lunedì 20 settembre 2010

Addio Allo Stress Con Il Training Autogeno

Per dire addio allo stress da oggi basta davvero molto poco, grazie al training autogeno.
Grazie al training autogeno si può imparare a superare le piccole e grandi tensioni della vita quotidiana in poco tempo.
Training autogeno molto amato dai giovani, non fa parte della medicina alternativa, ma di certo si sanno con certezza.

Il training autogeno è una tecnica di autorilassamento che facilita la distensione muscolare agendo direttamente sul corpo e regola l'attività cardiaca, quella respiratororia ed i movimenti viscerali, intervenendo anche sul sistema nervoso , potendo così tranquillamente dire addio allo stress.

A livello psichico il training autogeno favorisce il rilassamento sciogliendo la tensione mentale ed emotiva rendendo possibile una maggiore comunicazione con sè stessi.
Il training autogeno aiuta ad entrare in uno stato di coscienza più meditativa, allo stesso tempo un modo millenario delle tradizioni orientali con il vantaggio di essere più strutturato e quindi molto più vicino alla forma mentale degli occidentali.

Mediante il training autogeno si impara ad entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi e dire così finalmente addio allo stress.
Non si trattava del Sé di cui parlava Freud a suo tempo, ma della vera natura di ognuno dove si trovano le risorse personali.

Il training autogeno va ad agire sulla componente neurovegetativa del dolore, aiutando quindi a risolvere i disturbi di origine psicosomatica come quelli che interessano l'apparato gastrointestinale, ulcera, colite spastica, asma psicogena, mal di testa, capogiri, tutto quello che è dato dallo stress, che da oggi possiamo dire addio!

Il training autogeno può essere di grande sollievo in caso di dolori mestruali o irregolarità.
Per quanto riguarda la dimensione strettamente psicologica attraverso il training auogeno si possono combattere ansia, stress, insonnia, attacchi di panico, disturbo post traumatico da stress, depressione, anoressia e bulimia.

Il training autogeno può essere un valido aiuto per chi desidera smettere di fumare o vuole dimagrire, il training è anche usato da chi vuole migliorare le proprie capacità lavorative in quanto va ad agire sulla concentrazione e sulla memoria, anche gli sportivi ne traggono beneficio per riuscire a concentrarsi sulle loro prestazioni.

In ambito ospedaliero il training autogeno è usato in reparti particolari come ginecologia e cardiologia riabilitativa.
Il training autogeno può essere un aiuto concreto e praticato da tutti coloro che soffrono di stress perchè è senza controindicazioni.

E' bene però prestare qualche piccola attenzione se qualcuno soffre di psicosi o in gravidanza anche se ogni medico , psicoterapeuta sa cosa fare in questi casi; Una volta imparata la tecnica dopo tre mesi uno può ripetere gli eserci da fare a casa da solo prima di un colloquio o prima di un esame importante per rasserenarsi ed affrontare la giornata con tutte le energie necessarie alla giornata in corso.

Il luogo in cui si svolgono gli esercizi di training autogeno , con un abbigliamento che deve lasciare il massimo della comodità.
Le posizioni ideali per svolgere l'allenamento sono due: supini su un materassino con le gambe divaricate, le braccia un po' piegate lontane dal corpo, collo e schiena aderenti al suolo, spalle e mascella rilassate.

Potete stare anche in poltrona con la schiena e la testa appoggiati allo schienale, i piedi che toccano il pavimento e le braccia piegate sui braccioli o lungo le gambe.
Per il training è prevista anche una terza posizione, poco praticata, a cocchiere, ovvero seduti su una sedia senza aderire allo schienale e con le spalle e collo in avanti.

Il protocollo del training autogeno è composto da esercizi di base detti anche fondamenti che sono:
Del peso che lavora sul rilassamento dei muscoli;
Del calore che agisce sulla dilatazione dei vasi sangugni periferici;
Del respiro che interviene su tutto l'apparato respiratorio;
Del cuore per coinvolgere l'apparato cardiocircolatorio;
Del plesso solare che agisce sull'apparato gastrointestinale;
Della fronte fresca, utile per la mente.

Esercizi di training autogeno che sono sequenziali e vanno imparati nel tempo, dopo gli esercizi di training autogeno sono necessari dei movimenti di ripresa per riprendere il tono muscolare e lo stato di coscienza iniziale.

Un corso base di training autogeno dura 12 incontri a cadenza settimanale, tra una seduta e l'altra è necessario ripetere a casa gli esercizi fatti per comprenderli meglio.
Una seduta di training autogeno dura 90 minuti, dicendo così addio allo stress, oltre all'allenamento questo comprende anche un colloquio del lavoro fatto a casa ed uno finale in cui si commenta ciò che si è appreso in giornata.

Per dire addio allo stress con il training autogeno i corsi si possono fare sia individualmente che in gruppo!
Con il vantaggio nelle sedute singole di avere l' operatore tutto per sè , ed è meglio questa formula per i disturbi psicosomatici, gli incontri di gruppo vanno bene per un discorso generico di rilassamento.
Per apprendere il training autogeno è bene rivolgersi a personale competente e certificato.

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