domenica 12 giugno 2011

Gelosia Per I Più Piccoli

Quando una mamma aspetta un bambino, la gelosia per i più piccoli è cosa comune, sana e normale, l'importante però è sapere che essendo un momento delicato i genitori devono imparare a gestire nella giusta maniera questo nuovo evento.

La gelosia per i più piccoli esiste perchè il bambino ha sempre avuto i genitori a sua completa disposizione, con l'arrivo del fratellino questo sente minacciato il suo territorio.
Se il figlio più grande ha meno di 5 anni basta mantenere il più possibile le sue abitudini quotidiane facendosi aiutare da parenti e baby sitter.
Al contrario se invece il primogenito ha più di 11 anni è possibile affrontare l'argomento con spiegazioni articolate.
Mentre se i fratelli dei più piccoli hanno fra i 5 e gli 11 anni è bene che i genitori dedichino loro più tempo per evitare o almeno controllare la gelosia per i più piccoli.

Per evitare la gelosia per i più piccoli è bene comunicare in modo semplice e chiaro che arriverà il fratellino quando il pancione della mamma è ben visibile.
La gelosia per i più piccoli si combatte anche buttando via giocattoli e vestiti vecchi in modo normale, quasi fosse un cambio di stagione.
E' poi importante mantenere lo stesso atteggiamento che si è sempre tenuto riguardo a premi e punizioni.
Nel momento in cui la mamma è in ospedale sarà bene che il bambino continui lo stesso stile di vita, frequentare la scuola e le varie attività extrascolastiche.

La gelosia per i più piccoli si combatte anche frequentando la mamma in ospedale, nei limiti del possibile e restare a casa propria con qualche parente, in modo tale che per lui la situazione sia poco modificata.
Nel periodo del parto e nei giorni successivi la gelosia per i più piccoli spesso è a mille, meglio quindi far dormire i fratellini in due stanze separate, mai portando i piccoli con sè nella stanza.
Quando i più piccoli vengono allattati, per evitare la gelosia è bene che la mamma non si isoli, ma coinvolgerlo nelle pratiche o comunque dedicargli la giusta attenzione parlando ad entrambe i fratellini.

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