La Rivoluzione dei Cinquanta anni

Anni fa la soglia per considerasri vecchie erano i quarant'anni, da oggi invece la nuova rivoluzione comincia a cinquant'anni , anche quando si è deciso di puntare tutto sulla carriera e poco sugli affetti e allora arriva il punto in cui si corre il rischio di sentirsi sole.

Raggiunta la soglia dei cinquanta anni se si è scelto il lavoro può succedere di sentire rispetto ed ammirazione, ma poco calore intorno a sè soprattutto quando tornando a casa si vede tutto buio e si sente tanto freddo.
Purtroppo fare certe scelte nella vita costa caro alla fine della vita fertile la paura del futuro può prendere il sopravvento e il rischio è di isolarsi sempre di più; quando invece raggiunta l'età dei cinquanta anni sarebbe necessaria una rivoluzione interiore ed esteriore.

La rivoluzione dei cinquanta anni comincia quando si smette di fare il confronto con i coetanei perchè altrimenti si rischierebbe di vedersi perdenti, di vedere solo le cose che mancano, una maternità, una famiglia, la rabbia inespressa e la paura di inacidirsi e pensare che oramai è finito il tempo per una rivoluzione interiore ed esteriore.


La vera rivoluzione comincia quando si comincia ad affrontare il proprio rigore per affrontare con maggiore determinazione la situazione, l'importante è osservarsi e attuare ogni giorno delle piccole correzioni relativamente al proprio modo di porsi e ottenere così grandi cambiamenti.
La rivoluzione può cominciare dal trasformare i contatti umani da rigidi a flessibili, avendo sempre il sorriso sulle labbra, l'allegria è contagiosa e qausi per incanto se pensate e vi atteggiate da persone felici starete poco a diventarlo veramente.