rilassamento.
Per apprendere il training autogeno è bene rivolgersi a personale competente e certificato.

giovedì 16 settembre 2010

Colpa dei Condizionatori

Se i condizionatori d'aria vengono usati in modo scorretto possono determinare problemi alla salute.
I grandi sbalzi di temperatura ed i germi pericolosi che possono diffondere nell'ambiente sono i rischi più importanti dovuti al loro impiego quando non si sottopongono i condizionatori a corretta manutenzione.

Quando si usa il condizionatore l'obiettivo deve essere una temperatura non troppo inferiore rispetto a quella esterna, ma abbastanza bassa da poter stare nell'ambiente senza soffrire il caldo.

Tra i dolori colpa dei condizionatori c'è il mal di schiena, per qui quando si aziona un condizionatore sarà bene coprirsi.
Nella maggior parte dei casi il dolore interessa la zona lombare ed è dovuto a colpa del freddo sui muscoli e sui nervi.
Il primo provvedimento da prendere per guarire nel più breve tempo possibile è tenere la schiena al riparo da ulteriori sbalzi di temperatura.
Per attenuare dolore ed infiammazione sono utili i farmaci antinfiammatori della categoria dei Fans e dei miorilassanti che favoriscono il rilassamento dei muscoli.

Colpa dei condizionatori sono anche raffreddori e bronchiti costanti. Anche se l'eccessiva riduzione della temperatura all'interno degli ambienti non è direttamente responsabile di raffreddori e bronchiti questo può agire sui meccanismi di difesa dell'apparato respiratorio indebolendoli.
Il freddo paralizza il movimento delle microscopiche ciglia che rivestono le mucose delle vie respiratorie che hanno il compito di eliminare i germi presenti nell'aria che si respira grazie ad impercettibili movimenti.
Quando questa attività viene meno è più facile ammalarsi.

Non esistono purtroppo ancora farmaci in grado di combattere il virus del raffreddore, la malattia in questo caso deve fare il suo corso , se il problema è un po' più complesso come in caso di bronchite le cure cambiano in base alla serietà del problema.
Se è lieve si risolve da sola o con un antinfiammatorio, altrimenti dopo consulto con il medico può essere necessario assumere un antibiotico.

Nei casi più gravi per colpa dei condizionatori si possono verificare anche degli attacchi d'asma, una seria difficoltà a respirare e crisi di tosse associate ad un caratteristico sibilo.
Il disturbo può comparire quando la persona è allergica agli acari della polvere oppure ai pollini, considerando che queste sostanze si possono nascondere anche in notevole quantità nei filtri sporchi e venire poi immesse nell'ambiente.

L'attacco di asma si fronteggia ricorrendo a spray che combattono le reazioni allergiche oppure con il cortisone, sono farmaci che solitamente tutte le persone affette da allergie respiratorie hanno sempre a portata di mano.

Fare attenzione ai condizionatori non è solo una trovata pubblicitaria dell'anno, ma per colpa loro si può trasmettere la malattia del legionario; è una seria infezione anche se rarissima dovuta alla Legionella pneumophila, batterio che attacca le basse vie respiratorie determinando una polmonite molo severa e problemi all'apparato gastrointestinale.

La malattia si manifesta con febbre alta, tosse, nausea, diarrea e vomito. La legionella trova il suo ambiente ideale all'interno dei condizionatori che in acqua infette come quelle dei rubinetti e delle docce di alcuni alberghi o case non igienicamente controllate.

A causa del freddo dei condizionatori si può avere degli attacchi anche forti di mal di pancia, fastidioso dolore che interessa tutta la zona del ventre, spesso associati ad episodi di diarrea, soprattutto se improvvisa la bassa temperatura fa aumentare l'insieme delle contrazioni e dei movimenti che l'intestino compie per eliminare le scorie.
Anche se il problema si risolve in breve, per ridurre l'intensità del dolore può essere utile un panno di cotone attorno al ventre; Invece per ripristinare la perdita di liquidi dovuta alla diarrea è consigliato bere del tè tiepido.

A volte il freddo improvviso dei condizionatori può determinare una paralisi facciale, causando il blocco dei movimenti del viso e determinando una paresi temporanea.
Il nervo momentaneamente malato ha bisogno di un po' di tempo per recuperare la sua normale funzionalità e il tutto si risolve in due settimane circa.
In ogni caso è sempre meglio rivolgersi al medico che potrà dare indicazioni di massima per prendere farmaci antinfiammatori anche a base di cortisione per accelerare la guarigione.

Il disturbo più frequente per colpa dei condizionatori è il torcicollo, anche qui se il problema è collegato ad una temporanea infiammazione de tendini e dei muscoli determinata dal brusco passaggio dal caldo estremo al freddo della stanza.
Per ridurre questo dolore può essere necessario assumere un antinfiammatorio della categoria dei Fans che sono privi di cortisone.
Attorno al collo sarà bene avvolgere una coperta di seta pura in quanto questa fibra assicura un giusto grado di tepore utile per attenuare l'infiammazione senza sudare.
Inoltre con molta cautela provate a fare qualche torsione con il collo.

I condizionatori risolvono il problema del caldo, ma non quello dell'umidità, quando infatti al percentuale di umidità sale oltre il 70% il sudore prodotto dall'organismo serve per disperdere il calore, poi non è più in grado di evaporare e far raffreddare la superficie del corpo.
La persona quindi si sente accaldata anche se la temperatura esterna non è molto elevata venendo quindi tentata di abbassare ancora più la temperatura.

La cosa ideale è usare la funzione di deumidificatore che è in grado di eliminare l'umidità eccessiva della stanza.
Funzione utilissima se in casa ci sono neonati o bimbi piccoli che non possono essere esposti a temperature troppo basse ma neanche a tanta umidità.

Per usare al meglio i condizionatori senza avere poi problemi di salute è mantenere una temperatura tra i 20° e 24°, la differenza con la temperatura esterna non deve essere inferiore ai 5 gradi di differenza.
Nelle ore notturne poi sarebbe necessario alzare leggermente il condizionatore perché dormendo il corpo produce meno calore , quindi una temperatura troppo bassa potrebbe essere dannosa per l'organismo.

Importante poi per non avere problemi a stare lontani dal getto d'aria, inoltre sarà bene pulire i filtri con molta scrupolosità soprattutto dopo la pausa invernale.
Inoltre regola base quando fate partire i condizionatori è tenere aperte le finestre per qualche minuto, così facendo si elimina il primo getto di aria espulsa dal condizionatore, quello in cui è più facile che si annidino delle particelle nocive per l'uomo.

domenica 12 settembre 2010

Salute e Sanità

La regione con il maggior numero di anziani è la Liguria, quella dove ci sono più giovani è la Campania, in tale regione però uomini e donne hanno un'aspettativa più corta.
Nonostante il popolo campano sembra essere anche il più felice, al contrario dei Toscani che assumono molti antidepressivi.

Salute e sanità quindi vanno di pari passo, in Lombardia le gente è più magra mentre in Sicilia la gente è più obesa o in sovrappeso, certo che con quelle bontà è anche difficile resistere alle tentazioni.

In Campania si fuma di più , mentre nel Nord Est si alza c'è un problema di salute maggiore legato all'abuso di alcolici e superalcolici.
Tutte queste indicazioni di salute e sanità arriva dall'Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni Italiane.


I dati statistici di salute e sanità oggi affermano che l'Italia sta diventando sempre più un Paese di vecchi, ogni cinque residenti ha più di 65 anni con picchi massimi in Liguria e Campania, dove l'alta natalità contrasta ancora l'indice di invecchiamento generale.
Nasce qualche bimbo in più, ma sempre troppo pochi, ogni donna ha in media un figlio e mezzo, mentre ne occorrerebbero 2 per garantire un certo ricambio di generazione.

Le donne tendono a far figli sempre più tardi e ciò incide molto sulla salute della mamma e del bimbo e sono soprattutto sempre più le madri straniere a concepire; Al centro Nord aumentano anche i residenti, grazie al flusso migratorio con l'estero e ad un costante movimento di popolazione che da Sud si trasferisce a Nord.

In Italia tra le prime cause di morte è il crepacuore soprattutto al Sud, mentre al Nord si muore sempre più spesso di tumore e anche in giovane età.
Secondo le ricerche nel campo della salute e della sanità sono queste le prime cause di morte negli ultimi 7 anni, con un discreto calo generale di decessi.

In avanzamento sono sempre di più le malattie tumorali, avanzando sempre di più il divario tra Nord e Sud, che negli anni Settanta presentava dati molto inferiori rispetto al Nord, sta ora equiparando i dati soprattutto per tumori al colon retto , polmone e stomaco.

Nel discorso salute e sanità entrano in primo luogo i disagi sociali, scarsa istruzione, carenza di lavoro, condizioni abitative e familiari precarie.
Un sottile filo rosso lega queste condizioni con i tassi di mortalità.
Dove esistono ignoranza e disoccupazione si vive peggio e per meno tempo; Il numero maggiore di persone poco scolarizzate si registra in Basilica, mentre i disoccupati stanno in Campania ed in Sicilia.

A sorpresa alti valori di deprivazione si riscontrano in Lazio, in Liguria e nella provincia di Bolzano.

L'alimentazione sregolata e la vita sedentaria penalizza la maggior parte degli italiani. Il numero maggiore di individui sovrappeso si trova in Campania ed in Sicilia,. mentre in Molise e Basilicata ci sono molti più obesi.
Ad avere più problemi di salute e di peso sono soprattutto gli uomini e le persone di mezza età hanno qualche chilo in più rispetto ai più giovani o vecchi.

La salute degli italiani è spesso determinata da cattive abitudini.
I fattori diminuiscono, ma aumentano i giovani che cominciano ad abusare della sigaretta e altro, sempre più presto.
Al Sud si fuma un po' prima che al Nord, ma la differenza è minima se non irrilevante.
Gli uomini fumano molto più delle donne, anche se queste negli ultimi anni ha aumentato di molto il consumo.
Infatti negli ultimi anni probelamtiche di salute tipiche degli uomini ora sono appannaggio anche delle donne, soprattutto di mezza età.

Soprattutto per quanto riguarda la salute dei polmoni e la salute della pelle, oltre che ad una bellezza del viso e del sorriso.

Relativamente alle abitudini con l'alcol la categoria maschile alza il gomito di più, nel 2007 il consumo di alcol toccava il 16,8% delle persone con più di 11 anni di età, si beve di più a Bolzano ed in Veneto.
I dati che vanno ad incidere maggiormente sulla sanità e salute della popolazione è che la maggior parte dei giovani beve super alcolici fuori pasto, in particolare agli aperitivi.
La maggior parte della gente trascura il problema della dieta ( = corretta alimentazione) , solo il 6% degli italiano consuma regolarmente frutta e verdura di stagione, la sola regione che si avvicina alla dieta ottimale è la Valle D'Aosta.

Relativamente alla salute per legge le vaccinazioni obbligatorie contro la pertosse, difterite, tetano, poliomelite ed epatite B hanno una copertura uniforme sull'intero territorio, anche se in alcune regioni non raggiungono il valore ottimale.
In quasi tutte le regioni, la sanità sta prendendo provedimenti e aumentano quasi ovunque le vaccinazioni contro morbillo e rosolia che per quanto non obbligatorie sono raccomandate dai pediatri, sebbene Lombardia e Molise stiano andando controcorrente.
Aumenta infatti anche il numero di over 65 che si fa vaccinare contro l'influenza stagionale.

La sanità registra anche una basa incidenza nella prevenzione dei tumori sia per la disponibilità dei programmi previsti che per l'adesione da parte dei cittadini. Neppure bene la media nazionale nell'adesione ai programmi di screening per le fasce di popolazione più a rischio.

Percorso ancora complesso per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni automobilistici, nel 2008 sona avvenuti circa 220 mila contro i 300 mila e più infortuni con qausi 5 mila morti. Nonostante l'elevato numero qualche miglioramento c'è stato, le regioni più a rischio sono state Veneto, Umbria e Liguria.
Numero inferiore di scontri in Lazio e Puglia.

In netto calo sono gli incidenti sul lavoro, le donne sono più colpite per quanto riguarda gli incidenti domestici, circa 3 milioni di donne deve ricorrere annualmente al Pronto soccorso.

I disturbi più diffusi sono i problemi di cuore e i disturbi circolatori, la sanità fa rilevare che gli uomini sono le persone più ricoverate, anche se negli ultimi anni i numeri stanno diminuendo.
Calano gli infarti al Nord, aumentando al Sud, salgono anche i casi di ictus emerragico.
La morte per queste malattie colpisce maggiormete gli uomini soprattutto al Nord Est, Friuli Venezia-Giulia in particolare.
La regione con il numero maggiore di donne colpite è in Lazio.

C'è un numero sempre più consistente di ricoveri dati dal diabete, mellito in Puglia mentre è più basso in Piemonte e Veneto.
Ogni anno circa 70 mila persone devono usufruire delle strutture sanitarie per curare questa malattia cronica.

Anche in Italia sempre più spesso sta aumentando la diffusione di HIV e AIDS soprattutto per l'uso di droga endovenosa e rapporti sessuali promiscui non protetti.
La malattia ad alta diffusione per via sessuale è la sifilide ed in aumento; Molto diffuse ancora varicella e scarlattina sia al Nord che al Sud.

La spesa nella sanità che investe il 100% della popolazione sono le spese di ortodonzia, mentre diminuiscono a volte molto innavertitamente, com'è successo a me, i giorni di ricovero.

Le zone d'Italia che hanno maggiori costi per la sanità più alti e pesanti sul reddito regionale non è detto che siano quelle che sborsano più pro capite; Un esempio è la Lombardia che pur con il minimo assoluto di peso sul reddito prodotto interamente riesce a mettere pro capite anche circa 2.000 euro..
Di contro poi c'è la Sicilia che può spendere per il cittadino poco più di 1.500 euro.
Solo in quattro regioni i cittadini hanno a disposizione oltre i 2000 euro ( Bolzano, Valle d'Aosta, Molise e Lazio); In altre meno di 1700 euro come in Campania, Sicilia, Sardegna e Calabria.

Il nostro sistema sanitario per quanto lento, deficitario in tantissimi servizi e negativo soprattutto per quanto riguarda le differenze tra Nord e Sud , il maggiore gradimento arriva comunque dal Nord.

lunedì 6 settembre 2010

Abbigliamento Equo Solidale

Molte volte sono entrata e ho comprato diverse cose nei negozi e mercatini del commercio equo solidale, ma di abbigliamento mai.
Una moda bella e buona , linee di abbigliamento diverse dalle solite che permettono di essere trandy e nello stesso tempo di avvicinarsi con una particolare sensibilità alle persone in difficoltà aiutandoli con degli acquisti.

L'abbigliamento equo solidale propone abiti, accessori, bijoux realizzati dagli artigiani del Sud del Mondo con le tradizionali tecniche e usando materiali eco compatibili e di riuso, una tendenza sempre più diffusa in Europa che oggi comincia a farsi avanti anche in Italia.

Invece di donare soldi in beneficenza, che spesso non si sa dove vanno a finire si possono aiutare le persone in difficoltà che l'abbigliamento equo solidale è meglio, la giovane attrice Emma Watson bella adorata dagli stilisti ha cominciato lei stessa a disegnare una linea di abbigliamento ethical.
Ed è questa l'idea che sta alla base dell'abbigliamento , valorizzare l'abilità e le tecniche di popoli lontani a dare l'occasione per guadagnare nel pieno rispetto dell'ambiente e di sè stessi, un " altro modo" in cui scoprire risorse nuove: raffinatezza, gusto, creatività, originalità.
Uno sguardo diverso dall' altro all'arte del vestire, che spesso è " al femminile" perché sono le donne sarte e le tagliatrici che creano gli abiti.

I materiali dell'abbigliamento equo solidale sono verdi, ecologici, sostenibili, cotone organico, bio, colori atossici, materiale della tradizione come i tessuti lucidi, ricamati dei sari delle donne indiane , ma anche di riuso, plastica, vetro, metallo riciclati e lavorati.
Ogni abito diventa unico, diverso dagli altri, prezioso per le sue particolarità e la sua piccola storia.

Un Nuovo Camping

Tutti conoscono il camping , anche se non ci si è mai stati, ma almeno se ne è sentito parlare.
Bene, questo camping sta lasciando spazio ad un nuovo camping.
La formula è semplice, basta prendere il vecchio campeggio e prendere le più belle location da camping e al posto della famosa tenda canadese prendere una sistemazione più precaria, ma glam, ed ecco il glamping.

Questo nuovo camping è una forma di vacanza a cavallo fra stile e natura, fra ecosostenibilità e snobismo, fenomeno globale che unisce architetture nomadi con mete non necessariamente esotiche; Questo nuovo camping o meglio glamping è una novità qui in Italia, ma il quotidiano britannico Guardian ha già pubblicato la lista dei migliori al Mondo, sul sito www.glamping.net si trova un'ottima directory inglese.

In Aquitania il Camping Les Orrmes dà sfogo a tutto quello che ci si aspetta dal glamping patinato alla francese , spaziose tende con arredo country chic in cui dominano bianco, verde e lilla e dove ogni mattina vengono serviti croissant e baguettes della vicina boulangerie.
Sempre in Aquitania c'è Simply Canvas, grandi tende arredate con vimini, zanzariere, legno bianco sui mobili e sui letti.
In questo nuovo camping si può scegliere fra yurt, sontuosa tenda etnica o un cottage di pietra a La pierre verte, Sud della Francia a due passi dal paesino medievale di Uzès.
Nel britannico Lake District c'è il Lake yurts, un solo alloggio, uno yurt tradizionale " scaldato" all'interno da tovaglie e colori campagnoli.

Una variante del nuovo camping è quella che prevede l'alloggio in caravan, la scelta solitamente cade tra i vecchi pulmini anni '60 e le più moderne e colorate roulotte riadattate a piccole case-vacanza.
Anche nel gipsy stile domina la scena del Regno Unito: immerso nella campagna del Somerset c'è il Gipsy Caravan Holiday Beaks, un solo caravan che sembra uscito da un'antica fiera paesana, mentre in Cornovaglia.

I veri puristi del vintage scelgono però di accamparsi presso Airstream Europe , un camping riservato ai proprietari dei vecchi modelli Airstrem che fanno molto anni '50, per chi non ne ha uno c'è comunque la possibilità di noleggiarlo.

In Ferie Con Cane o Gatto

Il problema maggiore per chi va in ferie è cosa fare, a chi lasciare il proprio cane o gatto.
In ferie con cane o gatto oramai però è diventata una consuetudine, basta vedere l'espressione del cane quando lo si lascia fuori dal supermercato, perso, triste, spaventato.
Con un'immagine così l'idea di lasciare a casa il proprio animale domestico farebbe venire solo tanti sensi di colpa.



Meglio quindi organizzare le proprie ferie con cane o gatto a seguito, stessa cosa vale per chi ha qualche altro animale come coniglio, criceto, tartaruga, furetto,...



A sottolineare la voglia di vacanza a misura di cane o gatto c'è il progetto Turisti a quattro zampe lanciato dal ministro per il turismo Maria Vittoria Brambilla all'inizio dell'estate, il portale dove trovare tutte le informazioni è http://www.turistia4zampe.it/, guida cartacea ed uno spot per sensibilizzare i proprietari di cane e gatto a portarli con sè.



L'abbandono degli animali domestici è un fenomeno barbaro ed incivile, l'abitudine di sbarazzarsi del proprio animale prima delle vacanze è un fenomeno ancora preoccupante, ogni anno sono 135 mila gli animali abbandonati.



All'inizio c'era lo spazio agility per farlo correre sulla sabbia, si trovavano angoli per acquistare crocchette e snack, un'area recintata da boe per farlo immergere nell'acqua del mare e poi una bella doccia a misura di cane.



La prima spiaggia dog friendly nasce al Bau Bau Village di Albisola (Sv), dalle spiagge vicine vengono a guardarla per il clima unico e gioioso, qui ogni razza di cane può correre, giocare, divertirsi e socializzare tra loro, è un piacere vedere le razze che si incontrano e gli amori che nascono.
Negli anni sono sorte nel resto della penisola altre strutture di questo tipo, per far si che ogni proprietario di cane e gatto vada in ferie con il proprio amico fidato.



Anche le ferie all'estero si possono fare con il proprio cane o gatto, solamente che ogni Paese ha le sue regole, è bene quindi informarsi su leggi e vaccini, anche per spostarsi da un regione all'altra può comportare un cambiamento di condizioni ambientali con relative ripercussioni sulla salute del proprio animale.



Il sito turistico 4zampe riporta le zone in cui è più diffuso il flebotomo, insetto che trasmette la leishmaniosi, grave malattia parassitaria e suggerisce quando si va lì in vacanza di non far uscire il proprio cane nelle tarde ore del pomeriggio quando l'insetto è più attivo e a non far dormire il cane all'aperto alla notte, per la sua e la propria sicurezza.

Prima di pensare all'hotel, residence o quant'altro però è bene pensare al viaggio. In aereo quasi tutte le compagnie permettono il trasporto al proprio cane o gatto, che però deve essere fatto presente alla propria compagnia al momento della prenotazione perchè i posti sono limitati. Cani e gatti di piccola taglia possono viaggiare in cabina purché chiusi nel contenitore da trasporto, mentre i cani di peso superiore ai 10 chili viaggiano nella stiva assieme ai bagagli, esperienza alquanto spiacevole e complessa se ci sono cambi di volo e se dovessero esserci problemi di climatizzazione o pressurizzazione. Ovviamente al regola non vale per cani guida per ciechi perché viaggiano gratis ed in cabina.

In nave o traghetti i gatti viaggiano nel traghetto, mentre i cani con guinzaglio e museruola, solitamente se di piccola taglia possono viaggiare accanto ai padroni. Quelli più grandi hanno aree adibite, ma è facile anche trovarli sul ponte accanto ai padroni.

In treno cane e gatto sono ammessi gratuitamente purchè di piccola taglia con il trasportino, a seconda della tipologia di treno variano le modalità di trasporto del cane di taglia maggiore che va comunque munito di guinzaglio e museruola e che deve pagare un supplemento a seconda della classe. I proprietari di ogni tipo di cane devono portare con sè il certificato di iscrizione all'anagrafe canina.

Per viaggiare con cane o gatto l'articolo 169 della strada ( D.lgs 285/1992) permette di trasportare liberamente in auto un solo cane purchè non costutuisca pericolo o intralcio al conduttore e di ospitare un numero superiore di animali se questi vengono custoditi nel vano posteriore divisi da una rete o altro mezzo simile, oppure tenendo il proprio cane o gatto di piccola taglia negli appositi contenitori.

Molti cani viaggiano volentieri sentendo che il legame con il proprio padrone viene rinforzato, il problema maggiore qui allora è tenere a freno il loro entusiasmo. E' bene quindi che fin da piccoli che vanno abituati a sistemarsi nel sedile posteriore possibilmente sempre nello stesso posto e a non agitarsi e a stare fermi in auto.

Per il cane ci sono anche speciali pettorine per legarsi alle cinture di sicurezza posteriori in questo modo anche un cane vivace viene mantenuto al suo posto lasciandogli però libertà di movimento.

Cane o gatto possono però andare anche a fare le ferie in pensione , possono essere miste , per soli cani o riservate ai gatti; " democratiche" con tutte le postazioni uguali oppure dotate di " suite" in cui regalare un comfort in più al proprio cane o gatto. La scelta delle pensioni è il rimedio più drastico quando non è proprio possibile portarlo con sè, la scelta deve essere ragionata e fatta con onestà anche sul fronte dei costi, inutile sperperare soldi nella pensione ma è anche sbagliato scegliere la posizione più economica se questa comporta un luogo poco curato dove si rischia che il proprio animale torni a casa sporco e malinconico.

Per lasciare il cane o gatto in pensione sarà bene fare un sopralluogo per valutare standard igienici , gestione dello spazio e del comfort e farsi soprattutto una prima idea del personale. Inoltre sarà bene assicurarsi che ci sia sempre un veterinario a disposizione e informarsi sempre che siano richiesti i vaccini.

Scelta la pensione è importante cercare di non traumatizzare l'animale , chi ne ha la possibilità può portarlo prima a visitare il luogo dove dovrà passare le ferie, almeno una o due volte in modo tale che familiarizzi con gli odori, le carattteristiche del luogo e soprattutto che capisca che non è abbandonato a sè stesso perchè poi il padrone lo riporta a casa.

Prima di lasciare il proprio cane o gatto sarà bene consegnare al personale della pensione una copia del libretto sanitario, una lista delle abitudini alimentari e segnalazioni di disturbi o patologie. E' basilare lasciare un proprio recapito telefonico e portare con sè quello della pensione.

C'è chi però di lasciare il proprio cane o gatto in pensione non si fida e preferisce l'alternativa del pet sitter, così canee gatto si sentiranno meno soli e lui resta sempre nel proprio ambiente senza traumi per l'assenza del padrone. Che poi a dire il vero è anche quella che preferisco io, e voi?

Mi piacerebbe saperne qualcosa in più sulle vostre idee, scelte ed esperienza.


Auto ironia

Usare l'auto ironia nella propria vita e quotidianità è una buona arma di difesa per imparare a sdrammatizzare soprattutto quando le cose non vanno per il verso giusto o quando c'è qualcosa che fa arrabbiare!

L'auto ironia è una grande risorsa che però non tutti possiedono, non si tratta di sminuire o ignorare piccoli o grandi problemi quanto di saperli guardare nella giusta prospettiva.
Fermarsi un attimo e guardarsi dall'esterno anzichè soccombere alle emozioni negative individua il lato comico di ogni situazione.

Se ridere fa bene, l'auto ironia ancora di più in quanto aiuta a rilasciare endorfine e a spezzare la tensione che in più di qualche circostanza si viene a creare.
Essere dotati di auto ironia saper ridere delle situazioni paradossali che la vita ci dà è sinonimo di intelligenza.

L'auto ironia è una preziosa risorsa anche per relazionarsi con il prossimo, richiede una certa abilità per non cadere nell'autodenigrazione, ma aiuta a creare intorno a sè un clima disteso, per chi è un po' insicuro di sè è una buona strategia di difesa del giudizio altrui.

In psicologia l' ironia è molto studiata in quanto fenomeno relazionale, l'auto ironia invece è usata contro sè stessi, spesso però usata anche verso l'esterno quando si ironizza su un proprio difetto fisico o psicologico prima che ce lo facciano notare gli altri; prevenendo così una critica.

Con l'auto ironia però bisogna prestare attenzione a non cedere e diventare eccessivi , le persone troppo auto ironiche rischiano il cinismo o l'immobilità disegnandosi all'esterno coma la caricatura di sè stessi; a volte può essere un alibi per non cambiare.
Raccontare aneddoti di sè stessi anche divertenti sulla propria sbadattaggine trasformandoli in comici marchi di fabbrica non deve bloccare la voglia di cambiare.

L'auto ironico non ha scuse se con tanta lucidità è in grado di individuare un proprio difetto e scherzarci su, con la stessa abilità può essere migliorato.

domenica 5 settembre 2010

Occhiali da Sole Ideali

Scegliere gli occhiali da sole ideale non è uno scherzo, per evitare di rovinare la vista anche dei più piccoli bisogna prestare molta attenzione.
Un requisito fondamentale per gli occhiali da sole ideali è il marchio CE, un simbolo che attesta la conformità degli occhiali alle norme di sicurezza stabilite dall'Unione Europea e che garantisce la mancanza totale di effetti distorsivi delle immagini, resistenza agli urti e l'indicazione del potere filtrante delle lenti.
Il marchio deve essere impresso in modo indelebile sulla montatura, non basta l'adesivo.

Il potere filtrante delle lenti da sole è un numero da zero a quattro riportato nella nota informativa data insieme agli occhiali che indica la capacità delle lenti si schermare la luce:
* 0-1 Filtro trasparente, molto chiaro, attenua pochissimo la luminosità del sole.
* 2 - Filtro medio, ha un leggero potere filtrante.
* 3- Filtro scuro , buona protezione della luce solare.
* 4- Filtro molto scuro, ottima protezione ideale per schermare la luce del sole e anche la luce riflessa.

Attenzione che però l'indicazione del potere filtrante non dice nulla sulla capacità delle lenta di schermare i raggi ultravioletti ( UVA-B), quelle radiazioni emesse dal sole che non dipendono dalla quantità della luce visibile e che sono molto dannose per la salute degli occhi.

Dopo il marchio CE , il filtro UV è il secondo requisito davvero importante per un buon modello da sole, solitamente oggi tutti sono in grado di schermare i raggi UVB ovvero quelli con lunghezza d'onda fino a 315 nm, ma non i raggi UVA ovvero quelli penentranti e dannosi per i tessuti cutanei e oculari.
Consigliabile acquistare modelli con la certificazione " 100% UV" che indica una capacità di schermante dei raggi UV fino a 400 nm.

Prestare attenzione agli occhiali da sole è importante perché alla luce diretta del sole, ma anche con occhiali scuro senza schermo anti UV le pupille si dilatano facendo aumentare la superficie di esposizione degli occhi ai raggi UVA che così, indisturbati penetrano fino al cristallino e alla retina.
I danni possono essere diversi: dalle fotocheratiti, alla cataratta, alla cheratocongiuntivite attinica fino alla lesione della retina.

Bisogna quindi avere l'accortezza di proteggere gli occhi con buone lenti anti UV soprattutto quando alla luce diretta si unisce anche il riverbero su superfici riflettenti come l'acqua o la neve che aumenta il rischio di danneggiare la superficie oculare.
Occhiali da sole ideale raramente si possono trovare sulle bancarelle , a meno che uno non presti attenzione al prezzo, non inferiore ai 30 euro, il marchio CE è un adesivo e magari c'è anche un adesivo che segnala la protezione dei raggi UV.

Nella maggioranza dei casi il prezzo degli occhiali da sole non è dato solo dalla griffe, ma anche soprattutto dal lavoro di alta precisione fatto per la sua produzione a partire dalla scelta dei materiali, al processo di curvatura della lente fino all'uso dei migliori filtri luminosi.
L'esito è un modello di occhiali da sole ideali che non distorce le immagini ed impedisce ai raggi solari di raggiungere l'occhio.

Agli occhiali da sole ideale si aggiungono anche le lenti hi-tech , frutto della ricerca di esperti ingegneri dei materiali.
Come le lenti fotocromatiche che grazie ad un particolare pigmento si scuriscono o schiariscono a seconda delle necessità a seconda della luce.
Indicate per chi ha difetti della vista e vuole avere un solo paio di occhiali per difendersi dal sole.

Ci sono anche lenti polarizzate in grado di schermare raggi UVB in grado di schermare raggi UVA & UVB, assorbire al 100% i riverberi dati dalle superfici riflettenti ottime per chi va in barca o in montagna.
O ancora lenti alla melanina trattate con una simile alla melanina della pelle in grado di filtrare i raggi dello spettro viola/blu e proteggere anche la cute del contorno occhi, indicate per chi ha difetti della vista o ha subito l'intervento per miopia.

mercoledì 1 settembre 2010

Risvegliare L'energia Con Il Massaggio

Capita a tutti di avere un momento di fatica psicofisica e di dover risvegliare la propria energia grazie al massaggio.
Il massaggio è un metodo per aumentare la consapevolezza di sè, un'esperienza sensoriale profonda, un modo del tutto naturale per riconciliarsi con il proprio corpo e con la propria autostima.



Il massaggio tantrico suscita curiosità, ma anche molti malintesi, in quanto il tantrismo è associato ad attività sessuali da guinnes in quanto in questa pratica l'attenzione viene centrata sull'energia sessuale.



Ad alimentare falsi miti sul messaggio tantrico e la sua possibilità di risvegliare l'energia sono state le dichiarazioni di personaggi famosi che sembrava praticassero sesso per ore, quando poi si è scoperto che tutto ciò era una bufala.



Per eliminare i falsi miti sul massaggio tantrico gli esperti sottolineano che questa attività permette di risvegliare l'energia aumentando la percezione di sè e migliorando cosi molti aspetti della propria vita, soprattutto la sfera sessuale, ma fortunamente non solo quella.



Il massaggio tantrico è un'esperienza totale dei sensi che vengono coinvolti e stimolati, l'olfatto con l'aiuto di essenze aromatiche , l'udito mediante le musiche che accompagnano il trattamento, il ritmo del respiro e la recita dei mantra, vista con le luci, colori e visualizzazioni guidate dall'operatore



Il corpo viene completamente avvolto e modellato con movimenti fluidi, leggeri e profondi, l'operatore è un maestro esperto in grado di capire le esigenze personali della persona che ha di fronte, in grado di mettere a proprio agio la persona che poi riesce ad abbandonarsi completamente facendo trasparire durante il massaggio sensazioni ed emozioni e a risvegliare così la propria energia.



Il massaggio tantrico è per tutti, per chi desidera semplicemente un momento di benessere e di piacevole relax e per quelle persone che mediante un percorso più approfondito cerca un'occasione di conoscenza e crescita personale.

La sua capacità di liberare da blocchi fisici e psicologici, l'attenzione al corpo e ai sensi fanno si che si riveli molto utile per risolvere problemi legati all'accettazione di sè, del proprio corpo e della sfera sessuale .



A voler risvegliare l'energia con il massaggio sono soprattutto le donne, è bene però che anche gli uomini imparino a lasciarsi andare e a riscoprire il piacere del massaggio.

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