martedì 27 gennaio 2009

CITTADINI SOTTO STRESS

Chi vive in città a dispetto di molti luoghi comuni sembrano piuttosto apatici e stressati, insomma si soffre molto spesso di stress metropolitano, le cause che determinano la loro infelicità è la paura e l'insicurezza che c'è di essere rapinati, aggrediti e le continue file nel traffico.

Secondo dati Istat il 60% dei cittadini si rivolge ad uno psicologo per problemi di lavoro o perché è disoccupato; lo stress dei cittadini si può manifestare in diversi modi: insonnia, cefalea, astenia....disturbi psicosomatici che manifestano un disagio più profondo.

La qualità della vita dei cittadini limita le cose, gran parte degli aspetti della vita sociale, lavorativa e personale sono centrati sull'apparire e sull'avere, poco spazio è lasciato a quelli in grado di regalare vere soddisfazioni: sentire, essere, scambiare, comunicare, limitando così anche lo stress sotto cui si trovano i cittadini.

Per reagire allo stress sarebbe importante sfruttare le vacanze, cambiare le priorità, dare una nuova direzione alla propria vita, imparando ad introdurre i primi cambiamenti quando si è più rilassati e quando c'è più tempo da dedicare a se stessi.

E' necessario approfittare di questi momenti cominciando a rovesciare i propri valori, dall'apparire passare all'essere, dal fare, al sentire , dal comunicare, al relazionarsi , passeggiando per strada, cominciando a guardare negli occhi i passanti, ad ammirare suoni, colori , profumi, rallentando i propri ritmi.

In una grande città le tendenze sono piuttosto esasperate, lo stress che deriva dal traffico, le distanze che bisogna percorrere ogni giorno, gli input che tutto e tutti lanciano fanno solo aumentare lo stress dei cittadini.

I cittadini si ritrovano sotto stress in quanto il dover lavorare, fare, produrre sempre di più è un imperativo assoluto ai quali diventa quasi impossibile sottrarsi per evitare di essere considerati degli emarginati, così' capita che per andare in palestra evitiamo quella sotto casa per andare in quella di lusso, idem vale per la scuola del figlio perdendo così inevitabilmente i contatti con il vicinato, mettendo così i cittadini ancora di più sotto stress.

Per cominciare a stare bene bisognerebbe imparare ad essere curiosi, ad esplorare, a scambiare idee con i vicini, imparando a scegliere la vita che si vuole vivere non quella che ci è imposta. Rientrando in città è bene concedersi ogni giorno una decina di minuti per ripensare alla propria giornata, ripensando alle emozioni che abbiamo vissuto.

Se da questa breve analisi emerge frustrazione ed insoddisfazione bisogna cercare di capire le ragioni, cercando di impegnarsi a fondo perché le cose possano cambiare.
Spesso la soluzione è a portata di mano, ogni quartiere è autosufficiente, ci sono i propri servizi, le proprie scuole e il proprio supermarket, regalandoci quindi una vita più serena e permettendoci di avere anche nuove amicizie e di riscoprire il quartiere.

Tutto quello che serve per una vita senza stress!

Nessun commento:

Privacy

Cookies

I cookies sono piccoli file di testo che vengono installati da parte di un sito Web sul browser dell’Utente e che registrano alcune informazioni relative alla sua attività di navigazione; tali dati, se i cookies non vengono disabilitati, vengono comunicati al sito che li ha installati ogni qualvolta l’Utente torna a visitarli.Questo sito non installa in modo automatico cookies di alcun genere.Per pubblicare gli annunci uesto sito utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti quali Google. In qualità di fornitore indipendente, Google utilizza i cookie per pubblicare gli annunci al fine di utilizzare questi dati raccolti (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Uno di questi cookies utilizzato da Google è chiamato DART. L’utilizzo del cookie DART consente a Google di pubblicare annunci per gli utenti in base alla loro visita a questo sito e ad altri siti Internet: in questo modo saranno visualizzati annunci più pertinenti sia con i temi trattati nel sito che con l’inclinazione dei visitatori. Gli utenti possono reperire più informazioni, conoscere le opzioni disponibili e scegliere di non utilizzare il cookie DART consultando la pagina relativa alle norme di Google sulla privacy per la rete di contenuti e per gli annunci.