martedì 29 settembre 2009

Nuove Cure Per L'insonnia

Insonnia....problema comune per molte persone.
L'insonnia a tutti gli effetti è una malattia vera e propria quando non capita solo in vacanza , quando si sta poco bene o quando ci sono troppi pensieri per la testa.
Ma anche in questo caso per sconfiggerla ci sono nuove cure per affrontare questo nemico che è l'insonnia.

Tra le nuove cure per l'insonnia di tipo transitorio si trovano sotto diverse forme, estratti secchi, capsule o compresse, preparati per tisane o tinture.
Le piante che si sono dimostrate utili nelle cure per l'insonnia sono l'escolzia , la valeriana, passiflora e biancospino.
Nelle nuove cure per l'insonnia l'escolzia è molto indicata quando si fa fatica ad addormentarsi, si può prendere sotto forma di tavolette o tintura madre poco prima di andare a letto.

Per un dosaggio corretto è sempre importante rivolgersi al farmacista evitando il fai da te.
L'escolzia ha proprietà analgesiche , antidolorifiche e blandamente ipnotiche.
Aiuta a placare l'ansia che sale poi quando si è convinti di non dormire bene e come un gatto che si morde la coda quella sera lì senza le nuove cure sarebbe trascorsa in bianco.

L'insonnia a qualcuno può prendere al rientro dalle vacanze nel momento in cui nostalgia dei tempi passati, la noia del lavoro e della quotidianità ecco che possono intervenire in aiuto i fiori di bach, Honeysuckle è il fiore più usato per superare la nostalgia, il distacco da situazioni appena trascorse e la difficoltà ad accettare il presente.

La fatica di doversi staccare da qualche cosa che ci ha fatto stare bene sono comuni nel momento in cui si è costretti a tornare alla normalità, altri fiori di Bach possono aiutare nel cambiamento : Walnut e White Chestnut che aiuta a fare un certo ordine mentale dentro di sè vincendo così l'insonnia.

Una tra le sensazioni più sgradevoli è quella di rimanere a letto cercando di prendere sonno, in questi casi però combattere l'insonnia è inutile, conviene alzarsi a fare qualche cosa.
Tra le nuove cure per vincere l'insonnia c'è anche lo yoga, le sue tecniche di espirazione permettono di rilassare corpo e mente regalando un certo relax favorendo il sonno.

Per scaricare lo stress che poi determina insonnia lo yoga usa da migliaia di anni la posizione " del cadavere" dove i morti non c'entrano nulla, in posizione supina con le gambe divaricate e le braccia lungo il corpo si abbandonano in modo spontaneo e naturale tutte le tensioni muscolari.
Respirando in modo lento e profondo e nasale, così facendo si entra in un dolce stato di dormiveglia e si combatte l'insonnia.
Piano piano si immagina di inspirare la calma ed espirare tensioni.

Tra le nuove cure per l'insonnia, prendendo spunto dalla psicologia si può provare a visualizzare le pareti della propria stanza, la posizione nella quale ci si trova come ci si vedesse dall'interno, ora entra nella scena e ci si ripete mentalmente per un paio di volte queste parole: Sono calmo, sono sereno e sono rilassato, ecco che per la fine starete già caduti in un sonno profondo.

Per risolvere l'insonnia un ruolo importante è giocato dalla melatonina, un ormone rilasciato dalla ghiandola pineale che regola il ciclo sonno - veglia sincronizzando l'orologio biologico.
Secondo la riflessologia ad ogni punto del piede e della mano corrisponde un chakra, la ghiandola pineale corrisponde al 6° chakra posto al centro della fronte all'altezza delle sopracciglia, detto anche 3° occhio.

Per indurre questa ghiandola a produrre melanina si può massaggiare la parte centrale degli alluci oppure dei pollici per qualche minuto.
Appena rientrate a casa dopo una intensa giornata di lavoro si può cambiare aspetto alla camera da letto, blu, azzurro, viola sono tonalità fredde che rilassano e agevolano il sonno.
Il blu stimola il sistema parasimpatico diminuendo la pressione arteriosa, ritmo del respiro e frequenza cardiaca.
Il verde favorisce la calma e la riflessione.
Ma le nuove cure per l'insonnia non impongono di certo la tinteggiatura delle pareti, a meno che uno non lo desideri, ma basta indossare un capo di quei colori, scegliere in maniera adeguata le lenzuola o il copriletto, così come seguendo i principi della cromoterapia mangiare i cibi di quei colori aiuterebbero a combattere l'insonnia.

Tra i motivi più frequenti di insonnia è la frequenza con cui si scambia spesso il giorno con la notte d'estate e quando si viaggia, colpa del fuso orario.
Al rientro dalle vacanze è più difficile sistemare gli orari ed è alquanto probabile soffrire di insonnia.

Le cure per vincere l'insonnia sono tutte a base naturale, soprattutto la melatonina disponibile in capsule in farmacia o erboristeria, tale integratore serve per riequilibrare sonno veglia, non è un farmaco.

La produzione di questa solitamente aumenta alla notte e diminuisce di giorno, ma dai 40 anni in poi l'organismo ne produce sempre meno ed è per questo che poi con l'età si tende a dormire sempre meno.
Oggi sul mercato ci sono diversi preparati con caratteristiche diverse, l'importante è ricordarsi che la melatonina deve essere al massimo grado di purezza.
Si trova sia a rilascio immediato che controllato, il primo è utile a chi ha difficoltà a prendere sonno, il secondo per chi accusa risvegli notturni.

In entrambe i casi la melatonina va sempre assunta sotto controllo medico evitando il fai da te, comunque sia va preso sempre alla stessa opra, solo così l'organismo potrà riprendere il suo regolare ritmo sonno-veglia dimenticando per sempre l'insonnia.

Nessun commento:

Privacy

Cookies

I cookies sono piccoli file di testo che vengono installati da parte di un sito Web sul browser dell’Utente e che registrano alcune informazioni relative alla sua attività di navigazione; tali dati, se i cookies non vengono disabilitati, vengono comunicati al sito che li ha installati ogni qualvolta l’Utente torna a visitarli.Questo sito non installa in modo automatico cookies di alcun genere.Per pubblicare gli annunci uesto sito utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti quali Google. In qualità di fornitore indipendente, Google utilizza i cookie per pubblicare gli annunci al fine di utilizzare questi dati raccolti (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Uno di questi cookies utilizzato da Google è chiamato DART. L’utilizzo del cookie DART consente a Google di pubblicare annunci per gli utenti in base alla loro visita a questo sito e ad altri siti Internet: in questo modo saranno visualizzati annunci più pertinenti sia con i temi trattati nel sito che con l’inclinazione dei visitatori. Gli utenti possono reperire più informazioni, conoscere le opzioni disponibili e scegliere di non utilizzare il cookie DART consultando la pagina relativa alle norme di Google sulla privacy per la rete di contenuti e per gli annunci.