domenica 11 ottobre 2009

UN PO' PIU' DI CORAGGIO

Molte volte ci si trova in condizioni di salute particolare e manca il coraggio di poterla affrontare con il medico, sia di base che specialistica.


Capita che alcune persone abbiano dei peli di troppo, a vergognarsene sono soprattutto le donne quando i peli appaiono sul seno, torace e viso. Peli di troppo sono frequenti per le donne dalla carnagione scura. Meglio prendere un po' di coraggio e affrontare il problema con uno specialista che saprà dare la cura migliore e anche la sicurezza in sè stessi potrà così migliorare.

Solitamente l'irsutismo dipende da problemi di tipo ormonale tipici dell'adolescenza e della menopausa a volte invece è la spia di una sindrome abbastanza classica fra le donne, la sindrome dell'ovaio policistico o di cicli mestruali irregolari. Se l'aumento della peluria è improvviso e non sembra essere legato ad alcuna causa contingente il medico può consigliare la visita da un endocrinologo.

Se la peluria dipende da altre malattie bisogna intervenire su queste per risolvere il problema, in caso di squilibri ormonali potrebbe essere necessario una cura a base di progestinici, il medico spiegherebbe alla donna che è importante accettare i cambiamenti legati alla vita, se la cosa risulta complessa farsi aiutare da qualche psicopedagogista sarebbe l'ideale.

Altro problema che spesso manca il coraggio di affrontare con il medico è l'alito cattivo, spesso parlare in pubblico crea insicurezza, così facendo una persona tenderà sempre più spesso a chiudersi in casa. In medicina il problema si chiama alitosi, legato spesso a problemi dell'apparato digerente o a problemi legati al cavo orale.

Capita che l'alito cattivo possa dipendere da piccole carie o da problemi di afta, basta prendere un po' di coraggio, andare dal dentista curare le carie e perché l'afta possa scomparire si può ricorrere a gel a base di aloe vera. In alternativa si possono trovare dei cerotti bioaderenti o collutori antisettici.

Se anche così la situazione non passa dovrete trovare più coraggio per affrontare la situazione con il medico che approfondirà la situazione con la gastroscopia per scongiurare una gastrite.
Spesso però l'alitosi può derivare da una fermentazione intestinale, fenomeno tipico di chi mangia troppi formaggi fermentati e prodotti da forno.


Ecco perché prima di tutto sarebbe bene che il proprio stile di vita venga modificato, eliminando questi cibi e limitando zucchero, vino e bevande alcoliche, aceto e prodotti fermentati con lievito di birra.
Ampio spazio a frutta e verdura biologica di stagione , tisane a base di finocchio ed infusi di menta ed eseguire una corretta igiene orale.

Presentarsi al lavoro a con amici con la pancia in fermento non è il massimo, situazioni anche queste che possono mettere a disagio e creare una certa insicurezza fra le persone che vivono questo problema. Il problema a livello tecnico si chiama meteorismo e consiste nella presenza di una quantità eccessiva di gas nell'intestino, con conseguenze che tutti conosciamo bene: gonfiore, abiti che stringono, flautolenza, sintomo comune a molte malattie, ma anche qui c'è comunque una base psicologica.


Spesso chi soffre di meteorismo è una persona tendenzialmente ansiosa, quando mangia vorrebbe divorare tutto e anche di più, magari nel frattempo che mangia parla anche molto incamerando molta aria.


Meglio allora dedicare il giusto tempo alla masticazione, bere pochissimo mentre si mangia e parlare solo quando abbiamo finito di mangiare, controllare la respirazione facendo delle respirazioni a pieni polmoni tra un boccone e una chiacchierata.

Il problema del meteorismo inoltre è legato anche all'alimentazione, quindi limitare i carboidrati ed i legumi e usare delle compresse di carbone vegetale nel momento in cui non si può fare a meno perché di aria nella pancia ce ne davvero troppa.

Tra gli altri disturbi con cui bisogna avere più coraggio di affrontarli con uno specialista è la forfora che macchia la giacca, capita che tale disturbo sia temporaneo legato a cattive abitudini o come conseguenza della dermatite seborroica o effetto secondario di una calvizie.



Solitamente il medico può consigliare di intervenire con piccoli accorgimenti come quello di usare uno shampoo che rispetti il ph e quindi che siano troppo schiumogeni perché disidratino il cuoio capelluto, infiammandolo e dando il via ad un esagerato ricambio cellulare alla base della forfora.


La forfora può dipendere anche dalla mancanza di una proteina, meglio arricchire la propria alimentazione con carne, pesce, fegato , uova e legumi, se ancora non apssa si consiglia un integratore a base di cheratina per 15 giorni.



Tra i disturbi più difficili da affrontare con il medico , per il quale però è bene prendere più coraggio sono le emorroidi , tre cuscinetti formano un insieme di vasi sanguigni situati nel canale anale al quale sono fissate grazie ad alcuni legamenti fibrosi, cause del problema possono essere la stitichezza, la defecazione irregolare, stress e gravidanza.

I sintomi comuni sono il bruciore anale, la difficoltà a defecare ed il sanguinamento ( non sempre presente), i disturbi sono imbarazzanti, ma per guarire sarà bene prendere coraggio ed affrontarli perché nel momento in cui la situazione diventa cronica allora la cosa sarà più grave e difficile da affrontare.

Per tenere sotto controllo tale problema sarà bene aumentare la dose di frutta e verdura fresca di stagione e possibilmente di origine biologica, una regolare attività fisica che aiuta a combattere lo stress e la tensione che si cela dietro al problema della stipsi che porta poi alle emorroidi, inoltre sarà bene fare qualche week end alle terme per poter prendersi degli spazi di relax totale.



In casi di crisi acuta però ci sono dei comportamenti da evitare : applicare del ghiaccio perché strozzando le emorroidi si aggrava il problema, meglio acqua calda che facilita il deflusso venoso e regala sollievo.
Inutili anche le pomate lenitive che se applicate a lungo possono dare effetti collaterali creando anche possibili dermatiti allergiche.



Altro problema che la maggior parte delle persona non trova il coraggio di affrontare con il medico è il sudore in eccesso, se sudare è normale e fa bene nel momento in cui il nostro corpo ne produce di più si parla di iperidrosi allora si parla di disturbo spesso collegati ad obesità, squilibrio ormonale, o stress.


Cerchiamo però prima di tutto di capire che cosa sta dietro questa eccessiva sudorazione, ci sono situazioni o persone che vogliamo mantenere alla larga, il nostro livello di stress è così elevato che vorremmo starcene per i cavoli nostri, la ragione dice una cosa ma il corpo dice l'opposto.

Inoltre sarà bene farsi aiutare anche dei prodotti traspiranti a base di sali di alluminio o ammonio da applicare alla sera prima di andare a dormire, evitare abiti sintetici che producono calore , meglio preferire seta e lino, inoltre sia uomini che donne devono curare la depilazione perché la peluria favorisce il ristagno di batteri e cattivi odori.
Controllare inoltre l'alimentazione limitando carni rosse, formaggi e bevande alcoliche.



In qualche caso il medico potrà consigliare un intervento come nel caso della ionoforesi, ovvero delle iniezioni locali di tossina botulinica, il solo rimedio per risolvere il problema però è l'intervento chirurgico di simpaticectomia ideotoracoscopica, il chirurgo interrompe i nervi responsabili della sudorazione di ascelle, mani , testa e volto.



Spesso le perdite vaginali sono fastidiose e spiacevoli e per cui è importante trovare il coraggio di affrontare il coraggio con un medico, perdite che possono essere condizionate da cattive condizioni di vita o abitudini sbagliate. Per esempio usare detergenti troppo intimi aggressivi che possono alterare la flora batterica vaginale.

Odori che possono poi essere la conseguenza di infezioni dell'apparato riproduttivo , parti difficili od operazioni sbagliate.

Il medico consiglierà alla donna di rivolgersi con un po' più di coraggio ad affrontare il problema con un ginecologo. Per risolvere con coraggio la situazione si potrà usare del detergente a Ph neutro antisettico a base di derivati del latte o dell'acido lattico da usare alla mattina e alla sera, risciacquandosi con acqua fredda per ridiurre infiammazioni e sensazioni di prurito e bruciore.
Sarà bene poi lavare la zona vaginale prima per arrivare poi alla zona anale, asciugare poi con una salvietta in puro cotone.

Altre norme fondamentali per contrastare l'odore delle perdite vaginali è usare i salvaslip solo se strettamente necessario perché bloccano la traspirazione ed evitare di indossare indumenti troppo stretti perché tendono ad irritare la zona, evitando anche l'uso del talco nella zona genitale perché tende ad irritare la pelle.

Tra i problemi di cui l'essere umano in generale si vergogna di più è l'incontinenza, problema del quale bisognerebbe farsi più coraggio e ad ammettere di parlarne almeno con il proprio medico.
Dell'incontinenza fecale però si sente parlare molto poco ed ecco perché è importante farsi coraggio e cercare di trovare la soluzione al problema, partendo sempre prima di tutto dall'analizzare la situazione psicologica personale.
Noi siamo degli animali e come tali alcuni istinti sono insiti nella natura, certe situazioni che però ci mettono a disagio fanno scaricare sul fisico ciò che la ragione tende a contenere di più, come i cani che con feci e pipì tendono a segnare il territorio così lo facciamo noi.

Quindi una certa insicurezza può determinare anche quello, sarebbe meglio risolvere il problema allora con uno specialista.
Comunque sia il medico di base consiglierà delle analisi di approfondimento.
Da cambiare inoltre è lo stile di vita, bere molto per reintegrare i liquidi persi, riposare fino a quando non ci si sente meglio e farsi prescrivere farmaci anti diarroici.










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