Quando si è neo assunti in qualsiasi circostanza di lavoro, la paura di sbagliare è sempre al massimo.
Per i neo assunti è sempre importante imparare a conoscersi e collaborare, i dubbi dei neo assunti sono legittimi, ma si possono trasformare anche in vere e proprie trappole che non trovano risposta.
Per i neo assunti entrare in un ambiente di lavoro richiede cura ed attenzione, con al consapevolezza di sè e la curiosità di conoscere e di entrare in relazione con le persone e l'organizzazione, usando anche un pizzico di strategia.
Conoscere le strategie per i neo assunti è basilare per non cadere in errori.
La prima cosa da evitare per i neo assunti è quella di evitare l'ansia di prestazione , evitando di voler strafare e suscitare pettegolezzi.
E' bene che i neo assunti facciano molte domande, nessuna è mai banale. Quando la si soffoca continua a ronzare in testa portando poi magari conflitti , ambiguità ed inutili incomprensioni.
Un errore che molti neo assunti fanno è quello di raccontare nei dettagli le esperienze passate, questo potrebbe rischiare di esporti alle critiche e diverse ipotesi sbagliate sulla vostra esperienza precedente.
La regola aurea dei neo assunti è che non sapendo chi hanno vicino è bene ascoltare molto prima di parlare, evitando la convinzione che la molta espansività sia ben accetta e ci sia una migliore coesione con il gruppo.
Con il tempo ce la possibilità di capire l'ambiente e conoscere meglio le persone e capire con chi veramente ci si può lasciare andare. Ciò non significa non assumersi le proprie responsabilità, ma muoversi con la giusta prudenza dei neo assunti.
I neo assunti devono stare attenti a sfruttare i tempi morti, sarà bene esplorare gli ambienti, cercando di capire chi fa cosa e le possibili interazioni che ci sono con i colleghi.
Osservare con i propri occhi, vale di più che mille racconti.
La voglia di fare e il desiderio di dimostrare dei neo assunti possono dare ansia da prestazione ed ostacolare il lavoro, invece che migliorarlo.
I neo assunti è bene che abbiano un atteggiamento aperto e curioso, ma anche rispettoso e riservato.
Questo atteggiamento potrà permettere ai neo assunti di gettare solide basi sulle quali costruire una buona relazione e una proficua collaborazione.
Se è vero che il gruppo preesistente deve accogliere il nuovo arrivato è anche vero che è compito dei neo assunti integrarsi.
Perchè ciò possa accadere è bene che i neo assunti sappiano cogliere le dinamiche con cui le persone si muovono attorno a sè, in modo spontaneo con un giusto grado di vicinanza e lontananza.
giovedì 30 dicembre 2010
mercoledì 22 dicembre 2010
Ripulire La Mente
Ripulire la mente è importante quanto le pulizie di Natale o primavera, per poter cambiare modo di pensare ed essere così veramente felici.
Spesso si ha voglia di cambiare, di modificare la propria immagine o qualche aspetto del carattere, ma si agisce come dei rinunciatari.
Ripulire la mente è quindi alquanto importante se si vogliono realizzare tutti gli obiettivi che ci si è veramente prefissi.
Ripulire la mente è molto importante, perchè avere stati interiori positivi possono davvero cambiare la vita oltre che la giornata.
Capita a molte persone che la vita è già prestabilita e scandita nei suoi vari momenti, la mente è quindi intasata di certezze che non riesce così a liberarla verso la fantasia e la creatività.
Poche persone danno importanza ai sogni, se è vero che non bisogna credere a loro come oro colato è pur vero che molte volte lanciano messaggi importanti e ci aiutano così a ripulire la mente.
Spesso si ha voglia di cambiare, di modificare la propria immagine o qualche aspetto del carattere, ma si agisce come dei rinunciatari.
Ripulire la mente è quindi alquanto importante se si vogliono realizzare tutti gli obiettivi che ci si è veramente prefissi.
Ripulire la mente è molto importante, perchè avere stati interiori positivi possono davvero cambiare la vita oltre che la giornata.
Capita a molte persone che la vita è già prestabilita e scandita nei suoi vari momenti, la mente è quindi intasata di certezze che non riesce così a liberarla verso la fantasia e la creatività.
Poche persone danno importanza ai sogni, se è vero che non bisogna credere a loro come oro colato è pur vero che molte volte lanciano messaggi importanti e ci aiutano così a ripulire la mente.
Il Lato Più Bello di Sè
Far emergere il lato più bello di sè significa poter entrare in contatto con uno stato di eccitazione latente che è sempre presente dentro di sè, è il motore delle vita, quel lato molto bello che spesso diamo per scontato.
Le donne tendono a nascondere il lato di sè nei momenti più romantici della propria vita, durante l'intimità con il proprio uomo, ma per mostrare il lato più bello di sè è importante concentrarti sul tuo corpo e sulle tue sensazioni.
Impara per un attimo ad estraniarti da tutto quello che sai, ascoltando solo il tuo corpo, il tuo desiderio quando si distacca dall'identità e dall'oggetto che lo suscita porta l'anima in uno stato ardente, mostrando a te e al tuo partner così il lato più bello di sè.
Per mostrare anche al lavoro il lato più bello di sè vai a cercare il tuo lato ardente, prestando attenzione a scoprire che in te scorre un fiume di passioni ed erotismo, passione che rappresenta la fonte del tuo benessere, potendo così dimostrare il lato più bello di sè.
Il fuoco e la magia sono il motore di tutto quello che vive, la regola.
La vita ha il suo senso, dettato dal fuoco e dall'energia senza volto ma che permette di mostrare il lato più bello di sè.
La sensazione che la vita scorre tutti i giorni allo stesso modo è uno dei motivi per qui ci si limita nel mostrare il lato più bello di sè. Ci si fissa così sul già visto, in un'atmosfera grigia e ripetitiva; Ma è una sensazione illusoria. Quando capita di provare un'emozione si tende a paragonarla ad altre già vissute precedentemente.
Le donne tendono a nascondere il lato di sè nei momenti più romantici della propria vita, durante l'intimità con il proprio uomo, ma per mostrare il lato più bello di sè è importante concentrarti sul tuo corpo e sulle tue sensazioni.
Impara per un attimo ad estraniarti da tutto quello che sai, ascoltando solo il tuo corpo, il tuo desiderio quando si distacca dall'identità e dall'oggetto che lo suscita porta l'anima in uno stato ardente, mostrando a te e al tuo partner così il lato più bello di sè.
Per mostrare anche al lavoro il lato più bello di sè vai a cercare il tuo lato ardente, prestando attenzione a scoprire che in te scorre un fiume di passioni ed erotismo, passione che rappresenta la fonte del tuo benessere, potendo così dimostrare il lato più bello di sè.
Il fuoco e la magia sono il motore di tutto quello che vive, la regola.
La vita ha il suo senso, dettato dal fuoco e dall'energia senza volto ma che permette di mostrare il lato più bello di sè.
La sensazione che la vita scorre tutti i giorni allo stesso modo è uno dei motivi per qui ci si limita nel mostrare il lato più bello di sè. Ci si fissa così sul già visto, in un'atmosfera grigia e ripetitiva; Ma è una sensazione illusoria. Quando capita di provare un'emozione si tende a paragonarla ad altre già vissute precedentemente.
Eppure per riscoprire il lato più bello di sè bisogna imparare a vivere i momenti della vita come unici, perchè lo sono, l'essere umano è un continuo fluttuare, pensare di provare e riprovare le stesse emozioni ci condiziona nel evitare di mostrare il lato più bello di sè.
lunedì 20 dicembre 2010
Magiche Giornate
Ogni giorno la tua vita può e deve essere costellata da magiche giornate, per questo però sei solo tu l'artefice.
Le giornate possiamo renderle magiche se la magia viene messa ai primi posti delle cose importanti nella vita; quella magia che rende la vita felice.
Perchè le giornate siano magiche basta davvero poco, un incontro inatteso, un'intuizione quasi geniale che ci apre a nuove prospettive, un sentimento nuovo che turba e consola.
Ogni persona ha sperimentato queste giornate magiche, una magia che è generata da una scintilla che moltiplica le energie facendo dimenticare il tempo, non fa sentire la fatica e trasforma i doveri in piaceri.
Perchè le giornate siano magiche è bene impegnarsi nel non dare mai tutto per scontato, evitare di diventare come quei personaggi di un serial noioso e pesante di quelli che si eviterebbe di guardare.
Le giornate sono magiche quando nella vita c'è passione.
Passione che significa " stranezze" ed anomalie di tutti i tipi che però dalla società spesso sono banditi.
Per delle magiche giornate è bene sapere che nella vita niente resta fisso , tutto è mutabile e si evolve, ma l'imprevisto fa paura; Volendo pianificare il futuro si rischia di restare delusi , con il risultato che il fuoco della vita si allontanerà da noi e con questo anche la felicità di avere delle magiche giornate per sempre.
Le giornate possiamo renderle magiche se la magia viene messa ai primi posti delle cose importanti nella vita; quella magia che rende la vita felice.
Perchè le giornate siano magiche basta davvero poco, un incontro inatteso, un'intuizione quasi geniale che ci apre a nuove prospettive, un sentimento nuovo che turba e consola.
Ogni persona ha sperimentato queste giornate magiche, una magia che è generata da una scintilla che moltiplica le energie facendo dimenticare il tempo, non fa sentire la fatica e trasforma i doveri in piaceri.
Perchè le giornate siano magiche è bene impegnarsi nel non dare mai tutto per scontato, evitare di diventare come quei personaggi di un serial noioso e pesante di quelli che si eviterebbe di guardare.
Le giornate sono magiche quando nella vita c'è passione.
Passione che significa " stranezze" ed anomalie di tutti i tipi che però dalla società spesso sono banditi.
Per delle magiche giornate è bene sapere che nella vita niente resta fisso , tutto è mutabile e si evolve, ma l'imprevisto fa paura; Volendo pianificare il futuro si rischia di restare delusi , con il risultato che il fuoco della vita si allontanerà da noi e con questo anche la felicità di avere delle magiche giornate per sempre.
Eternamente Indecisi
Gli eternamente indecisi è un popolo sempre più in aumento.
Per non essere eternamente indecisi è importante entrare in contatto con le proprie emozioni, cosa molto difficile quanto importante visto che fra te e loro entrano in conflitto una nebbia costituita da modelli culturali prefabbricati e da ogni tipologia di pregiudizio.
Se si è eternamente indecisi significa che il proprio stato razionale e quello irrazionale hanno un ruolo esasperato nella nostra vita a scapito delle proprie emozioni e delle proprie scelte.
Gli eternamente indecisi sono spesso il popolo dei razionali, che non vuole rischiare e cerca di muoversi con certezza.
I gusti personali però seguono vie misteriose.
Gli eternamente indecisi non sanno che esiste una tecnica immaginativa, psicoterapia breve , oppure un po' di tempo da soli nella natura per abbattere quella nebbia di indecisione e avere intuizioni folgoranti in grado di rischiarare la vita.
Ma non bisogna solo parlare ...l'importante è farlo.
Per non essere eternamente indecisi è importante entrare in contatto con le proprie emozioni, cosa molto difficile quanto importante visto che fra te e loro entrano in conflitto una nebbia costituita da modelli culturali prefabbricati e da ogni tipologia di pregiudizio.
Se si è eternamente indecisi significa che il proprio stato razionale e quello irrazionale hanno un ruolo esasperato nella nostra vita a scapito delle proprie emozioni e delle proprie scelte.
Gli eternamente indecisi sono spesso il popolo dei razionali, che non vuole rischiare e cerca di muoversi con certezza.
I gusti personali però seguono vie misteriose.
Gli eternamente indecisi non sanno che esiste una tecnica immaginativa, psicoterapia breve , oppure un po' di tempo da soli nella natura per abbattere quella nebbia di indecisione e avere intuizioni folgoranti in grado di rischiarare la vita.
Ma non bisogna solo parlare ...l'importante è farlo.
sabato 18 dicembre 2010
Neo Mamme Felici
Essere neo mamme felici è facile se sai come farlo.
La nascita di un figlio e i suoi primi mesi di vita sono complicati soprattutto per le neo mamme e i neo genitori, i sentimenti quali gioia e fatica possono coesistere.
Questa coesistenza spesso asssociata a cambiamenti radicali dello stile di vita possono innescare delle condizioni di disagio psicofisico nelle neo mamme.
Questo tipo di disagio non è così grave come la depressione post partum, ma di altri disagi che emergono nelle neo mamme solo con la nascita del bimbo; Si vuole parlare ad esempio di nevrosi irrisolte, un certo senso di inadeguatezza, sentimenti di onnipotenza o frustrazione che colgono moltissime neo mamme alle prese con il piccolo.
Situazioni che le neo mamme devono affrontare con costanza per evitare che queste situazioni possano influire sul benessere psicofisico delle neo mamme ma anche evitare che questi disturbi possano influire sul benessere psicofisico della coppia.
In questo modo il puerperio si arricchisce di un'ulteriore valenza evolutiva molto importante per tutte le neo mamme.
Problemi che mai sarebbero emersi possono ora essere visti ed elaborati grazie ad una riflessione personale, confronto e sostegno con il compagno e con altre mamme e neo mamme o con un adeguato sostegno psicoterapico, così facendo tutte le neo mamme potranno essere serene e felici sia come mamme che come mogli.
La nascita di un figlio e i suoi primi mesi di vita sono complicati soprattutto per le neo mamme e i neo genitori, i sentimenti quali gioia e fatica possono coesistere.
Questa coesistenza spesso asssociata a cambiamenti radicali dello stile di vita possono innescare delle condizioni di disagio psicofisico nelle neo mamme.
Questo tipo di disagio non è così grave come la depressione post partum, ma di altri disagi che emergono nelle neo mamme solo con la nascita del bimbo; Si vuole parlare ad esempio di nevrosi irrisolte, un certo senso di inadeguatezza, sentimenti di onnipotenza o frustrazione che colgono moltissime neo mamme alle prese con il piccolo.
Situazioni che le neo mamme devono affrontare con costanza per evitare che queste situazioni possano influire sul benessere psicofisico delle neo mamme ma anche evitare che questi disturbi possano influire sul benessere psicofisico della coppia.
In questo modo il puerperio si arricchisce di un'ulteriore valenza evolutiva molto importante per tutte le neo mamme.
Problemi che mai sarebbero emersi possono ora essere visti ed elaborati grazie ad una riflessione personale, confronto e sostegno con il compagno e con altre mamme e neo mamme o con un adeguato sostegno psicoterapico, così facendo tutte le neo mamme potranno essere serene e felici sia come mamme che come mogli.
Amicizie Statiche
Anche le amicizie possono invecchiare e diventare statiche.
Amicizie statiche perchè la ripetitività finisce per inquinare anche amicizie di lunga durata trasformandola in un freno allo sviluppo personale.
Spesso siamo abituati a pensare alle vecchie amicizie come le più vere e sincere, senza pensare che anche queste possono invecchiare diventando statiche.
Le amicizie che impediscono di crescere, di svilupparsi e diventare persone nuove sono molto più frequenti di quanto si possa credere.
Le amicizie statiche forse un tempo hanno avuto il loro apogeo, ci si rende conto che stanno diventando statiche quando stare con loro stanca presto, raccontando qualcosa di nuovo ci smontano subito, prendendo decisioni mai prese prima le ignorano, le criticano a priori o le banalizzano.
Stando con queste vecchie amicizie , oramai statiche sembra di ripetere sempre le stesse frasi, le stesse azioni ed abitudini.
Voler insistere in queste vecchie amicizie statiche può dare l'avvio a pericolosi avvitamenti, alla nostra stanchezza, spesso malcelata corrispondono reazioni un po' dubbiose.
Se ci si sente appesantite da queste amicizie statiche è perchè si continua a negare che queste amicizie sono finite oramai da tempo ed è bene accettare la cosa anche se può essere doloroso perchè potrebbe compromettere la propria legittima evoluzione.
Soprattutto se si tratta di amicizie storiche ormai statiche.
Si può comunque volere più fluidità nella propria vita, eliminando o comunque allontanando queste amicizie statiche; Oppure si può diventare più impermeabili al loro giudizio, smettendo di affidarci ai consigli e giudizi delle amicizie ormai statiche.
Le amicizie per quanto statiche possono anche non essere abbandonate, ma è importante sapere che è bene non raccontare troppo di sè e se queste amicizie le vuoi interrompere perchè troppo statiche evita di farlo dovendo dare spiegazioni, non servono sono completamente inutili.
Amicizie statiche perchè la ripetitività finisce per inquinare anche amicizie di lunga durata trasformandola in un freno allo sviluppo personale.
Spesso siamo abituati a pensare alle vecchie amicizie come le più vere e sincere, senza pensare che anche queste possono invecchiare diventando statiche.
Le amicizie che impediscono di crescere, di svilupparsi e diventare persone nuove sono molto più frequenti di quanto si possa credere.
Le amicizie statiche forse un tempo hanno avuto il loro apogeo, ci si rende conto che stanno diventando statiche quando stare con loro stanca presto, raccontando qualcosa di nuovo ci smontano subito, prendendo decisioni mai prese prima le ignorano, le criticano a priori o le banalizzano.
Stando con queste vecchie amicizie , oramai statiche sembra di ripetere sempre le stesse frasi, le stesse azioni ed abitudini.
Voler insistere in queste vecchie amicizie statiche può dare l'avvio a pericolosi avvitamenti, alla nostra stanchezza, spesso malcelata corrispondono reazioni un po' dubbiose.
Se ci si sente appesantite da queste amicizie statiche è perchè si continua a negare che queste amicizie sono finite oramai da tempo ed è bene accettare la cosa anche se può essere doloroso perchè potrebbe compromettere la propria legittima evoluzione.
Soprattutto se si tratta di amicizie storiche ormai statiche.
Si può comunque volere più fluidità nella propria vita, eliminando o comunque allontanando queste amicizie statiche; Oppure si può diventare più impermeabili al loro giudizio, smettendo di affidarci ai consigli e giudizi delle amicizie ormai statiche.
Le amicizie per quanto statiche possono anche non essere abbandonate, ma è importante sapere che è bene non raccontare troppo di sè e se queste amicizie le vuoi interrompere perchè troppo statiche evita di farlo dovendo dare spiegazioni, non servono sono completamente inutili.
venerdì 17 dicembre 2010
Tradimenti Sbagliati
I tradimenti sbagliati possono provocare stress.
I tradimenti del partner è una realtà sempre più diffusa per fortuna o purtroppo, a causa di Internet.
I tradimenti, al di la di ogni possibile giudizio morale questo esprime qualcosa di vitale, di importante, c'è chi con i tradimenti riscopre se stesso, chi nei tradimenti ritrova la forza di tenere in piedi la famiglia, chi per tradimenti anche sbagliati, si esalta, chi anche per tradimenti sbagliati resta a galla.
I tradimenti, dal mio punto di vista, sono sempre e comunque sbagliati, con i tradimenti si combina un vero e proprio disastro. I tradimenti sbagliati sono frequenti se si pensa che una persona su 5 va in psicoterapia per una grave crisi a causa di tradimenti sbagliati fatti o subiti.
Se ci sono dei tradimenti è bene analizzare sè stessi e la coppia onde evitare di fare passi sbagliati.
I tradimenti possono nascere per mille motivi, sempre sbagliati comunque, se la vita di coppia ti crea malessere prova a capire cosa succede prima di cadere nei tradimenti.
Spesso il disagio percepito altrove ha origini da tutt'altra parte come difficoltà lavorative, competizioni su questioni professionali,..
Onde evitare tradimenti sbagliati e far crollare un amore lungo anni o anche solo qualche mese è meglio chiarire con il partner per risolvere tutti i problemi e darsi delle chance in più.
I tradimenti sono sempre sbagliati, ancora più sbagliati però lo sono quei tradimenti nei quali un membro della coppia ricorre ai tradimenti nel tentativo di risolvere un dissidio nella coppia; la persona può sentirsi a torto o a ragione trascurata e proietta sui tradimenti aspettative ideali poco realistiche e non sentendosi compresa al volo giudica la crisi irrimediabile e soffoca il problema con tradimenti sbagliati, perchè non risolvono il problema ma lo ingrandiscono.
I tradimenti sono sbagliati perchè al posto di risolvere il problema lo ingrandiscono. E' molto meglio affrontare in coppia i problemi, i tradimenti possono dare immediate emozioni ad alto potere narcisistico ed anestetico, ma se ci sono parti di cuore o cervello ancora implicate nella storia ufficiale si faranno sentire boicottando serenità ed equilibrio emotivo di chi ha cercato nei tradimenti sbagliati delle soluzioni.
Se ci sono problemi è meglio risolverli a quattr'occhi , avendo poi chissà quanti belle sorprese.
giovedì 16 dicembre 2010
Mix Vincente
Un mix vincente nella società attuale, anche se poco considerato è il mix uomini giovani con donne mature.
Quando per un fenomeno collettivo, che fino a qualche tempo fa era raro, si rende necessario coniare un nuovo nome vuol dire che il mix vincente è una realtà alquanto diffusa.
Così il fidanzato più giovane con la donna matura oggi viene chiamato " toy-boy", termine esplicito e diretto che pone l'attenzione però sull'aspetto ludico e usa e getta , quando invece è un mix che può risultare vincente.
Se da un lato è vero che la maturità della donna è così accentuata da far sembrare il suo compagno un fratello minore, dall'altra spesso si tratta di rapporti impegnativi, relazioni profonde e appassionate in cui entrambe si sentono molto coinvolti.
Un mix vincente , anche se alle volte il tutto è partito come un gioco.
Questo mix vincente rappesenta un ulteriore passo avanti nell'affermazione personale e sociale della donna che così facendo pareggia la tendenza di parte del mondo maschile e a prediligere delle compagne molto giovani, ma non per questo esaurisce il suo pieno significato.
Non si tratta tanto di sentirsi nuovamente giovane, quanto di rivivere in un mix vincente ebbrezze quasi adolescenziali e dominare la situazione di coppia.
Anche se è così quello che sta avvenendo è una nuova possibilità di incontro tra un uomo ed una donna, un mix vincente che tempo fa, soprattutto quando le differenze erano marcate era impossibile.
La donna va spesso oggi verso l'uomo più giovane perchè lei stessa invecchia meno velocemente, oramai a 40-50 anni non si sente più una donna d'altri tempi, ma ha voglia di conoscersi, di vivere e trova in un partner più giovane entusiasmo ed energie che nei suoi coetanei o più grandi sono sbiaditi.
A quest'età la donna si sente più libera, su di lei non fa più presa la mentalità tradizionale che la voleva legata ad uomini più grandi che danno sicurezza economica, può stare quindi con chi vuole, creando un mix vincente anche se resta contro tutti.
Quando per un fenomeno collettivo, che fino a qualche tempo fa era raro, si rende necessario coniare un nuovo nome vuol dire che il mix vincente è una realtà alquanto diffusa.
Così il fidanzato più giovane con la donna matura oggi viene chiamato " toy-boy", termine esplicito e diretto che pone l'attenzione però sull'aspetto ludico e usa e getta , quando invece è un mix che può risultare vincente.
Se da un lato è vero che la maturità della donna è così accentuata da far sembrare il suo compagno un fratello minore, dall'altra spesso si tratta di rapporti impegnativi, relazioni profonde e appassionate in cui entrambe si sentono molto coinvolti.
Un mix vincente , anche se alle volte il tutto è partito come un gioco.
Questo mix vincente rappesenta un ulteriore passo avanti nell'affermazione personale e sociale della donna che così facendo pareggia la tendenza di parte del mondo maschile e a prediligere delle compagne molto giovani, ma non per questo esaurisce il suo pieno significato.
Non si tratta tanto di sentirsi nuovamente giovane, quanto di rivivere in un mix vincente ebbrezze quasi adolescenziali e dominare la situazione di coppia.
Anche se è così quello che sta avvenendo è una nuova possibilità di incontro tra un uomo ed una donna, un mix vincente che tempo fa, soprattutto quando le differenze erano marcate era impossibile.
La donna va spesso oggi verso l'uomo più giovane perchè lei stessa invecchia meno velocemente, oramai a 40-50 anni non si sente più una donna d'altri tempi, ma ha voglia di conoscersi, di vivere e trova in un partner più giovane entusiasmo ed energie che nei suoi coetanei o più grandi sono sbiaditi.
A quest'età la donna si sente più libera, su di lei non fa più presa la mentalità tradizionale che la voleva legata ad uomini più grandi che danno sicurezza economica, può stare quindi con chi vuole, creando un mix vincente anche se resta contro tutti.
A sua volta l'uomo non sta più con una donna più grande nella ricerca di un surrogato della figura materna, questo resta un mix vincente perchè è alla ricerca di un femminile maturo con il quale condividere un " rapporto totale" che fatica a trovare in molte sue coetanee.
La scelta reciproca di un mix così vincente va incontro ad un bisogno di maturità e completezza, nascondendo però dei pericoli, soprattutto a livello psicologico. Può succedere che dopo qualche anno, quando l'uomo ha completato la sua maturazione, abbia voglia di sperimentare un rapporto con una donna più giovane, di essere lui il liberatore della femminilità.
A questo punto lei si può vedere tradita ed entrare in difficoltà, soprattutto se ha passato i 55 anni, depressione, senso di abbandono, paura di non piacere più possono farla sentire vecchia. Ecco quindi l'importanza di una maggiore consapevolezza più ampia da parte della donna che vuole creare un mix vincente con un uomo più giovane.
Non deve essere per forza lui a lasciare lei, ma potrebbe essere anche lei a lasciare lui, l'importante è non cadere nel ruolo involontario di levatrice, solo se il rapporto rimane bilanciato uomo-donna allora il mix potrà essere davvero vincente.
mercoledì 15 dicembre 2010
Ascoltare Le Paure
E' molto importante ascoltare le paure, perchè potrebbero avere ragione loro.
Quando si ci sente insoddisfatti si crede che il nostro dovere sia quello di cambiare radicalmente le cose, capita a volte di trovarci chiusi dentro le nostre paure, come immobilizzati, quando invece bisogna imparare ad ascoltare le paure.
Le paure generano malessere in quanto spesso si pensa di sapere già cosa può accadere in base all'idea che ognuno si è fatto di sè.
Spesso non si riesce a sganciarsi dalle situazioni di dipendenza che ci sono perchè generano molte paure, che però bisogna imparare ad ascoltare.
Una tra le paure che caratterizzano le persone è quello di essere molto competenti nel proprio lavoro, ci possono essere le abitudini che condizionano il pensare e l'agire delle persone che desiderano mettersi in proprio, ma le paure ad agire limitano e condizionano negativamente l'autostima.
I tentativi di imporsi sulla propria natura, senza ascoltare le paure, tolgono forza e ti portano a sentirti più debole.
E' importante ascoltare le paure perchè ci aiutano a spostare lo sguardo su un'immagine nuova , diversa, quella che spesso non si vuole vedere.
E' importante accettare le proprie paure ed insicurezze come risorse e non come difetti per emergere con forza sul lavoro e nella vita.
Quando si ci sente insoddisfatti si crede che il nostro dovere sia quello di cambiare radicalmente le cose, capita a volte di trovarci chiusi dentro le nostre paure, come immobilizzati, quando invece bisogna imparare ad ascoltare le paure.
Le paure generano malessere in quanto spesso si pensa di sapere già cosa può accadere in base all'idea che ognuno si è fatto di sè.
Spesso non si riesce a sganciarsi dalle situazioni di dipendenza che ci sono perchè generano molte paure, che però bisogna imparare ad ascoltare.
Una tra le paure che caratterizzano le persone è quello di essere molto competenti nel proprio lavoro, ci possono essere le abitudini che condizionano il pensare e l'agire delle persone che desiderano mettersi in proprio, ma le paure ad agire limitano e condizionano negativamente l'autostima.
I tentativi di imporsi sulla propria natura, senza ascoltare le paure, tolgono forza e ti portano a sentirti più debole.
E' importante ascoltare le paure perchè ci aiutano a spostare lo sguardo su un'immagine nuova , diversa, quella che spesso non si vuole vedere.
E' importante accettare le proprie paure ed insicurezze come risorse e non come difetti per emergere con forza sul lavoro e nella vita.
Rabbia Positiva
Parlare di rabbia positiva per molte persone può sembrare alquanto strano.
Rabbia ed aggressività sono un istinto naturale con la funzione di salvaguardare la nostra essenza e di farci trovare il nostro posto nel Mondo, guardare alla rabbia come positiva è importante per vivere meglio ed essere più sereni.
Rendere positiva la rabbia è molto importante, alquanto inutile metterla a tacere seguendo un modello da " brave persone", è importante esternare la rabbia senza paura di litigare.
Litigare è salutare ed importante perchè attraverso una momentanea lontananza ci permette di ritornare a guardare dentro di noi e capire se siamo su una strada positiva per noi o è quella decisa da altri, quindi meno positiva.
Secondo il grande etologo Lorenz la rabbia è un comportamento che esiste solamente fra animali della stessa specie. definendolo come innato e spontaneo, positiva perchè ha la grande importanza di conservare la specie.
E' quindi importante guardare alla rabbia come positiva perchè è uno strumento di conservazione della vita.
La rabbia come tutte le emozionin non è ne positiva , ne negativa sta a noi giudicarla. Renderla positiva è sempre molto importante.
Rabbia ed aggressività sono un istinto naturale con la funzione di salvaguardare la nostra essenza e di farci trovare il nostro posto nel Mondo, guardare alla rabbia come positiva è importante per vivere meglio ed essere più sereni.
Rendere positiva la rabbia è molto importante, alquanto inutile metterla a tacere seguendo un modello da " brave persone", è importante esternare la rabbia senza paura di litigare.
Litigare è salutare ed importante perchè attraverso una momentanea lontananza ci permette di ritornare a guardare dentro di noi e capire se siamo su una strada positiva per noi o è quella decisa da altri, quindi meno positiva.
Secondo il grande etologo Lorenz la rabbia è un comportamento che esiste solamente fra animali della stessa specie. definendolo come innato e spontaneo, positiva perchè ha la grande importanza di conservare la specie.
E' quindi importante guardare alla rabbia come positiva perchè è uno strumento di conservazione della vita.
La rabbia come tutte le emozionin non è ne positiva , ne negativa sta a noi giudicarla. Renderla positiva è sempre molto importante.
martedì 14 dicembre 2010
Il Segreto della Felicità
Il segreto della felicità è una cosa ricercata e ambita da tutti.
Ma la felicità non è una meta da perseguire, bensì uno stato d'animo che arriva da solo. Il solo segreto è imparare a stare in ogni momento così felice senza imporsi niente, solo ascoltando il proprio corpo.
Quello che caratterizza le persone oggi con il loro stile di vita è la costante insoddisfazione di sè, ricercando il segreto della felicità come fosse oro.
A caratterizzare le persone oggi è quel senso di incompletezza; la felicità sta agli antipodi, quando ci arriva un "attacco di felicità" ci sentiamo all'improvviso pieni, non ci manca niente e all'improvviso volano via tutti i problemi. Mai in queste situazioni penseremo di poter cambiare qualcosa.
Il segreto della felicità lo si trova anche facendo degli esercizi.
Siediti in un luogo comodo, tranquillo e per te rilassante.
Socchiudi gli occhi e nella penombra immagina qualcosa di fastidioso che è successo nella giornata, solo una cosa.
Porta l'attenzione sul fastidio che si prova nel corpo e non su quello che è successo, tutta la tua attenzione è centrata sul corpo che soffre.
Contenporaneamente sempre ad occhi socchiusi vai a cercare un altro punto del corpo dove si sente l'assenza di dolore, come fosse un'anestesia.
L'esercizio si estende ad altri aspetti della vita, come rapporti che non funzionano, abbandoni, rabbia, rancori,....
Il segreto della felicità sta nel socchiudere sempre gli occhi e portare sempre lo sguardo sull'immagine che disturba e per pochissimi istanti sul dolore; Infine è importante trovare una zona del corpo " anestetizzata" dove trovi che non ce più nessun fastidio.
Il segreto della felicità sta nella pazienza di trovare il punto senza sofferenza.
Quando si è trovata la zona senza disagio, si avverte un certo piacere, una sensazione che arriva dal nulla, felicità che arriva solo perché ti stai affidando all'ascolto del tuo corpo e del tuo piacere.
Per trovare la zona del piacere, accanto alla zona del dolore e dell'anestesia si fa un po' di fatica, ma il segreto sta nell'avere il coraggio di lottare.
Felicità che si espande anche se pochi attimi prima si era coinvolti nella zona del disagio, anzi quando fai quest'esercizio puoi percepire nitidamente le due zone all'interno del tuo corpo: piacere e dolore, semplice e banale il segreto della felicità.
Il segreto della felicità è imparare a non dirsi niente, ad ascoltare il proprio corpo accogliendo quel senso di completezza che caratterizza il segreto della felicità che è sempre dentro di noi.
Ma la felicità non è una meta da perseguire, bensì uno stato d'animo che arriva da solo. Il solo segreto è imparare a stare in ogni momento così felice senza imporsi niente, solo ascoltando il proprio corpo.
Quello che caratterizza le persone oggi con il loro stile di vita è la costante insoddisfazione di sè, ricercando il segreto della felicità come fosse oro.
A caratterizzare le persone oggi è quel senso di incompletezza; la felicità sta agli antipodi, quando ci arriva un "attacco di felicità" ci sentiamo all'improvviso pieni, non ci manca niente e all'improvviso volano via tutti i problemi. Mai in queste situazioni penseremo di poter cambiare qualcosa.
Il segreto della felicità lo si trova anche facendo degli esercizi.
Siediti in un luogo comodo, tranquillo e per te rilassante.
Socchiudi gli occhi e nella penombra immagina qualcosa di fastidioso che è successo nella giornata, solo una cosa.
Porta l'attenzione sul fastidio che si prova nel corpo e non su quello che è successo, tutta la tua attenzione è centrata sul corpo che soffre.
Contenporaneamente sempre ad occhi socchiusi vai a cercare un altro punto del corpo dove si sente l'assenza di dolore, come fosse un'anestesia.
L'esercizio si estende ad altri aspetti della vita, come rapporti che non funzionano, abbandoni, rabbia, rancori,....
Il segreto della felicità sta nel socchiudere sempre gli occhi e portare sempre lo sguardo sull'immagine che disturba e per pochissimi istanti sul dolore; Infine è importante trovare una zona del corpo " anestetizzata" dove trovi che non ce più nessun fastidio.
Il segreto della felicità sta nella pazienza di trovare il punto senza sofferenza.
Quando si è trovata la zona senza disagio, si avverte un certo piacere, una sensazione che arriva dal nulla, felicità che arriva solo perché ti stai affidando all'ascolto del tuo corpo e del tuo piacere.
Per trovare la zona del piacere, accanto alla zona del dolore e dell'anestesia si fa un po' di fatica, ma il segreto sta nell'avere il coraggio di lottare.
Felicità che si espande anche se pochi attimi prima si era coinvolti nella zona del disagio, anzi quando fai quest'esercizio puoi percepire nitidamente le due zone all'interno del tuo corpo: piacere e dolore, semplice e banale il segreto della felicità.
Il segreto della felicità è imparare a non dirsi niente, ad ascoltare il proprio corpo accogliendo quel senso di completezza che caratterizza il segreto della felicità che è sempre dentro di noi.
martedì 30 novembre 2010
Diventa ciò che Vuoi, Ottieni ciò che Vuoi
Diventa ciò che Vuoi, Ottieni ciò che Vuoi.
Diventa ciò che vuoi e ottieni ciò che vuoi riuscendo a cambiare il tuo modo di pensare, così facendo cambia tutta la tua vita.
Il libro diventa ciò che vuoi vuole puntare l'attenzione su qualsiasi cosa tu stia facendo in questo momento, qualunque sia la tua condizione attuale, sei più che preparato e assolutamente in grado di diventare ciò che vuoi e di ottenere ciò che vuoi.
Se vuoi diventare ciò che vuoi e non lo hai ancora fatto, la responsabilità è delle tue convinzioni. Per diventare ciò che vuoi e realizzare i tuoi desideri più reconditi, ottenendo ciò che vuoi puoi solo cambiare le tue convinzioni sul modo di raggiungere questi obiettivi.
Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che sei è un libro dello stesso autore di Lo zen e l’arte della felicità, il quale sviluppa un’efficace teoria del cambiamento che ti mostrerà passo dopo passo tutto ciò che devi fare per costruire la vita che desideri ora: la ricompensa sarà una felicità di lunga durata, diventando ciò che vuoi ed ottenendo ciò che vuoi.
Quello che imparerai da queste pagine è che tu sei davvero in grado di reinventare il tuo mondo”, afferma Chris Prentiss, leggere il libro " Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi" è importantissimo per una sana crescita personale.
Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi si basa su una grande verità, trascurata da molte persone, ognuno di noi è un essere potente, l’essere più potente della nostra vita, che forgia continuamente il futuro attraverso pensieri e azioni. Cambiando il tuo modo di pensare, cambierai le tue azioni e, di conseguenza, diventa ciò che vuoi ottenendo ciò che vuoi.
Il libro " Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi" ti permette di fare con la fantasia un viaggio eccitante e pieno di gioia, che ricorderai per sempre.
Diventa ciò che vuoi, ottieni ciò che vuoi può diventare il tuo compagno di viaggio sulla via verso un nuovo ‘io’, un nuovo modo di essere, una nuova vita, e benedirai il giorno in cui questo libro è entrato a far parte della tua vita, per diventare ciò che vuoi ed ottenere ciò che vuoi.
Per maggiori informazioni ti basta un click:
Diventa ciò che Vuoi, Ottieni ciò che Vuoi
Cambia il tuo modo di pensare, cambia la tua vita
Autore: Chris Prentiss
Diventa ciò che vuoi e ottieni ciò che vuoi riuscendo a cambiare il tuo modo di pensare, così facendo cambia tutta la tua vita.
Il libro diventa ciò che vuoi vuole puntare l'attenzione su qualsiasi cosa tu stia facendo in questo momento, qualunque sia la tua condizione attuale, sei più che preparato e assolutamente in grado di diventare ciò che vuoi e di ottenere ciò che vuoi.
Se vuoi diventare ciò che vuoi e non lo hai ancora fatto, la responsabilità è delle tue convinzioni. Per diventare ciò che vuoi e realizzare i tuoi desideri più reconditi, ottenendo ciò che vuoi puoi solo cambiare le tue convinzioni sul modo di raggiungere questi obiettivi.
Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che sei è un libro dello stesso autore di Lo zen e l’arte della felicità, il quale sviluppa un’efficace teoria del cambiamento che ti mostrerà passo dopo passo tutto ciò che devi fare per costruire la vita che desideri ora: la ricompensa sarà una felicità di lunga durata, diventando ciò che vuoi ed ottenendo ciò che vuoi.
Quello che imparerai da queste pagine è che tu sei davvero in grado di reinventare il tuo mondo”, afferma Chris Prentiss, leggere il libro " Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi" è importantissimo per una sana crescita personale.
Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi si basa su una grande verità, trascurata da molte persone, ognuno di noi è un essere potente, l’essere più potente della nostra vita, che forgia continuamente il futuro attraverso pensieri e azioni. Cambiando il tuo modo di pensare, cambierai le tue azioni e, di conseguenza, diventa ciò che vuoi ottenendo ciò che vuoi.
Il libro " Diventa ciò che vuoi ed ottieni ciò che vuoi" ti permette di fare con la fantasia un viaggio eccitante e pieno di gioia, che ricorderai per sempre.
Diventa ciò che vuoi, ottieni ciò che vuoi può diventare il tuo compagno di viaggio sulla via verso un nuovo ‘io’, un nuovo modo di essere, una nuova vita, e benedirai il giorno in cui questo libro è entrato a far parte della tua vita, per diventare ciò che vuoi ed ottenere ciò che vuoi.
Per maggiori informazioni ti basta un click:
Diventa ciò che Vuoi, Ottieni ciò che Vuoi
Cambia il tuo modo di pensare, cambia la tua vita
Autore: Chris Prentiss
lunedì 29 novembre 2010
Casa A Prova di Virus
Casa a prova di virus;
Quando usciamo di casa solitamente ci si preoccupa molto dei sostegni dell’autobus o della metropolitana, del carrello della spesa, la tastiera del pc in ufficio, i soldi, di tantissime cose preoccupandoci poco o niente dei virus che è importante combattere a casa propria.
Ogni persona vive la propria giornata a contatto con oggetti poco igienici, spesso però se non si sta attenti questi virus entrano in casa con noi.
Il professor Charles Gerba, uno dei massimi esperti americani di microbiologia ambientale, ha stilato un piccolo vademecum per avere una casa a prova di virus.
Per una casa a prova di virus è importante che le scarpe stiano sempre fuori dalla camera da letto, le suole delle calzature sono un ottimo veicolo per ogni tipologia di virus.
Una casa a prova di virus in particolare per gli allergici dovrebbero evitare di tenerle nella stanza dove dormono, perché trasportano anche pollini e altre sostanze capaci di scatenare allergie.
Per una casa a prova di virus occhio alle borse, anche perchè la maggior parte delle donne tende ad appoggiarla in qualunque posto capiti.
Mentre il sesso maschile con la 24 ore o la porta-pc fanno anche peggio con il risultato che entrano in casa migliaia di virus.
Devono perciò restare lontane da cibo, letti e bagno.
Il nostro caro amato spazzolino deve stare il più possibile lontano dal lavandino anche perchè il posto più scelto per posarlo dopo l'uso è vicino al lavabo, il più sbagliato perchè troppo vicino al water.
Nel momento in cui si usa lo sciacquone, le minuscole gocce di acqua vaporizzata è ricca di virus che si diffondono ovunque. Molto meglio riporre lo spazzolino in un armadietto o in un cassetto.
In una casa a prova virus la frutta spesso viene lavata nel lavandino della cucina, il quale è uno dei posti dove abbondano maggiormente virus e batteri.
E' quindi importante proteggere la frutta sciacquandola in un colapasta o in un altro recipiente, non poggiandola direttamente sul fondo del lavandino.
In casa telecomando e telefonino vengono spesso messi dove capita, solitamente passati di mano in mano, trasferendo fra oggetti e persone migliaia di virus.
Per una casa a prova di virus meglio tenerli lontani dalla tavola, quando si mangia, e dal cuscino del letto.
Quando usciamo di casa solitamente ci si preoccupa molto dei sostegni dell’autobus o della metropolitana, del carrello della spesa, la tastiera del pc in ufficio, i soldi, di tantissime cose preoccupandoci poco o niente dei virus che è importante combattere a casa propria.
Ogni persona vive la propria giornata a contatto con oggetti poco igienici, spesso però se non si sta attenti questi virus entrano in casa con noi.
Il professor Charles Gerba, uno dei massimi esperti americani di microbiologia ambientale, ha stilato un piccolo vademecum per avere una casa a prova di virus.
Per una casa a prova di virus è importante che le scarpe stiano sempre fuori dalla camera da letto, le suole delle calzature sono un ottimo veicolo per ogni tipologia di virus.
Una casa a prova di virus in particolare per gli allergici dovrebbero evitare di tenerle nella stanza dove dormono, perché trasportano anche pollini e altre sostanze capaci di scatenare allergie.
Per una casa a prova di virus occhio alle borse, anche perchè la maggior parte delle donne tende ad appoggiarla in qualunque posto capiti.
Mentre il sesso maschile con la 24 ore o la porta-pc fanno anche peggio con il risultato che entrano in casa migliaia di virus.
Devono perciò restare lontane da cibo, letti e bagno.
Il nostro caro amato spazzolino deve stare il più possibile lontano dal lavandino anche perchè il posto più scelto per posarlo dopo l'uso è vicino al lavabo, il più sbagliato perchè troppo vicino al water.
Nel momento in cui si usa lo sciacquone, le minuscole gocce di acqua vaporizzata è ricca di virus che si diffondono ovunque. Molto meglio riporre lo spazzolino in un armadietto o in un cassetto.
In una casa a prova virus la frutta spesso viene lavata nel lavandino della cucina, il quale è uno dei posti dove abbondano maggiormente virus e batteri.
E' quindi importante proteggere la frutta sciacquandola in un colapasta o in un altro recipiente, non poggiandola direttamente sul fondo del lavandino.
In casa telecomando e telefonino vengono spesso messi dove capita, solitamente passati di mano in mano, trasferendo fra oggetti e persone migliaia di virus.
Per una casa a prova di virus meglio tenerli lontani dalla tavola, quando si mangia, e dal cuscino del letto.
domenica 28 novembre 2010
Un Cagnolino In Arrivo
L'arrivo di un cagnolino è sempre una festa, ma come ogni cosa deve avvenire secondo date regole.
La famiglia si allarga ed è in arrivo un cagnolino, nascono quindi dei dubbi sul comportamento migliore da adottare.
Un cagnolino in arrivo è sempre un a gioia, per questo però è importante soppesare pro e contro, quindi sapere che la vita cambia con un cagnolino in arrivo, che non si sarà più così liberi di uscire per tanto tempo , che graffierà i mobili o abbaierà alla notte.
Un cagnolino però da anche felicità e gioia, ci regala compagnia, affetto e calore, sarà proprio come accogliere un nuovo membro della casa.
Per accogliere bene un cagnolino sarà bene soppesare tutti i lati positivi e negativi e tirare le conclusioni.
Un cagnolino in arrivo come sempre comporta delle responsabilità, ma chiaramente non bisogna diventarne schiavi.
Un cagnolino in arrivo comporta diversi modi di comportarsi evitando di riversare sul nuovo arrivato affetto eccessivo come vestirlo ed infiocchettarlo.
Un cagnolino va trattato da cagnolino non da uomo, ci sono persone che non hanno figli e che riversano su di loro questo desiderio, ma è completamente sbagliato.
Per quanto possa sembrare assurdo per qualcuno, ma il cucciolo deve avere la sua dignità di cucciolo e non ridocolizzarlo umanizzandolo.
Un cagnolino anche se appena arrivato deve avere la sua cuccetta per dormire, non serve portarlo nella propria camera da letto.
Ogni cucciolo è dotato del suo pelo per coprirsi dal freddo, dotazione naturale, per cui è solo nella mente del padrone l'idea sbagliata che sia necessario coprirlo con ridicoli cappottini.
La famiglia si allarga ed è in arrivo un cagnolino, nascono quindi dei dubbi sul comportamento migliore da adottare.
Un cagnolino in arrivo è sempre un a gioia, per questo però è importante soppesare pro e contro, quindi sapere che la vita cambia con un cagnolino in arrivo, che non si sarà più così liberi di uscire per tanto tempo , che graffierà i mobili o abbaierà alla notte.
Un cagnolino però da anche felicità e gioia, ci regala compagnia, affetto e calore, sarà proprio come accogliere un nuovo membro della casa.
Per accogliere bene un cagnolino sarà bene soppesare tutti i lati positivi e negativi e tirare le conclusioni.
Un cagnolino in arrivo come sempre comporta delle responsabilità, ma chiaramente non bisogna diventarne schiavi.
Un cagnolino in arrivo comporta diversi modi di comportarsi evitando di riversare sul nuovo arrivato affetto eccessivo come vestirlo ed infiocchettarlo.
Un cagnolino va trattato da cagnolino non da uomo, ci sono persone che non hanno figli e che riversano su di loro questo desiderio, ma è completamente sbagliato.
Per quanto possa sembrare assurdo per qualcuno, ma il cucciolo deve avere la sua dignità di cucciolo e non ridocolizzarlo umanizzandolo.
Un cagnolino anche se appena arrivato deve avere la sua cuccetta per dormire, non serve portarlo nella propria camera da letto.
Ogni cucciolo è dotato del suo pelo per coprirsi dal freddo, dotazione naturale, per cui è solo nella mente del padrone l'idea sbagliata che sia necessario coprirlo con ridicoli cappottini.
Un altro errore che fanno spesso i padroni all'arrivo di un nuovo cagnolino è di parlare loro come ad un bambini piccolo, tutto questo è bsgliato perchè il cucciolo si sentirà ridicolizzato. Avere con il cucciolo un buon comportamento è la sola cosa da fare per farlo sentire amato e rispettato. Un cucciolo in arrivo è uno strumento di educazione per tutta la famiglia.
Chi va Piano, Va Sano e Va Lontano
Chi va piano va sano e va lontano è l'essenza della nuova tendenza sotto le lenzuola, perchè il sesso è come il vino, per dare il meglio deve decantare.
Dopo lo slow food ora anche nel sesso chi va sano va piano e va lontano.
In un'epoca in cui tutto scorre molto velocemente si sente il bisogno di andare piano con tranquillità per dare il meglio di se e andare lontano con la fantasia e con il proprio partner.
Più il sesso è fatto piano, più è sano e si va lontano raggiungendo un massimo benessere nella propria mente e nel benessere della propria coppia.
Chi va sano va piano e va lontano è un consiglio che va in controtendenza con la quotidianità dove ogni donna ed ogni uomo fanno a volte le capriole per districarsi nel modo migliore tra i doveri del lavoro e le esigenze della famiglia.
Non si deve pensare ad andare piano nel sesso come ad uno dei molti impegni da assolvere nella quotidianità, ma come ad un momento importate da dedicare al proprio partner, come ad una cena al ristorante.
Chi va piano va sano e va lontano perchè si parte dall'atmosfera fatta di silenzi e penombre, niente musica nè candele, si va piano per concentrarsi sul corpo, sulla pelle intesa come il più vasto organo sessuale.
Si va piano sano e lontano imparando le tecniche del massaggio, da farsi con un buon manuale, riscoprendo guanti di velluto e piume per andare lontano con la fantasia.
Ogni gesto diventa afrodisiaco dove il raggiungimento del'orgasmo è l'ultimo degli obiettivi, ci si può concedere anche una pausa, sorseggiare un buon te con dei biscotti o affondare dita e cucchiaio in un vaso di nutella.
Chi va piano va sano e va lontano perchè ogni gesto diventa afrodisiaco se fatto in silenzio con calma e guardandosi negli occhi.
L'orgasmo stesso una volta raggiunto può essere diluito trasformando la classica esplosione dei sensi in un intensa espansione.
Per andare così lontano il segreto è nel respiro.
Studi scientifici dimostrano che se profondo e sincronizzato con quello del partner fa aumentare la durata del piacere.
Questo obiettivo si raggiunge con un esercizio, seduti nudi sul letto, uno di fronte all'altra e guardandosi negli occhi si appoggia la mano sinistra sul cuore del partner.
Nel momento in cui ce la sensazione di percepire il battito del cuore dell'altro si appoggia la mano destra sull'addome, in questo modo con le braccia così incrociate il ritmo dei due respiri comincerà a coincidere.
In questo modo quei meravigliosi istanti finali possono diventare lunghissime estasi.
Dopo lo slow food ora anche nel sesso chi va sano va piano e va lontano.
In un'epoca in cui tutto scorre molto velocemente si sente il bisogno di andare piano con tranquillità per dare il meglio di se e andare lontano con la fantasia e con il proprio partner.
Più il sesso è fatto piano, più è sano e si va lontano raggiungendo un massimo benessere nella propria mente e nel benessere della propria coppia.
Chi va sano va piano e va lontano è un consiglio che va in controtendenza con la quotidianità dove ogni donna ed ogni uomo fanno a volte le capriole per districarsi nel modo migliore tra i doveri del lavoro e le esigenze della famiglia.
Non si deve pensare ad andare piano nel sesso come ad uno dei molti impegni da assolvere nella quotidianità, ma come ad un momento importate da dedicare al proprio partner, come ad una cena al ristorante.
Chi va piano va sano e va lontano perchè si parte dall'atmosfera fatta di silenzi e penombre, niente musica nè candele, si va piano per concentrarsi sul corpo, sulla pelle intesa come il più vasto organo sessuale.
Si va piano sano e lontano imparando le tecniche del massaggio, da farsi con un buon manuale, riscoprendo guanti di velluto e piume per andare lontano con la fantasia.
Ogni gesto diventa afrodisiaco dove il raggiungimento del'orgasmo è l'ultimo degli obiettivi, ci si può concedere anche una pausa, sorseggiare un buon te con dei biscotti o affondare dita e cucchiaio in un vaso di nutella.
Chi va piano va sano e va lontano perchè ogni gesto diventa afrodisiaco se fatto in silenzio con calma e guardandosi negli occhi.
L'orgasmo stesso una volta raggiunto può essere diluito trasformando la classica esplosione dei sensi in un intensa espansione.
Per andare così lontano il segreto è nel respiro.
Studi scientifici dimostrano che se profondo e sincronizzato con quello del partner fa aumentare la durata del piacere.
Questo obiettivo si raggiunge con un esercizio, seduti nudi sul letto, uno di fronte all'altra e guardandosi negli occhi si appoggia la mano sinistra sul cuore del partner.
Nel momento in cui ce la sensazione di percepire il battito del cuore dell'altro si appoggia la mano destra sull'addome, in questo modo con le braccia così incrociate il ritmo dei due respiri comincerà a coincidere.
In questo modo quei meravigliosi istanti finali possono diventare lunghissime estasi.
sabato 27 novembre 2010
I Rampicanti
Molte persone come me adorano le piante rampicanti, in questa stagione sono a riposo ed è quindi facile capire come e dove potare i rami, per rinvigorirli in vista della primavera.
Il glicine è tra i rampicanti che fiorisce in primavera, poco prima che si sviluppino le foglie nuove con grappoli di colore lilla o azzurre e profumate.
I rami di questi rampicanti si avvolgono a qualunque sostegno, si usa sul balcone per coprire i grigliati posti a parete o creare una pergola.
Per potare questi rampicanti si comincia dal tronco e si eliminano i rametti più bassi con tagli radenti, si passa alla chioma e si accorciano tutti lasciando al massimo quattro-cinque gemme per ogni ramo e contando dal punto di inserzione con quello principale legnoso.
In questo modo il tronco di questi rampicanti diventa più snello ed elegante, i rami della chioma una volta alleggeriti si irrobustiscono; In questo modo a primavera la linfa nutrirà meglio le gemme e le fioriture saranno più voluminose.
Anche la rosa può essere uno dei fiori rampicanti del vostro giardino.
Le varietà moderne da balcone fioriscono da Maggio a volte continuamente fino all'arrivo della stagione autunnale.
Le rose rampicanti per crescere bene hanno bisogno di essere legate ai grigliati con dei laccetti.
In attesa dei tagli veri e propri che si faranno in inverno, anche per questi rampicanti è venuto il momento della potatura lunga; Si comincia partendo dall'alto con un taglietto obliquo eliminando poi un terzo di ogni ramo, lasciando i due terzi in basso.
La potatura autunnale dei rampicanti è di tipo estetico per riordinare le chiome delle rose senza danneggiare le gemme che sbocciano.
La maggior parte delle varietà rampicanti da balcone ha corolle grandi e vellutate, bianche, rosa,lilla, porpora e sbocciano tra maggio e giugno.
Rampicanti che si possono guidare sui rami anche senza l'aiuto dei laccetti sia sui grigliati a parete che su quelli del parapetto.
In questi rampicanti la potatura si comincia dall'alto di ogni ramo e scende verso il basso fino a quando non si trova una coppia di gemme piuttosto grosse.
A questo punto si taglia subito sopra lasciando due centimetri di rametti, anche se questa varietà di rampicanti ( la clematide) appare aggrovigliata alla base è meglio evitare di potare i rami legnosi.
Questo tipo di rampicanti si irrobustisce facendo poi una fioritura più abbondante con corolle più grandi, dando anche foglie alla base.
Anche la vite è tra i rampicanti più facili da coltivare in vaso; forma tipica di allevamento è la spalliera con rami orizzontali fissati sulla parete orientati a destra e a sinistra del ramo principale.
Questo tipo di rampicante produce poi nuove foglie e nuovi rami in primavera, i grappoli maturano da agosto fino a settembre.
Per questa varietà di rampicanti, per la spalliera si accorcia appena sotto il getto verticale; Poi si scelgono due o tre coppie di rami robusti, opposti e si potano fino a lasciare due gemme. Infine si eliminano gli altri rami superflui più deboli che si trovano lungo il ramo verticale.
Grazie alla potatura si selezionano i rami più vigorosi e si da forza a poche gemme facendo poi più grappoli.
Il glicine è tra i rampicanti che fiorisce in primavera, poco prima che si sviluppino le foglie nuove con grappoli di colore lilla o azzurre e profumate.
I rami di questi rampicanti si avvolgono a qualunque sostegno, si usa sul balcone per coprire i grigliati posti a parete o creare una pergola.
Per potare questi rampicanti si comincia dal tronco e si eliminano i rametti più bassi con tagli radenti, si passa alla chioma e si accorciano tutti lasciando al massimo quattro-cinque gemme per ogni ramo e contando dal punto di inserzione con quello principale legnoso.
In questo modo il tronco di questi rampicanti diventa più snello ed elegante, i rami della chioma una volta alleggeriti si irrobustiscono; In questo modo a primavera la linfa nutrirà meglio le gemme e le fioriture saranno più voluminose.
Anche la rosa può essere uno dei fiori rampicanti del vostro giardino.
Le varietà moderne da balcone fioriscono da Maggio a volte continuamente fino all'arrivo della stagione autunnale.
Le rose rampicanti per crescere bene hanno bisogno di essere legate ai grigliati con dei laccetti.
In attesa dei tagli veri e propri che si faranno in inverno, anche per questi rampicanti è venuto il momento della potatura lunga; Si comincia partendo dall'alto con un taglietto obliquo eliminando poi un terzo di ogni ramo, lasciando i due terzi in basso.
La potatura autunnale dei rampicanti è di tipo estetico per riordinare le chiome delle rose senza danneggiare le gemme che sbocciano.
La maggior parte delle varietà rampicanti da balcone ha corolle grandi e vellutate, bianche, rosa,lilla, porpora e sbocciano tra maggio e giugno.
Rampicanti che si possono guidare sui rami anche senza l'aiuto dei laccetti sia sui grigliati a parete che su quelli del parapetto.
In questi rampicanti la potatura si comincia dall'alto di ogni ramo e scende verso il basso fino a quando non si trova una coppia di gemme piuttosto grosse.
A questo punto si taglia subito sopra lasciando due centimetri di rametti, anche se questa varietà di rampicanti ( la clematide) appare aggrovigliata alla base è meglio evitare di potare i rami legnosi.
Questo tipo di rampicanti si irrobustisce facendo poi una fioritura più abbondante con corolle più grandi, dando anche foglie alla base.
Anche la vite è tra i rampicanti più facili da coltivare in vaso; forma tipica di allevamento è la spalliera con rami orizzontali fissati sulla parete orientati a destra e a sinistra del ramo principale.
Questo tipo di rampicante produce poi nuove foglie e nuovi rami in primavera, i grappoli maturano da agosto fino a settembre.
Per questa varietà di rampicanti, per la spalliera si accorcia appena sotto il getto verticale; Poi si scelgono due o tre coppie di rami robusti, opposti e si potano fino a lasciare due gemme. Infine si eliminano gli altri rami superflui più deboli che si trovano lungo il ramo verticale.
Grazie alla potatura si selezionano i rami più vigorosi e si da forza a poche gemme facendo poi più grappoli.
Un Cucciolo Alla Scrivania
Un cucciolo alla scrivania ora è possibile, l'importante è rispettare un certo galateo per evitare danni alla scrivania e al resto dell'ufficio.
In Italia sono in aumento le aziende che permettono ai dipendenti di tenere con sè il cucciolo vicino alla scrivania in caso di emergenze ed impossibilità di lasciarlo a casa.
Sembra che la presenza di un cucciolo alla scrivania renda i dipendenti più produttivi; per agevolare questo particolare , in Austria sono stati creati speciali corsi per insegnare a cucciolo e padrone il giusto comportamento da tenere alla scrivania.
Studi internazionali dimostrano che un cucciolo alla scrivania rende le relazioni fra colleghi più armoniche , riduce lo stress eliminiando le situazioni di conflitto.
Questa convenienza va però considerata anche considerando il cucciolo, infatti non tutti rioescono a stare 8 ore acacnto ad una scrivania. Ciò dipende dalla personalità e dalle abitudini dell'animale.
Solitamente un cucciolo bene educato non ha difficoltà a stare accanto alla scrivania del padrone, Cocker e Buldog si accocolano per ore in un angolino, anche il Carlino è abbastanza silenzioso, mentre il Chihuahua alla scrivania fa molta confusione.
Nel luogo in cui si lavora per il cucciolo non ce solo il problema della scrivania, ma anche degli oggetti presenti negli uffici in quanto ci sono diversi rumori. Il cucciolo potrebbe scagliarsi contro le stampanti o le fotocopiatrici in azione.
In caso di necessità del padrone di avere il proprio cucciolo accanto alla scrivania è bene fare qualche esercizio acasa con gli strumenti che ci sono in ufficio, in modo che comincia a prendere confidenza.
Il cucciolo potrebbe anche dare qualche segno di stress quando è da troppo tempo alla scrivania, se il cucciolo per quanto abituato a sporcare fuori fa la pipi sulla moquette dell'ufficio o sbava molto è certo che non si sente a suo agio; Anche se ha molta sete è un segnale di sofferenza.
C'è però anche il cucciolo che alla scrivania si sente a suo agio, vanno però rispettate le sue personali esigenze e necessità. E' necessario approfittare del break per far uscire il cucciolo e farlo bere.
Ci sono cuccioli che soffrono l'aria dell'ufficio, per un cucciolo in media la temperatura ideale non dovrebbe superare i 29 gradi.
Quando c'è un cucciolo alla scrivania è importante considerare anche l'attrazione che il cucciolo prova verso gli oggetti presenti alla sua portata nella scrivanie e sue vicinanze, ecco che è meglio spostarli prima che se ne impossessi. Ovviamente anche in questo caso dipende dalle razze.
Se il cucciolo di Carlino tende a prendere una carezza da tutti ma non è incuriosito da ciò che lo circonda, il Jack Russell al contrario potrebbe rivoluzionare non solo la scrivania ma tutto l'ufficio per prendere una palina di carta.
In Italia sono in aumento le aziende che permettono ai dipendenti di tenere con sè il cucciolo vicino alla scrivania in caso di emergenze ed impossibilità di lasciarlo a casa.
Sembra che la presenza di un cucciolo alla scrivania renda i dipendenti più produttivi; per agevolare questo particolare , in Austria sono stati creati speciali corsi per insegnare a cucciolo e padrone il giusto comportamento da tenere alla scrivania.
Studi internazionali dimostrano che un cucciolo alla scrivania rende le relazioni fra colleghi più armoniche , riduce lo stress eliminiando le situazioni di conflitto.
Questa convenienza va però considerata anche considerando il cucciolo, infatti non tutti rioescono a stare 8 ore acacnto ad una scrivania. Ciò dipende dalla personalità e dalle abitudini dell'animale.
Solitamente un cucciolo bene educato non ha difficoltà a stare accanto alla scrivania del padrone, Cocker e Buldog si accocolano per ore in un angolino, anche il Carlino è abbastanza silenzioso, mentre il Chihuahua alla scrivania fa molta confusione.
Nel luogo in cui si lavora per il cucciolo non ce solo il problema della scrivania, ma anche degli oggetti presenti negli uffici in quanto ci sono diversi rumori. Il cucciolo potrebbe scagliarsi contro le stampanti o le fotocopiatrici in azione.
In caso di necessità del padrone di avere il proprio cucciolo accanto alla scrivania è bene fare qualche esercizio acasa con gli strumenti che ci sono in ufficio, in modo che comincia a prendere confidenza.
Il cucciolo potrebbe anche dare qualche segno di stress quando è da troppo tempo alla scrivania, se il cucciolo per quanto abituato a sporcare fuori fa la pipi sulla moquette dell'ufficio o sbava molto è certo che non si sente a suo agio; Anche se ha molta sete è un segnale di sofferenza.
C'è però anche il cucciolo che alla scrivania si sente a suo agio, vanno però rispettate le sue personali esigenze e necessità. E' necessario approfittare del break per far uscire il cucciolo e farlo bere.
Ci sono cuccioli che soffrono l'aria dell'ufficio, per un cucciolo in media la temperatura ideale non dovrebbe superare i 29 gradi.
Quando c'è un cucciolo alla scrivania è importante considerare anche l'attrazione che il cucciolo prova verso gli oggetti presenti alla sua portata nella scrivanie e sue vicinanze, ecco che è meglio spostarli prima che se ne impossessi. Ovviamente anche in questo caso dipende dalle razze.
Se il cucciolo di Carlino tende a prendere una carezza da tutti ma non è incuriosito da ciò che lo circonda, il Jack Russell al contrario potrebbe rivoluzionare non solo la scrivania ma tutto l'ufficio per prendere una palina di carta.
venerdì 26 novembre 2010
I Marchi Amici dell'Ambiente
I marchi amici dell'ambiente sono elementi importanti da considerare quando si parla di salute in termini generali, quindi di benessere psicofisico.
Sono molti oggi i marchi amici dell'ambiente, basta riconoscerle dalla scritta.
ECOLABEL è il simbolo europeo che distingue la qualità ecologica dei prodotti e dei servizi, viene richiesto volontariamente.
Questo marchio garantisce che tutto il ciclo di produzione rispetta l'ambiente, che le sostanze nocive sono sostituite da sostanze sicure.
EMAS è un altro degli importanti marchi amici dell'ambiente; è una registrazione europea che attesta l'impegno dell'eco-sostenibilità di un'azienda.
Amici dell'ambiente perchè questa marca garantisce che l'azienda ha adottato un programma di autoregolamentazione. Per esempio controllando le emissioni nell'atmosfera, gli scarichi nelle acque o nella rete fognaria, la produzione di rifiuti e le contaminazioni del terreno.
Tra altri marchi amici dell'ambiente c'è la certificazione ISO 14001, certificazione che identifica il rispetto di una serie di standard internazionali relativi alla gestione ambientale di un'azienda.
Certificazione concessa a certi marchi amici dell'ambiente, dagli organismi abilitati alle aziende che ne fanno richiesta e che hanno superato i controlli.
Certificazione ottenuta da 859 aziende del settore agroalimentare.
Tra i marchi amici dell'ambiente c'è il biodinamico, il quale indica che i prodotti sono realizzati nel rispetto dei ritmi delle stagioni e con il soo impiego di sostanze naturali per rendere le piante più forti e vitali rendendoli amici dell'ambiente.
Questo marchio garantisce l'abolizione di tutti gli antiparassitari chimici di sintesi; Perchè amici dell'ambiente si a preparati naturali omeopatici e di fertilizzanti organici seguendo i cicli lunari e cosmici.
Nonostante le differenze la legge equipara la legge biodinamica alla biologica, l'importante è che siano amici dell'ambiente e si trova sui prodotti di 300 aziende italiane che aderiscono all'associazione internazinale Demeter accettandone regole e controlli.
Amici dell'ambiente se la tecnica è integrata, basata sull'uso degli insetti antagonisti in modo da ridurre al massimo l'impiego dei fitofarmaci.
Questi marchi amici del'ambiente garantiscono il minimo impiego di sostanze chimiche e si trova sui prodotti di una quarantina di aziende contrassegnati dal marchio Sqnpi ( Sistema di qualità nazionale di produzione integrata).
Tra i marchi che per la gente lascia forse più incertezza sulla verità è NO OGM, che identifica gli alimenti che non contengono organismi geneticamente modificati, garantisce che l'azienda che controlla la materia prima , essendo così certi che non abbiano origini transgeniche e assicurare così il consumatore che questi marchi sono davvero amici dell'ambiente.
Si amici dell'ambiente se la spesa è anche etica, ovvero i lavoratori non vengono sfruttati.
E' l'attestao che fa la differenza, si chiama PRODOTTO CERTIFICATO, ed è rilasciato da un organismo esterno. Se lo si trova nella confezione significa che il prodotto rispetta i requisiti dichiarati dal produttore.
I contrassegni per una spesa etica sono:
CTM ALTROMERCATO: consorzio no profit di Botteghe del Mondo, garantisce rapporti commerciali che rispettano l'ambiente ed il suo benessere sociale ed economico dei piccoli produttori del Mondo, considerandoli amici.
Altri marchi importanti sono il FAIRTRADE, il quale certifica prodotti gestiti dall'omonimo consorzio che fa parte dell'organizzazione internazionale Flo.
Garantisce che sono realizzati senza sfruttare le popolazioni causandone maggiore povertà, inoltre viene riconoscito un premio che deve essere reinvestito in progetti per lo sviluppo delle comunità locali.
Il contrassegno SA 8000 indica uno standard che promuove il rispetto della persona e dei suoi diritti basandosi su un codice internazionale.
Amici dell'ambiente perchè garantisce la retribuzione ed un orario equi, amici perché si garantisce anche sicurezza, libertà di associaizone, lotta alle discriminazioni ed impiego di minori.
Amici di questi contrassegni sono oltre 1000 aziende in 55 nazioni.
Sono molti oggi i marchi amici dell'ambiente, basta riconoscerle dalla scritta.
ECOLABEL è il simbolo europeo che distingue la qualità ecologica dei prodotti e dei servizi, viene richiesto volontariamente.
Questo marchio garantisce che tutto il ciclo di produzione rispetta l'ambiente, che le sostanze nocive sono sostituite da sostanze sicure.
EMAS è un altro degli importanti marchi amici dell'ambiente; è una registrazione europea che attesta l'impegno dell'eco-sostenibilità di un'azienda.
Amici dell'ambiente perchè questa marca garantisce che l'azienda ha adottato un programma di autoregolamentazione. Per esempio controllando le emissioni nell'atmosfera, gli scarichi nelle acque o nella rete fognaria, la produzione di rifiuti e le contaminazioni del terreno.
Tra altri marchi amici dell'ambiente c'è la certificazione ISO 14001, certificazione che identifica il rispetto di una serie di standard internazionali relativi alla gestione ambientale di un'azienda.
Certificazione concessa a certi marchi amici dell'ambiente, dagli organismi abilitati alle aziende che ne fanno richiesta e che hanno superato i controlli.
Certificazione ottenuta da 859 aziende del settore agroalimentare.
Tra i marchi amici dell'ambiente c'è il biodinamico, il quale indica che i prodotti sono realizzati nel rispetto dei ritmi delle stagioni e con il soo impiego di sostanze naturali per rendere le piante più forti e vitali rendendoli amici dell'ambiente.
Questo marchio garantisce l'abolizione di tutti gli antiparassitari chimici di sintesi; Perchè amici dell'ambiente si a preparati naturali omeopatici e di fertilizzanti organici seguendo i cicli lunari e cosmici.
Nonostante le differenze la legge equipara la legge biodinamica alla biologica, l'importante è che siano amici dell'ambiente e si trova sui prodotti di 300 aziende italiane che aderiscono all'associazione internazinale Demeter accettandone regole e controlli.
Amici dell'ambiente se la tecnica è integrata, basata sull'uso degli insetti antagonisti in modo da ridurre al massimo l'impiego dei fitofarmaci.
Questi marchi amici del'ambiente garantiscono il minimo impiego di sostanze chimiche e si trova sui prodotti di una quarantina di aziende contrassegnati dal marchio Sqnpi ( Sistema di qualità nazionale di produzione integrata).
Tra i marchi che per la gente lascia forse più incertezza sulla verità è NO OGM, che identifica gli alimenti che non contengono organismi geneticamente modificati, garantisce che l'azienda che controlla la materia prima , essendo così certi che non abbiano origini transgeniche e assicurare così il consumatore che questi marchi sono davvero amici dell'ambiente.
Si amici dell'ambiente se la spesa è anche etica, ovvero i lavoratori non vengono sfruttati.
E' l'attestao che fa la differenza, si chiama PRODOTTO CERTIFICATO, ed è rilasciato da un organismo esterno. Se lo si trova nella confezione significa che il prodotto rispetta i requisiti dichiarati dal produttore.
I contrassegni per una spesa etica sono:
CTM ALTROMERCATO: consorzio no profit di Botteghe del Mondo, garantisce rapporti commerciali che rispettano l'ambiente ed il suo benessere sociale ed economico dei piccoli produttori del Mondo, considerandoli amici.
Altri marchi importanti sono il FAIRTRADE, il quale certifica prodotti gestiti dall'omonimo consorzio che fa parte dell'organizzazione internazionale Flo.
Garantisce che sono realizzati senza sfruttare le popolazioni causandone maggiore povertà, inoltre viene riconoscito un premio che deve essere reinvestito in progetti per lo sviluppo delle comunità locali.
Il contrassegno SA 8000 indica uno standard che promuove il rispetto della persona e dei suoi diritti basandosi su un codice internazionale.
Amici dell'ambiente perchè garantisce la retribuzione ed un orario equi, amici perché si garantisce anche sicurezza, libertà di associaizone, lotta alle discriminazioni ed impiego di minori.
Amici di questi contrassegni sono oltre 1000 aziende in 55 nazioni.
martedì 23 novembre 2010
Fruttismo e Crudismo
Fruttismo e Crudismo per trovare la chiave del benessere.
Fruttismo e Crudismo sono la chiave di una rivoluzione alimentare che restituisce all'uomo la sua dimensione ecologica, e che può cambiare il futuro dell'umanità.
Fruttismo e Crudismo è un libro si basa sul buonsenso, offrendo informazioni ed esperienze, che il lettore può mettere in pratica secondo le proprie esigenze.
L'autore ha deciso di scrivere questo libro " Fruttismo e Crudismo" grazie ai risultati ottenuti sul suo corpo,inteso come "laboratorio vivente", sul quale quotidianamente fa esperimenti per aumentare le conoscenze e migliorare, risolvendo in modo naturale tutto ciò che deve essere corretto per il completo raggiungimento di quelli che sono i miei obiettivi nell'ambito della salute fisica.
In Appendice scrìtti di Armando D'Elia, uno dei 'padri' del vegetarianesimo italiano
Fruttismo & Crudismo
La chiave del benessere
Fruttismo e Crudismo sono la chiave di una rivoluzione alimentare che restituisce all'uomo la sua dimensione ecologica, e che può cambiare il futuro dell'umanità.
Fruttismo e Crudismo è un libro si basa sul buonsenso, offrendo informazioni ed esperienze, che il lettore può mettere in pratica secondo le proprie esigenze.
L'autore ha deciso di scrivere questo libro " Fruttismo e Crudismo" grazie ai risultati ottenuti sul suo corpo,inteso come "laboratorio vivente", sul quale quotidianamente fa esperimenti per aumentare le conoscenze e migliorare, risolvendo in modo naturale tutto ciò che deve essere corretto per il completo raggiungimento di quelli che sono i miei obiettivi nell'ambito della salute fisica.
In Appendice scrìtti di Armando D'Elia, uno dei 'padri' del vegetarianesimo italiano
Fruttismo & Crudismo
La chiave del benessere
Vivi Consapevole
Vivi Consapevole - N. 23 - Ottobre/Dicembre 2010 è una rivista che tratta di permacultura ed autosufficienza ecologia. Disponibile in versione cartacea, pdf e abbonamenti.
Come potete leggere in copertina di " Vivi Consapevole" di questo mese verrà dedicata particolare attenzione all'Abitare, ed in particolare all'Abitare Leggero ed Ecosostenibile, nelle sue varie accezioni: casa passiva, casa clima, casa solare, casa a risparmio energetico, casa in paglia...
Per darvi un'idea di questo nuovo numero di Vivi Consapevole si è deciso di dedicarvi un estratto dell'articolo sull'Isola di Samso, comunità consapevoVivi Consapevole.
Vivi Consapevole perchè si tratta di permacultura autosufficienza ecologia ed è disponibile in versione cartacea, pdf e abbonamenti.
le dell'Islanda che ha raggiunto l'autonomia energetica.
In Vivi Consapevole si racconta della storia ,dalla prua del traghetto per Samsø, il primo accenno di questa isola speciale sono le anatre pescatrici che cavalcano le onde all'orizzonte.
Dopo venti minuti si sta costeggiando dieci turbine che si stagliano su un paesaggio marino molto ventoso, da qui il desiderio di poter vivere in modo consapevole.
In pochi minuti le anatre si trasformano in pale eoliche che scompaiono lontano dalla vista per poi riapparire all'orizzonte.
Nel momento in cui il traghetto attracca a Kolby Kas, l'evidenza dell'energia sostenibile è ben visibile: case ben soleggiate con lucernari e turbine eoliche installate fra i pascoli delle mucche, vivi così in modo consapevole.
Guidati dall'esempio educandoci a delle lezioni per il futuro della generazione dell'energia sono visibili nello stretto di Kattegat, fra l'isola Jutland e Zealand.
Samsø è un' isola dalla forma a "pera" di circa 4000 abitanti ha cominciato il cammino verso l'indipendenza energetica 14 anni fa, vivi così in modo consapevole.
L'isola si trova a due ore di traghetto da Zealand Island e a quattro da Copenaghen, riceveva petrolio e olio combustibile dalle navi cisterna mentre un cavo sottomarino portava all'isola elettricità prodotta da una centrale a carbone.
Chi ha spinto per e lavorato per sensibilizzare la popolazione sul tema dell'indipendenza energetica è stato Soren Hermansen, un insegnante di educazione ambientale e musicista il quale era da sempre intenzionato al vivi consapevole, creando un ambiente alimentato da energia sostenibile.
Punto di forza agli incontri comunitari per un saper vivere consapevole , ha poi fatto pressione agli abitanti di Samsø perché partecipassero al concorso di auto-sufficienza ambientale istituito del Ministero danese dell'Ambiente (....)
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Vivi Consapevole - N. 23 - Ottobre/Dicembre 2010
Permacultura autosufficienza ecologia. Disponibile in versione cartacea, pdf e abbonamenti.
Come potete leggere in copertina di " Vivi Consapevole" di questo mese verrà dedicata particolare attenzione all'Abitare, ed in particolare all'Abitare Leggero ed Ecosostenibile, nelle sue varie accezioni: casa passiva, casa clima, casa solare, casa a risparmio energetico, casa in paglia...
Per darvi un'idea di questo nuovo numero di Vivi Consapevole si è deciso di dedicarvi un estratto dell'articolo sull'Isola di Samso, comunità consapevoVivi Consapevole.
Vivi Consapevole perchè si tratta di permacultura autosufficienza ecologia ed è disponibile in versione cartacea, pdf e abbonamenti.
le dell'Islanda che ha raggiunto l'autonomia energetica.
In Vivi Consapevole si racconta della storia ,dalla prua del traghetto per Samsø, il primo accenno di questa isola speciale sono le anatre pescatrici che cavalcano le onde all'orizzonte.
Dopo venti minuti si sta costeggiando dieci turbine che si stagliano su un paesaggio marino molto ventoso, da qui il desiderio di poter vivere in modo consapevole.
In pochi minuti le anatre si trasformano in pale eoliche che scompaiono lontano dalla vista per poi riapparire all'orizzonte.
Nel momento in cui il traghetto attracca a Kolby Kas, l'evidenza dell'energia sostenibile è ben visibile: case ben soleggiate con lucernari e turbine eoliche installate fra i pascoli delle mucche, vivi così in modo consapevole.
Guidati dall'esempio educandoci a delle lezioni per il futuro della generazione dell'energia sono visibili nello stretto di Kattegat, fra l'isola Jutland e Zealand.
Samsø è un' isola dalla forma a "pera" di circa 4000 abitanti ha cominciato il cammino verso l'indipendenza energetica 14 anni fa, vivi così in modo consapevole.
L'isola si trova a due ore di traghetto da Zealand Island e a quattro da Copenaghen, riceveva petrolio e olio combustibile dalle navi cisterna mentre un cavo sottomarino portava all'isola elettricità prodotta da una centrale a carbone.
Chi ha spinto per e lavorato per sensibilizzare la popolazione sul tema dell'indipendenza energetica è stato Soren Hermansen, un insegnante di educazione ambientale e musicista il quale era da sempre intenzionato al vivi consapevole, creando un ambiente alimentato da energia sostenibile.
Punto di forza agli incontri comunitari per un saper vivere consapevole , ha poi fatto pressione agli abitanti di Samsø perché partecipassero al concorso di auto-sufficienza ambientale istituito del Ministero danese dell'Ambiente (....)
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Vivi Consapevole - N. 23 - Ottobre/Dicembre 2010
Permacultura autosufficienza ecologia. Disponibile in versione cartacea, pdf e abbonamenti.
lunedì 22 novembre 2010
Dentro Il Cervello Per Leggere I Sogni
Dentro il cervello per leggere i sogni, qualcosa di veramente intimo e personale ,così almeno fino a qualche anno fa, ora non è una sicurezza così certa.
Grazie all' evoluzione delle tecnologie per la lettura del pensiero lascia intravedere infatti la possibilità di poter entrare dentro il cervello per leggere e registrare i sogni proprio nel momento in cui si producono nella mente di una persona.
Queste dichiarazioni arrivano dall'Università della California dopo uno studio condotto su dodici pazienti epilettici.
Dentro il cervello per leggere i sogni i neuroni si attivano considerando l'ambizioso progetto del team di Cerf il quale si concentra sullo sviluppo di un sistema che permetta di visualizzare sul monitor di un computer l'attività di specifiche cellule cerebrali, a loro volta associate a immagini o concetti.
Mediante l'impianto di microelettrodi in un'area del cervello denominata lobo temporale mediale si può leggere i sogni.
Si è visto che mettendo di fronte a dodici volontari le foto di Marilyn Monroe, Michael Jackson o la Torre Eiffel si attivavano alcuni neuroni, "portatori" di una determinata immagine. Da un punto di vista teorico facendo vedere una lunga sequenza di immagini e registrando quali gruppi di neuroni si attivano per ognuna di queste, sarebbe possibile costruire per ogni persona un archivio di "aree neuronali-immagine".
A quel punto, registrando l'attività cerebrale di un individuo mentre sta sognando si potrebbe sapere quali immagini o pensieri si stanno formando nella sua mente si può entrare nel suo cervello e leggere i sogni.
Dentro il cervello, all'interno della mente per leggere i sogni non è fantascienza come molti pensano.
John Donoghue, della Brown University è il primo scienziato a impiantare con successo nel cervello un microchip nella corteccia motoria in un uomo tetraplegico,si è visto così che è possibile entrare dentro il cervello per leggere i sogni ad un livello mai raggiunto fin'ora.
Anche per leggere i sogni la tecnologia, insomma, si sta perfezionando con una velocità tale da aprire tutte le porte, anche quelle della lettura del pensiero o dei sogni entrando dentro il cervello.
Dentro il cervello per leggere i sogni con tanto entusiasmo ma anche tanto scetticismo.
Le ricadute pratiche di questo filone di ricerca non si limitano però alla lettura dei sogni, anche se sarebbe fantastico arrivare a creare un dispositivo che possa monitorare l’attività cerebrale senza però dover ricorrere all’impianto di microelettrodi.
In questo modo si potrà dare la possibilità di comunicare con l’esterno a persone che, per vari motivi, non sono in grado di farlo, oppure addirittura scrivere una email soltanto pensandola.
Nonostante tutte le grandi scoperte è assolutamente prematuro e fuorviante interpretare gli indubbi risultati raggiunti come un sicuro passo verso la creazione di uno strumento che possa scandagliare così a fondo il cervello al punto da leggere i sogni.
Grazie all' evoluzione delle tecnologie per la lettura del pensiero lascia intravedere infatti la possibilità di poter entrare dentro il cervello per leggere e registrare i sogni proprio nel momento in cui si producono nella mente di una persona.
Queste dichiarazioni arrivano dall'Università della California dopo uno studio condotto su dodici pazienti epilettici.
Dentro il cervello per leggere i sogni i neuroni si attivano considerando l'ambizioso progetto del team di Cerf il quale si concentra sullo sviluppo di un sistema che permetta di visualizzare sul monitor di un computer l'attività di specifiche cellule cerebrali, a loro volta associate a immagini o concetti.
Mediante l'impianto di microelettrodi in un'area del cervello denominata lobo temporale mediale si può leggere i sogni.
Si è visto che mettendo di fronte a dodici volontari le foto di Marilyn Monroe, Michael Jackson o la Torre Eiffel si attivavano alcuni neuroni, "portatori" di una determinata immagine. Da un punto di vista teorico facendo vedere una lunga sequenza di immagini e registrando quali gruppi di neuroni si attivano per ognuna di queste, sarebbe possibile costruire per ogni persona un archivio di "aree neuronali-immagine".
A quel punto, registrando l'attività cerebrale di un individuo mentre sta sognando si potrebbe sapere quali immagini o pensieri si stanno formando nella sua mente si può entrare nel suo cervello e leggere i sogni.
Dentro il cervello, all'interno della mente per leggere i sogni non è fantascienza come molti pensano.
John Donoghue, della Brown University è il primo scienziato a impiantare con successo nel cervello un microchip nella corteccia motoria in un uomo tetraplegico,si è visto così che è possibile entrare dentro il cervello per leggere i sogni ad un livello mai raggiunto fin'ora.
Anche per leggere i sogni la tecnologia, insomma, si sta perfezionando con una velocità tale da aprire tutte le porte, anche quelle della lettura del pensiero o dei sogni entrando dentro il cervello.
Dentro il cervello per leggere i sogni con tanto entusiasmo ma anche tanto scetticismo.
Le ricadute pratiche di questo filone di ricerca non si limitano però alla lettura dei sogni, anche se sarebbe fantastico arrivare a creare un dispositivo che possa monitorare l’attività cerebrale senza però dover ricorrere all’impianto di microelettrodi.
In questo modo si potrà dare la possibilità di comunicare con l’esterno a persone che, per vari motivi, non sono in grado di farlo, oppure addirittura scrivere una email soltanto pensandola.
Nonostante tutte le grandi scoperte è assolutamente prematuro e fuorviante interpretare gli indubbi risultati raggiunti come un sicuro passo verso la creazione di uno strumento che possa scandagliare così a fondo il cervello al punto da leggere i sogni.
domenica 21 novembre 2010
INDOVINA FACILE
Indovina Facile - Libro + Cd-Rom è un'insieme di giochi per l'apprendimento del linguaggio e l'avviamento alla letto-scrittura.
Indovina facile si presenta in un kit (LIBRO + CD-ROM)
Indovina facile è un insieme di giochi per l’apprendimento del linguaggio e l’avviamento alla letto-scrittura, attività molto importante per tutti coloro che si trovano ad avere a che fare con bambini di età scolare.
Il libro INDOVINA FACILE vuole essere una serie di semplici giochi e indovinelli che aiutano i bambini con difficoltà di apprendimento a potenziare le capacità cognitive sottese all’apprendimento della letto-scrittura (attenzione selettiva e sostenuta, comprensione, coordinazione occhio-mano, ecc..
Come ogni testo che si rispetto anche INDOVINA FACILE si presenta con un' introduzione teorica, a cui seguono 120 schede che si articolano su quattro dif ferenti livelli, la cui difficoltà è definita dai contenuti con gradi di astrazione sempre maggiore e dal tipo di attività, come leggere, scrivere e colorare.
Indovina facile per sollecitare la curiosità del bambino, favorisce la sua attenzione, l’ampliamento del vocabolario ricettivo e il miglioramento del linguaggio verbale, oltre che voler migliorare lo sviluppo di abilità prerequisite alle attività scolastiche.
Indovina facile però si divide in due parti, oltre il libro viene anche fornito un CD ROM nelò quale vengono presentati in forma ludica degli esercizi per lo sviluppo ed il miglioramento del linguaggio verbale, oltre allo o sviluppo di abilità prerequisite alle attività scolastiche.
Il testo INDOVINA FACILE vuole presentare ai bambini e loro genitori/educatori più di 200 indovinelli suddivisi in 4 livelli di difficoltà crescente.
Ogni indovinello, introdotto dal simpatico Krìkro, può essere letto o anche solo ascoltato; il bambino dovrà rispondere cliccando sull’immagine corretta e, in base al livello, vedere e ascoltare la soluzione o scriverla in modo sempre più autonomo.
Per far funzionare il cd INDOVINA FACILE sono necessari dei prerequisiti di sistema
- Windows XP Processore 800 MHz o sup. 128 MB di RAM
- Windows Vista, Windows 7 Processore 1 GHz o sup. min. 1 GB di RAM
Risoluzione schermo 1024x768 a 65.000 colori (16 bit) 350 MB di spazio disponibile su disco fisso.
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Indovina Facile - Libro + Cd-Rom
Giochi per l'apprendimento del linguaggio e l'avviamento alla letto-scrittura
Indovina facile si presenta in un kit (LIBRO + CD-ROM)
Indovina facile è un insieme di giochi per l’apprendimento del linguaggio e l’avviamento alla letto-scrittura, attività molto importante per tutti coloro che si trovano ad avere a che fare con bambini di età scolare.
Il libro INDOVINA FACILE vuole essere una serie di semplici giochi e indovinelli che aiutano i bambini con difficoltà di apprendimento a potenziare le capacità cognitive sottese all’apprendimento della letto-scrittura (attenzione selettiva e sostenuta, comprensione, coordinazione occhio-mano, ecc..
Come ogni testo che si rispetto anche INDOVINA FACILE si presenta con un' introduzione teorica, a cui seguono 120 schede che si articolano su quattro dif ferenti livelli, la cui difficoltà è definita dai contenuti con gradi di astrazione sempre maggiore e dal tipo di attività, come leggere, scrivere e colorare.
Indovina facile per sollecitare la curiosità del bambino, favorisce la sua attenzione, l’ampliamento del vocabolario ricettivo e il miglioramento del linguaggio verbale, oltre che voler migliorare lo sviluppo di abilità prerequisite alle attività scolastiche.
Indovina facile però si divide in due parti, oltre il libro viene anche fornito un CD ROM nelò quale vengono presentati in forma ludica degli esercizi per lo sviluppo ed il miglioramento del linguaggio verbale, oltre allo o sviluppo di abilità prerequisite alle attività scolastiche.
Il testo INDOVINA FACILE vuole presentare ai bambini e loro genitori/educatori più di 200 indovinelli suddivisi in 4 livelli di difficoltà crescente.
Ogni indovinello, introdotto dal simpatico Krìkro, può essere letto o anche solo ascoltato; il bambino dovrà rispondere cliccando sull’immagine corretta e, in base al livello, vedere e ascoltare la soluzione o scriverla in modo sempre più autonomo.
Per far funzionare il cd INDOVINA FACILE sono necessari dei prerequisiti di sistema
- Windows XP Processore 800 MHz o sup. 128 MB di RAM
- Windows Vista, Windows 7 Processore 1 GHz o sup. min. 1 GB di RAM
Risoluzione schermo 1024x768 a 65.000 colori (16 bit) 350 MB di spazio disponibile su disco fisso.
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Indovina Facile - Libro + Cd-Rom
Giochi per l'apprendimento del linguaggio e l'avviamento alla letto-scrittura
venerdì 19 novembre 2010
La Persecuzione del Bambino
La Persecuzione del Bambino e le radici della violenza, argomento di grande attualità, ma spesso tenuto nascosto dalla maggioranza delle persone per difendere ad ogni costo la famiglia ed il valore personale che ognuno di noi tende a dare.
La persecuzione del bambino vuole essere una rassegna di testi pedagogici degli ultimi due secoli nei quali la Miller intende illustrare i raffinati metodi di persuasione occulta spesso attuati nelle famiglie moderne.
Con atti di persecuzione subdola si vuole indurre il bambino ad identificarsi con il progetto educativo dei genitori.
Per "Persecuzione del bambino" si intende l'insieme degli atteggiamenti dei genitori che lo costretto a reprimere la propria aggressività,per il quale poi da adulto non saprà agire in modo adeguate alle ingiustizie sociali accettando senza opposizione altri atti di persecuzione sia su di sè che sugli altri.
La persecuzione che ogni bambino è costretto a subire da un’educazione repressiva è la necessità di riempire con esperienze abnormi il vuoto lasciato dalla rimozione emotiva e dalla perdita dell’identità.
Nel libro " La Persecuzione del Bambino" la Miller intende rievocare le vicende di tre personaggi a diverso titolo esemplari: Adolf Hitler; il criminale degli anni sessanta Jürgen Bartsch, assassino e seviziatore di bambini; Christiane F., autrice del libro Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, in cui ha raccontato la propria esperienza dell’emarginazione e della droga.
La persecuzione del bambino nasce con la motivazione principale di voler far luce su un argomento molto importante L'EDUCAZIONE , la quale costituisce da sempre un mascheramento di reali rapporti di potere e di bisogni propri dei genitori.
Il bambino ha una sola possibilità : crescere senza traumi sviluppando quindi le proprie potenzialità creative, si rimane legata a un comportamento empatico e «rispettoso» dei genitori nei suoi confronti, tutto bene quando il bambino non vive atti di persecuzione.
Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
La Persecuzione del Bambino
Le radici della violenza
La persecuzione del bambino vuole essere una rassegna di testi pedagogici degli ultimi due secoli nei quali la Miller intende illustrare i raffinati metodi di persuasione occulta spesso attuati nelle famiglie moderne.
Con atti di persecuzione subdola si vuole indurre il bambino ad identificarsi con il progetto educativo dei genitori.
Per "Persecuzione del bambino" si intende l'insieme degli atteggiamenti dei genitori che lo costretto a reprimere la propria aggressività,per il quale poi da adulto non saprà agire in modo adeguate alle ingiustizie sociali accettando senza opposizione altri atti di persecuzione sia su di sè che sugli altri.
La persecuzione che ogni bambino è costretto a subire da un’educazione repressiva è la necessità di riempire con esperienze abnormi il vuoto lasciato dalla rimozione emotiva e dalla perdita dell’identità.
Nel libro " La Persecuzione del Bambino" la Miller intende rievocare le vicende di tre personaggi a diverso titolo esemplari: Adolf Hitler; il criminale degli anni sessanta Jürgen Bartsch, assassino e seviziatore di bambini; Christiane F., autrice del libro Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, in cui ha raccontato la propria esperienza dell’emarginazione e della droga.
La persecuzione del bambino nasce con la motivazione principale di voler far luce su un argomento molto importante L'EDUCAZIONE , la quale costituisce da sempre un mascheramento di reali rapporti di potere e di bisogni propri dei genitori.
Il bambino ha una sola possibilità : crescere senza traumi sviluppando quindi le proprie potenzialità creative, si rimane legata a un comportamento empatico e «rispettoso» dei genitori nei suoi confronti, tutto bene quando il bambino non vive atti di persecuzione.
Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
La Persecuzione del Bambino
Le radici della violenza
lunedì 15 novembre 2010
Il Gesto Terapeutico - Forma e Contatto
Il libro Gesto Terapeutico - Forma e Contatto vuole educare alla vita emotiva e formazione
Il testo " Il gesto emotivo- Forma e Contatto" vuole essere un invito all’esperienza corporea rivolto a tutte le persone che sia per professione che per intima vocazione, si dedicano al corpo sofferente.
Attenzione posta al gesto terapeutico dei fisioterapisti e a tutti coloro che lavorano nell’ambito delle altre professioni riabilitative, educative e di cura, quale forma di contatto privilegiata per una comunicazione non verbale.
Nel libro Il Gesto terapeutico si vuole portare alla luce l'importanza della persona sofferente, il corpo percepisce il gesto nella sua forma e contatto che va oltre l'atto terapeutico , e nel suo stesso sentire possiamo riconoscere le condizioni di possibilità dell'esperienza terapeutica.
Ogni percorso terapeutico è fin da subito intersoggettivo in senso pieno: il corpo del terapista e quello del paziente condividono le stesse esperienze essenziali, gesto di forma e contatto che va al di là delle differenze di ruoli.
Il libro " Il Gesto terapeutico- Forma e contatto" vuole far capire come il gesto di terapia manuale può diventare l' espressione dinamica di un'autentica relazione terapeutica quando si emancipa dalla concezione tecnico-strumentale e dagli atteggiamenti di uso e controllo del corpo, basati su criteri di normalità ed efficienza.
Nel libro " Il Gesto terapeutico - Forma e contatto" l'autore evidenza i limiti dello scientismo applicato in riabilitazione per delineare un percorso dove il corpo si fa gesto terapeutico, visto come forma di contatto e trasmissione nel vivo delle proprie percezioni, emozioni e condizioni di esistenza, il corpo si riscopre nelle forme gestuali quale senso originario dell'esperienza di sé e del mondo.
Il testo " Il gesto terapeutico - Forma e contatto " vuole essere un invito all'esperienza corporea sensibile e riflessiva, rivolto a tutte le persone che, per professione e intima vocazione, si dedicano al corpo sofferente, in particolare ai fisioterapisti; ma anche a tutti coloro che lavorano nell'ambito delle altre professioni riabilitative e, più in generale, delle professioni educative e di cura.
Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
Il Gesto Terapeutico - Forma e Contatto
Vita emotiva e formazione
Il testo " Il gesto emotivo- Forma e Contatto" vuole essere un invito all’esperienza corporea rivolto a tutte le persone che sia per professione che per intima vocazione, si dedicano al corpo sofferente.
Attenzione posta al gesto terapeutico dei fisioterapisti e a tutti coloro che lavorano nell’ambito delle altre professioni riabilitative, educative e di cura, quale forma di contatto privilegiata per una comunicazione non verbale.
Nel libro Il Gesto terapeutico si vuole portare alla luce l'importanza della persona sofferente, il corpo percepisce il gesto nella sua forma e contatto che va oltre l'atto terapeutico , e nel suo stesso sentire possiamo riconoscere le condizioni di possibilità dell'esperienza terapeutica.
Ogni percorso terapeutico è fin da subito intersoggettivo in senso pieno: il corpo del terapista e quello del paziente condividono le stesse esperienze essenziali, gesto di forma e contatto che va al di là delle differenze di ruoli.
Il libro " Il Gesto terapeutico- Forma e contatto" vuole far capire come il gesto di terapia manuale può diventare l' espressione dinamica di un'autentica relazione terapeutica quando si emancipa dalla concezione tecnico-strumentale e dagli atteggiamenti di uso e controllo del corpo, basati su criteri di normalità ed efficienza.
Nel libro " Il Gesto terapeutico - Forma e contatto" l'autore evidenza i limiti dello scientismo applicato in riabilitazione per delineare un percorso dove il corpo si fa gesto terapeutico, visto come forma di contatto e trasmissione nel vivo delle proprie percezioni, emozioni e condizioni di esistenza, il corpo si riscopre nelle forme gestuali quale senso originario dell'esperienza di sé e del mondo.
Il testo " Il gesto terapeutico - Forma e contatto " vuole essere un invito all'esperienza corporea sensibile e riflessiva, rivolto a tutte le persone che, per professione e intima vocazione, si dedicano al corpo sofferente, in particolare ai fisioterapisti; ma anche a tutti coloro che lavorano nell'ambito delle altre professioni riabilitative e, più in generale, delle professioni educative e di cura.
Per sapere questo e molto di più ti basta un click:
Il Gesto Terapeutico - Forma e Contatto
Vita emotiva e formazione
domenica 14 novembre 2010
Evoluzione Spontanea
Evoluzione Spontanea, come raggiungere il futuro positivo che ci attende.
Oggi la scienza ci può dimostrare l’esistenza di eventi e cambiamenti così sorprendenti da essere definiti miracoli, la stessa evoluzione spontanea sta accadendo già al nostro pianeta.
In questo libro " Evoluzione Spontanea" i due autori Lipton e Bhaerman ci vogliono rivelare come le nuove scoperte della biologia ci aiuteranno ad attraversare questo turbolento periodo storico, e come ciascuno di noi potrà prendere parte a questo cambiamento globale per raggiungere un futuro più luminoso.
In " Evoluzione spontanea" vuole spiegare le più importanti implicazioni di questo potente libro e le notevoli potenzialità per cambiare il mondo.
In questo libro si vuole illustrare come l’Evoluzione Spontanea è la mappa di vita che tutti aspettavamo! Viene presentata on la giusta miscela di umorismo spirituale e scienza dimostrabile nei fatti, Bruce Lipton e Steve Bhaerman gettano un’insolita luce olistica su una nuova civiltà emergente.
“Evoluzione Spontanea è un libro che cambierà il mondo, perché offre un’incoraggiante visione del destino dell’umanità”, tra altri autori di rilievo si trova Gregg Braden , autore dei Besteller Il codice del tempo e La matrix Divina e Thom Hartmann, autore e commentatore politico.
Il libro Evoluzione Spontanea è scritto anche in collaborazione con il filosofo della politica Steve Bhaerman, Lipton invitando i lettori a riconsiderare gli “indiscutibili” pilastri della biologia, che includono l’evoluzione casuale, la sopravvivenza del più adatto e il ruolo del DNA; La relazione tra mente e materia.
In " Evoluzione spontanea " si vuole far notare come ognuno di noi può diventare una “cellula staminale planetaria” sostenendo la salute e la crescita del nostro mondo. Questo viene fatto mettendo in discussione le vecchie credenze che hanno portato tutti noi al punto in cui ci si trova, così facendo si può davvero innescare l’evoluzione spontanea della nostra specie, che ci introdurrà ad un futuro più luminoso.
" Evoluzione spontanea" è una storia d’amore per l’intero Universo: per voi, per me e per ogni organismo vivente. Il Primo Atto dell' Evoluzione spontanea risale a molti anni fa quando un’onda di luce proveniente dal sole è andata a collidere contro una particella di materia.
Quella scintilla d’amore tra Padre Sole e Madre Terra diede nascita a una figlia su questo sferoide turchese che da vita ad un'evoluzione spontanea, quella figlia precoce, chiamata vita, fin dall’inizio fece della Terra il suo terreno di gioco, moltiplicandosi in un’infinita serie di magnifiche forme.
Il Secondo Atto di questa storia d’amore chiamata Evoluzione spontanea nasce circa settecento milioni di anni fa quando certi organismi unicellulari decisero che erano stufi della vita da single. Fu così che venne alla luce l’organismo pluricellulare.
Il Terzo Atto dell'Evoluzione spontanea comincia più di un milione di anni fa quando gli organismi pluricellulari si sono evoluti nei primi esseri umani consapevoli comparsi sulla scena; in un Quarto Atto si percorre l’evoluzione delle tribù umane che uniscono le loro forze e suddivisero il mondo in stati nazione.
Ora ci troviamo vicini agli istanti conclusivi di quest’atto dell'Evoluzione spontanea chiedendoci se la recita non termini qui, come una tragedia greca che va sempre a finire male. Per fortuna nostra i Greci avevano anche rappresentazioni teatrali di cinque atti per quest' Evoluzione spontanea, le quali erano commedie piene di riso, di gioia, felicità, e amore.
Evoluzione Spontanea è una storia che parla di come possiamo passar sani e salvi dal Quarto al Quinto Atto. La buona notizia è che la biologia e l’evoluzione sono dalla nostra parte.
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Evoluzione Spontanea
Come raggiungere il futuro positivo che ci attende
Autore: Bruce Lipton, Steve Bhaerman
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Novembre 2010
Oggi la scienza ci può dimostrare l’esistenza di eventi e cambiamenti così sorprendenti da essere definiti miracoli, la stessa evoluzione spontanea sta accadendo già al nostro pianeta.
In questo libro " Evoluzione Spontanea" i due autori Lipton e Bhaerman ci vogliono rivelare come le nuove scoperte della biologia ci aiuteranno ad attraversare questo turbolento periodo storico, e come ciascuno di noi potrà prendere parte a questo cambiamento globale per raggiungere un futuro più luminoso.
In " Evoluzione spontanea" vuole spiegare le più importanti implicazioni di questo potente libro e le notevoli potenzialità per cambiare il mondo.
In questo libro si vuole illustrare come l’Evoluzione Spontanea è la mappa di vita che tutti aspettavamo! Viene presentata on la giusta miscela di umorismo spirituale e scienza dimostrabile nei fatti, Bruce Lipton e Steve Bhaerman gettano un’insolita luce olistica su una nuova civiltà emergente.
“Evoluzione Spontanea è un libro che cambierà il mondo, perché offre un’incoraggiante visione del destino dell’umanità”, tra altri autori di rilievo si trova Gregg Braden , autore dei Besteller Il codice del tempo e La matrix Divina e Thom Hartmann, autore e commentatore politico.
Il libro Evoluzione Spontanea è scritto anche in collaborazione con il filosofo della politica Steve Bhaerman, Lipton invitando i lettori a riconsiderare gli “indiscutibili” pilastri della biologia, che includono l’evoluzione casuale, la sopravvivenza del più adatto e il ruolo del DNA; La relazione tra mente e materia.
In " Evoluzione spontanea " si vuole far notare come ognuno di noi può diventare una “cellula staminale planetaria” sostenendo la salute e la crescita del nostro mondo. Questo viene fatto mettendo in discussione le vecchie credenze che hanno portato tutti noi al punto in cui ci si trova, così facendo si può davvero innescare l’evoluzione spontanea della nostra specie, che ci introdurrà ad un futuro più luminoso.
" Evoluzione spontanea" è una storia d’amore per l’intero Universo: per voi, per me e per ogni organismo vivente. Il Primo Atto dell' Evoluzione spontanea risale a molti anni fa quando un’onda di luce proveniente dal sole è andata a collidere contro una particella di materia.
Quella scintilla d’amore tra Padre Sole e Madre Terra diede nascita a una figlia su questo sferoide turchese che da vita ad un'evoluzione spontanea, quella figlia precoce, chiamata vita, fin dall’inizio fece della Terra il suo terreno di gioco, moltiplicandosi in un’infinita serie di magnifiche forme.
Il Secondo Atto di questa storia d’amore chiamata Evoluzione spontanea nasce circa settecento milioni di anni fa quando certi organismi unicellulari decisero che erano stufi della vita da single. Fu così che venne alla luce l’organismo pluricellulare.
Il Terzo Atto dell'Evoluzione spontanea comincia più di un milione di anni fa quando gli organismi pluricellulari si sono evoluti nei primi esseri umani consapevoli comparsi sulla scena; in un Quarto Atto si percorre l’evoluzione delle tribù umane che uniscono le loro forze e suddivisero il mondo in stati nazione.
Ora ci troviamo vicini agli istanti conclusivi di quest’atto dell'Evoluzione spontanea chiedendoci se la recita non termini qui, come una tragedia greca che va sempre a finire male. Per fortuna nostra i Greci avevano anche rappresentazioni teatrali di cinque atti per quest' Evoluzione spontanea, le quali erano commedie piene di riso, di gioia, felicità, e amore.
Evoluzione Spontanea è una storia che parla di come possiamo passar sani e salvi dal Quarto al Quinto Atto. La buona notizia è che la biologia e l’evoluzione sono dalla nostra parte.
Per tutto questo e molto di più ti basta un click:
Evoluzione Spontanea
Come raggiungere il futuro positivo che ci attende
Autore: Bruce Lipton, Steve Bhaerman
Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Novembre 2010
venerdì 12 novembre 2010
Ma Chissenefrega!
Quante volte avreste voluto dire a tutti :Ma Chissenefrega!
Eppure la cosa è molto più complessa di come si possa immaginare.
Per imparare come dire Ma Chissenefrega ecco oggi una piccola guida per fottersene di tutto e vivere felici.
Essere stressati è oggi all'ordine del giorno, è difficile dire o solo pensare come dire chissenefrega quando ci si sente schiavo di doveri, scadenze e responsabilità.
Riuscendo a dire ma chissenefrega si può seppellire tutto quello che non ti piace della tua vita, con un bel 'Ma chissenefrega!' potrai finalmente liberarti da quello che non ti fa dormire la notte.
Ma chissenefrega è un libro, fatto di pensieri e illustrazioni, accompagnandoti alla scoperta della rivoluzionaria filosofia del 'Ma chissenefrega!'.
Basterà aprirlo a caso per scoprire come ci vuole poco per seguire i propri sogni infischiandosene di ciò che pensano gli altri. E sentirsi così immediatamente più spensierati e felici, liberandosi da tutti i pesi con un bel Ma chissenefrega!
Per sapere questo e molto di più ti basta un click :
Ma Chissenefrega!
Piccola guida per fottersene di tutto e vivere felici
Autore: John C. Parkin, Giaia Pollini
Editore: Sperling & Kupfer Editori
Data pubblicazione: Novembre 2010
martedì 9 novembre 2010
Come Realizzare i tuoi Sogni
Vuoi Sapere Come Realizzare i tuoi Sogni?
Ecco la strada da seguire perchè il tuo sogno diventi la tua vita.
Da oggi puoi cambiare per migliorare, essere padrone delle tue decisioni e della tua esistenza è possibile, basta saper intraprendere la strada giusta, che faccia di te ciò che vuoi essere per tua scelta.
Tra tanti libri che spiegano “come farcela”,come realizzare i tuoi sogni è un ottimo esempio di qualcuno che ce l’ha fatta mettendo in evidenza “i passi fondamentali” che puoi fare e per realizzare te stesso; le regole per realizzare i tuoi SOGNI.
Come realizzare i tuoi sogni racconta la vita dell’autore, in cui dimostra che è possibile aprire le porte al cambiamento, pur provenendo da un’infanzia difficile, guidando il lettore verso la scoperta di un modo più consapevole di percepire le cose, per conquistare il pieno controllo della propria vita e realizzando i propri sogni.
"I SOGNI HANNO UN IMMENSO POTERE, BASTA COMPRENDERE COME RENDERLI CONCRETI, COME FARSI ISPIRARE DAI SOGNI PER DIREZIONARE AL MEGLIO LE PROPRIE ENERGIE.
Come Realizzare i Tuoi Sogni OFFRE SPUNTI DI RIFLESSIONE E CONSIGLI PRATICI, SEMPLICI E ALLA PORTATA DI TUTTI, PER COSTRUIRE DA TE LA TUA FELICITÀ."
Per Sapere di più su come realizzare i tuoi sogni:
Nel Corpo Quando Si Ha Paura
I motivi per cui si può avere paura sono tanti, la visione di un film, il temere un rimprovero.
La paura può assumere diverse caratteristiche , dalle ansie alla fobia fino ad arrivare a veri e propri attacchi di panico, ci sono quindi delle vere e proprie modificazioni nel corpo quando queste si modificano.
L a paura non è solo un'emozione, ma è anche un istinto biologico fatto per preservare l'uomo.
Il cervello tiene in memoria tutti gli eventi, anche quelli che hanno messo paura.
Il nucleo centrale del cervello interessato a far scattare la paura come reazione poi generale nel nostro corpo è l'amigdala, una zona grande come una noce che valuta se la situazione è più o meno pericolosa.
Nel corpo quando ci si trova a vivere una situazione che mette paura ci sono dei segnali specifici, ad esempio il cuore che batte più velocemente in quanto il cervello riconosciuta la situazione di pericolo ha bisogno di inviare più sangue possibile e più rapidamente possibile a tutto il corpo che potrebbero essere impegnati in una lotta per difendersi.
Quando si ha paura il corpo comincia a tremare, i muscoli che si irrigidiscono si stanno preparando al possibile combattimento, durante tutto periodo i peli cominciano ad irrigidirsi e a drizzarsi; Come retaggio dei nostri antenati nei periodi di combattimento per apparire più grossi e minacciosi quando volevano sembrare più grandi.
Altra reazione normalissima nel corpo quando si ha paura è cominciare a sudare, il corpo fa partire in anticipo il suo sistema di raffreddamento naturale per prepararsi al dispendio di energia che avverrà con la possibile fuga.
Meno Stress Al Lavoro
Il lavoro crea molto stress in quanto la maggior parte delle volte è più un dovere che un piacere, ma avere meno stress al lavoro è possibile.
Lo stress da lavoro è sempre più in aumento considerando precari e anziani, negli anni a venire saranno in aumento le giornate di assenza da lavoro a causa dello stress.
Le strategie per avere meno stress al lavoro sarà bene seguire dati consigli, come ad esempio fare yoga alla scrivania, 20 minuti di yoga e meditazione, 20 minuti di yoga e meditazione alla scrivania per 6 settimane migliora il sonno notturno riducendo del 10% i sintomi di ansia e stress nella vita e nel lavoro.
Per ridurre lo stress al lavoro è bene avere una relazione affettiva stabile, fare del buon sesso riduce lo stress al lavoro e nella vita.
Una ricerca ha dimostrato anche che lo stress del dipendente è legato al sesso del capo, le donne hanno una dose più alta di stress se il loro superiore è una donna, molto meno se è un uomo.
Lo stress al lavoro maggiore si ha nei casi in qui il capo è del sesso opposto.
Per avere meno stress al lavoro ci sono dei piccoli trucchi, quando la stanchezza si fa sentire prendete dei piccoli break; fai sempre un lavoro alla volta e cerca di delegare più che puoi.
Inoltre cerca sempre di privilegiare la sfera personale al lavoro.
Altra cosa molto importante al lavoro per avere meno stress è lo spazio personale per la palestra, in molti uffici già c'è e i dipendenti rendono di più sul lavoro con meno stress, per cui parlatene apertamente con il vostro capo!
Lo stress da lavoro è sempre più in aumento considerando precari e anziani, negli anni a venire saranno in aumento le giornate di assenza da lavoro a causa dello stress.
Le strategie per avere meno stress al lavoro sarà bene seguire dati consigli, come ad esempio fare yoga alla scrivania, 20 minuti di yoga e meditazione, 20 minuti di yoga e meditazione alla scrivania per 6 settimane migliora il sonno notturno riducendo del 10% i sintomi di ansia e stress nella vita e nel lavoro.
Per ridurre lo stress al lavoro è bene avere una relazione affettiva stabile, fare del buon sesso riduce lo stress al lavoro e nella vita.
Una ricerca ha dimostrato anche che lo stress del dipendente è legato al sesso del capo, le donne hanno una dose più alta di stress se il loro superiore è una donna, molto meno se è un uomo.
Lo stress al lavoro maggiore si ha nei casi in qui il capo è del sesso opposto.
Per avere meno stress al lavoro ci sono dei piccoli trucchi, quando la stanchezza si fa sentire prendete dei piccoli break; fai sempre un lavoro alla volta e cerca di delegare più che puoi.
Inoltre cerca sempre di privilegiare la sfera personale al lavoro.
Altra cosa molto importante al lavoro per avere meno stress è lo spazio personale per la palestra, in molti uffici già c'è e i dipendenti rendono di più sul lavoro con meno stress, per cui parlatene apertamente con il vostro capo!
Vicino di Casa Pignolo
Tra le maggiori cause di stress ci sono i problemi con il vicinato, soprattutto se il vostro vicino di casa è molto pignolo.
Spesso questo tipo di vicino mette a dura prova anche i nervi più saldi in quanto tende a perdersi nei dettagli più insignificanti, ma sempre ben documentato anche nei minimi particolari.
Contro un vicino di casa pignolo è importante cercare di cogliere sempre il lato positivo.
Il vicino di casa pignolo può essere utile, conoscendo a memoria il regolamento vi può dare sempre degli ottimi consigli su dove e a chi rivolgervi in caso di necessità.
Evidenziando la sua utilità si sentirà onorato e potrebbe diventare un po' meno pignolo e più simpatico.
Se invece il vicino di casa è proprio insopportabile potete anche evitarlo, ma sempre nel rispetto della persona.
Spesso questo tipo di vicino mette a dura prova anche i nervi più saldi in quanto tende a perdersi nei dettagli più insignificanti, ma sempre ben documentato anche nei minimi particolari.
Contro un vicino di casa pignolo è importante cercare di cogliere sempre il lato positivo.
Il vicino di casa pignolo può essere utile, conoscendo a memoria il regolamento vi può dare sempre degli ottimi consigli su dove e a chi rivolgervi in caso di necessità.
Evidenziando la sua utilità si sentirà onorato e potrebbe diventare un po' meno pignolo e più simpatico.
Se invece il vicino di casa è proprio insopportabile potete anche evitarlo, ma sempre nel rispetto della persona.
Smog In Casa
Ognuno di noi, interessato alla propria salute e benessere anche di tipo psicologico, si preoccupa dell'inquinamento dell'aria.
C'è però un dato che ha stravolto un po' tutti quando lo hanno saputo, c'è molto più smog in casa che fuori.
Spesso l'aria di casa è inquinata eppure non ci si rende conto, ma difendersi dallo smog in casa è possibilissimo.
Tra i suggerimenti è importante aprire spesso le finestre e far arieggiare le stanze cambiando aria, usare i panni in microfibra e arredando la propria casa con piante antismog.
Per una casa senza smog è bene prestare molta attenzione alle pulizie, leggendo attentamente le etichette dei prodotti e soprattutto prestando attenzione a non miscelarli.
Attenzione soprattutto a non miscelare acido muriatico, candeggina ed ammoniaca altrimenti si sviluppano ulteriori vapori estremamente tossici.
La casa va sempre arieggiata e su letti e divani sarà bene usare prodotti anti acari e non deodoranti spray; No alla naftalina si a prodotti anti smog, anti tarme e quant'altro acquistato in erboristeria.
Contro lo smog meglio usare panni in microfibra senza usare spray antipolvere, nell'eventualità sarà bene farlo a finestre aperte arieggiando l'ambiente.
Sarà bene ventilare gli ambienti fino a quando gli odori saranno completamente scomparsi, usando vernici a base di acqua o a basso contenuto di COV.
Molte famiglie per un risparmio economico, ma attenzione a limitare l'uso di stufe a legna e caminetti PRIVI di sistemi a norma per lo smaltimento rifiuti.
Lo sprigionamento di benzene e sostanze prodotte dalla combustione sono anche prodotte dall'accensione di incensi e candele profumate.
Per una casa priva di smog sarà bene limitare queste abitudini, magari cercando di modificarle.
C'è però un dato che ha stravolto un po' tutti quando lo hanno saputo, c'è molto più smog in casa che fuori.
Spesso l'aria di casa è inquinata eppure non ci si rende conto, ma difendersi dallo smog in casa è possibilissimo.
Tra i suggerimenti è importante aprire spesso le finestre e far arieggiare le stanze cambiando aria, usare i panni in microfibra e arredando la propria casa con piante antismog.
Per una casa senza smog è bene prestare molta attenzione alle pulizie, leggendo attentamente le etichette dei prodotti e soprattutto prestando attenzione a non miscelarli.
Attenzione soprattutto a non miscelare acido muriatico, candeggina ed ammoniaca altrimenti si sviluppano ulteriori vapori estremamente tossici.
La casa va sempre arieggiata e su letti e divani sarà bene usare prodotti anti acari e non deodoranti spray; No alla naftalina si a prodotti anti smog, anti tarme e quant'altro acquistato in erboristeria.
Contro lo smog meglio usare panni in microfibra senza usare spray antipolvere, nell'eventualità sarà bene farlo a finestre aperte arieggiando l'ambiente.
Sarà bene ventilare gli ambienti fino a quando gli odori saranno completamente scomparsi, usando vernici a base di acqua o a basso contenuto di COV.
Molte famiglie per un risparmio economico, ma attenzione a limitare l'uso di stufe a legna e caminetti PRIVI di sistemi a norma per lo smaltimento rifiuti.
Lo sprigionamento di benzene e sostanze prodotte dalla combustione sono anche prodotte dall'accensione di incensi e candele profumate.
Per una casa priva di smog sarà bene limitare queste abitudini, magari cercando di modificarle.
lunedì 8 novembre 2010
Riconoscere La Depressione
Spesso si sente parlare di depressione a sproposito.
Riconoscere la depressione non è cosa da poco soprattutto se non si manifesta con i sintomi tradizionali, quali apatia, tristezza, ansia, senso di colpa.
La depressione reale si manifesta anche sotto altri aspetti come un mal di schiena, emicrania, asma, appetito esagerato.
La depressione, secondo l'Organizzazione Mondiale di Sanità nel 2020 sarà la prima causa di invalidità dei Paesi Occidentali.
Parlando di depressione sembra quasi che esista un solo tipo, eppure non è così.
C'è la depressione reattiva determinata da eventi traumatici, perdite affettive o economiche possono determinare una depressione.
La depressione può avere anche un'origine nevrotica dovuta al carattere che rende qualche persona particolarmente ipersensibile a stress e frustrazioni.
La caratteristica della depressione endogena è il forte senso di colpa che prende certe persone per ogni cosa.
La depressione mascherata è difficile da riconoscere perchè da vita a tutta una serie di malesseri difficili da riconoscere a colpo d'occhio.
Di qualunque origine sia la depressione ci sono dei sintomi inequivocabili.
Di certo la caratteristica basilare è la tristezza, l'irritabilità e frustrazione anche per cose banali.
La depressione non è difficile da riconoscere quando c'è una perdita d'interesse anche per le cose che prima appassionavano di più.
Perdita di sonno o sonno eccessivo, perdita di interesse per il sesso, crisi di pianto immotivate, sensi di colpa ed inadeguatezza, pensieri di morte o suicidio costante.
La depressione però purtroppo non ha solo queste facce qua.
Il depresso , al contrario di quanti pensano, può essere un soggetto in carne o addirittura obeso, pieno di mal di schiena e altri dolori osteo-articolari.
La depressione fa agire molto lentamente e può anche soffrire di asma.
Dalla depressione si può guarire, l'importante è riconoscere i sintomi prima che diventi cronica.
Riconoscere la depressione non è cosa da poco soprattutto se non si manifesta con i sintomi tradizionali, quali apatia, tristezza, ansia, senso di colpa.
La depressione reale si manifesta anche sotto altri aspetti come un mal di schiena, emicrania, asma, appetito esagerato.
La depressione, secondo l'Organizzazione Mondiale di Sanità nel 2020 sarà la prima causa di invalidità dei Paesi Occidentali.
Parlando di depressione sembra quasi che esista un solo tipo, eppure non è così.
C'è la depressione reattiva determinata da eventi traumatici, perdite affettive o economiche possono determinare una depressione.
La depressione può avere anche un'origine nevrotica dovuta al carattere che rende qualche persona particolarmente ipersensibile a stress e frustrazioni.
La caratteristica della depressione endogena è il forte senso di colpa che prende certe persone per ogni cosa.
La depressione mascherata è difficile da riconoscere perchè da vita a tutta una serie di malesseri difficili da riconoscere a colpo d'occhio.
Di qualunque origine sia la depressione ci sono dei sintomi inequivocabili.
Di certo la caratteristica basilare è la tristezza, l'irritabilità e frustrazione anche per cose banali.
La depressione non è difficile da riconoscere quando c'è una perdita d'interesse anche per le cose che prima appassionavano di più.
Perdita di sonno o sonno eccessivo, perdita di interesse per il sesso, crisi di pianto immotivate, sensi di colpa ed inadeguatezza, pensieri di morte o suicidio costante.
La depressione però purtroppo non ha solo queste facce qua.
Il depresso , al contrario di quanti pensano, può essere un soggetto in carne o addirittura obeso, pieno di mal di schiena e altri dolori osteo-articolari.
La depressione fa agire molto lentamente e può anche soffrire di asma.
Dalla depressione si può guarire, l'importante è riconoscere i sintomi prima che diventi cronica.
mercoledì 3 novembre 2010
LA LEGGE DEL DENARO
Sembra quasi strano, forse paradossale parlare di legge del denaro, eppure è così.
Vuoi sapere fin d'ora che cos'è il denaro e come imparare ad usarlo?
Per sapere la storia del denaro e il suo valore sociale per conoscere le trappole.
Nella legge del denaro è compresa la sua produzione e quali processi la regolano.
Vuoi sapere fin d'ora quali strumenti finanziari è bene comprendere ed usare al meglio per diventare ricco e contribuire ad un'economia più sana?
Per conoscere a fondo la legge del denaro è bene conoscere a fondo le leggi della produzione.
Vuoi sapere ora come puoi aumentare la soddisfazione tua e quella del tuo gruppo?
Vuoi sapere ora quanto è importante la scelta del servizio da scambiare con l'ambiente che ti circonda ?
Vuoi sapere quale tipologia di lavoro è più adatta a te ?
Con la legge del denaro puoi scoprire come fare per aumentare la tua produttività e la tua potenza, conoscendo la sequenza di attività che porta alla ricchezza creando così una strategia commerciale efficace.
Vuoi sapere ora l'importanza del tempo che viene usato per prendere una decisione ?
Vuoi sapere fin d'ora come lavorare da dipendente ed incrementare le tue entrate ?
Vuoi sapere quali caratteristiche deve avere il giusto lavoro, conoscendo le varie figure di lavoratore autonomo per trovare il profilo che fa per te ?
La legge del denaro permette di espandere i tuoi orizzonti, insegnando ad adattarsi all'ambiente economico, generando i flussi di attenzione portandoli a tutto vantaggio.
La legge del denaro vuole trasformare l'attenzione entrante e uscente in denaro, insegnando a relazionarsi con gli altri per avere successo in campo economico; questo può portare poi a riconoscere i dati distorti modificando la percezione che hai della realtà e a giudicare con spirito critico la bontà dei tuoi progetti.
La legge del denaro è importante per aiutarti a conoscere su quali fattori agire per avere più denaro.
Vuoi conoscere ora il livello di organizzazione delle diverse aree ?
Vuoi conoscere ora come individuare le strategie per essere un buon dirigente?
Vuoi sapere ora come individuare e giudicare i concetti chiave di ogni attività?
La legge del denaro ti aiuta a controllare in modo efficace i propri sottoposti ed a sfruttare in maniera ottimale la percezione del tempo.
Quello che più conta in questo caso è conoscere le tecniche per superare la barriera del limite temporale raggiungendo successi personali e finanziari, oltrechè barriere fisiche e sociali.
Vuoi sapere ora come diventare "domatore" di denaro?
In questo modo puoi uscire senza difficoltà dalla ruota del criceto.
Vuoi sapere ora come definire i tuoi obiettivi?
Vuoi sapere quali sono gli atteggiamenti giusti per modificare vita e lavoro?
La legge del denaro ti può aiutare a capire l'importanza della fidelizazione del cliente, ottenendo risultati sempre maggiori, presentando con successo un progetto alla banca e facendoti scoprire le nuove frontiere del trading finanziario.
Se vuoi conoscere la legge del denaro devi chiaramente sapere e conoscere bene come si gestisce ed investe il denaro, sarà necessario conoscere le strategie vincenti per mettersi al riparo dagli imprevisti.
Per questo è bene sapere come gestire al meglio le proprie spese, lavorando sull'importanza della pianificazione finanziaria.
Per questo e molto di più c'è l'ebook : La Legge Del Denaro.
Comprendere, Moltiplicare e Gestire i tuoi soldi.
Basta un click!
Vuoi sapere fin d'ora che cos'è il denaro e come imparare ad usarlo?
Per sapere la storia del denaro e il suo valore sociale per conoscere le trappole.
Nella legge del denaro è compresa la sua produzione e quali processi la regolano.
Vuoi sapere fin d'ora quali strumenti finanziari è bene comprendere ed usare al meglio per diventare ricco e contribuire ad un'economia più sana?
Per conoscere a fondo la legge del denaro è bene conoscere a fondo le leggi della produzione.
Vuoi sapere ora come puoi aumentare la soddisfazione tua e quella del tuo gruppo?
Vuoi sapere ora quanto è importante la scelta del servizio da scambiare con l'ambiente che ti circonda ?
Vuoi sapere quale tipologia di lavoro è più adatta a te ?
Con la legge del denaro puoi scoprire come fare per aumentare la tua produttività e la tua potenza, conoscendo la sequenza di attività che porta alla ricchezza creando così una strategia commerciale efficace.
Vuoi sapere ora l'importanza del tempo che viene usato per prendere una decisione ?
Vuoi sapere fin d'ora come lavorare da dipendente ed incrementare le tue entrate ?
Vuoi sapere quali caratteristiche deve avere il giusto lavoro, conoscendo le varie figure di lavoratore autonomo per trovare il profilo che fa per te ?
La legge del denaro permette di espandere i tuoi orizzonti, insegnando ad adattarsi all'ambiente economico, generando i flussi di attenzione portandoli a tutto vantaggio.
La legge del denaro vuole trasformare l'attenzione entrante e uscente in denaro, insegnando a relazionarsi con gli altri per avere successo in campo economico; questo può portare poi a riconoscere i dati distorti modificando la percezione che hai della realtà e a giudicare con spirito critico la bontà dei tuoi progetti.
La legge del denaro è importante per aiutarti a conoscere su quali fattori agire per avere più denaro.
Vuoi conoscere ora il livello di organizzazione delle diverse aree ?
Vuoi conoscere ora come individuare le strategie per essere un buon dirigente?
Vuoi sapere ora come individuare e giudicare i concetti chiave di ogni attività?
La legge del denaro ti aiuta a controllare in modo efficace i propri sottoposti ed a sfruttare in maniera ottimale la percezione del tempo.
Quello che più conta in questo caso è conoscere le tecniche per superare la barriera del limite temporale raggiungendo successi personali e finanziari, oltrechè barriere fisiche e sociali.
Vuoi sapere ora come diventare "domatore" di denaro?
In questo modo puoi uscire senza difficoltà dalla ruota del criceto.
Vuoi sapere ora come definire i tuoi obiettivi?
Vuoi sapere quali sono gli atteggiamenti giusti per modificare vita e lavoro?
La legge del denaro ti può aiutare a capire l'importanza della fidelizazione del cliente, ottenendo risultati sempre maggiori, presentando con successo un progetto alla banca e facendoti scoprire le nuove frontiere del trading finanziario.
Se vuoi conoscere la legge del denaro devi chiaramente sapere e conoscere bene come si gestisce ed investe il denaro, sarà necessario conoscere le strategie vincenti per mettersi al riparo dagli imprevisti.
Per questo è bene sapere come gestire al meglio le proprie spese, lavorando sull'importanza della pianificazione finanziaria.
Per questo e molto di più c'è l'ebook : La Legge Del Denaro.
Comprendere, Moltiplicare e Gestire i tuoi soldi.
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martedì 26 ottobre 2010
Una Mossa Alla Propria Vita
Per ritrovare la propria forma fisica bisogna imparare a dare una mossa alla propria vita.
Una bella mossa alla propria vita si può cominciare vincendo la pigrizia, sciogliendo blocchi e tensioni aiuterai il tuo intentino a ripartire ed essere così più regolare.
Ma una mossa alla propria vita la si può dare partendo anche dalle piccole cose, basta partire con un modo nuovo di fare i lavori in casa, a ritmo di musica è più divertente ed elimini la fame
nervosa.
Un'altra mossa alla propria vita arriva anche a tavola, cambiando il menù.
Il piatto preferito dagli italiani è solitamente la pasta, una mossa vincente è provare il riso integrale, le sue fibre aiutano a combattere il meteorismo, va bene anche la pasta di riso.
Il riso è un cereale privo di glutine, ma molto ricco di fibre, questo permette di liberarti dalle scorie che appesantiscono e gonfiano l'addome.
Il riso integrale può anche essere inserito nel proprio menù nella varietà rossa e nera, con un sapore deciso evitamndo così di aggiungere sale a tutto vantaggio della propria salute e propria vita, condito con sughi a base di verdure, possibilmente fresche di stagione, ma anche con pesce, yogurt e spezie.
Una mossa alla propria vita per una linea invidiabile può partire dal mattino, con un frullato a base di latte di riso (come alternativa al latte vaccino), più un cucchiaio di sciroppo d'acero ( proteico e diuretico) con due cucchiai di cereali integrali, una buona sferzata di vita fin dal mattino.
Per ritrovare la propria linea molte persone si fissano su una misura, quella che avevano da ragazzine, la misura dell'amica o del personaggio della tv.
Ma per ritrovare la propria linea è bene dare una mossa alla propria vita imparando che ognuno di noi è diverso e la sofferenza è eccessiva quando si pensa ad assomigliare ad un modello astratto.
Per dimagrire evita le diete troppo ipocaloriche e smettila di giudicarti in modo severo, solo così il cervello avrà quella giusta mossa per sciogliere quel grasso che usava come zavorra.
Porta sempre con te una fiala di arancio dolce da annusare quando senti che stai per cedere a qualche vizio alimentare.
Un'ultima mossa alla propria vita può essere data anche dall'imparare ad usare grassi diversi dal solito burro.
Nei negozi di alimentazione naturale trovi il tahin, burro vegetale a base di semi di sesamo tritati finemente.
Oltre ad insaporire fornisce anche una buona quantità di Omega 3 importante per fluidificare il sangue e riduce il continuo bisogno di mangiare.
Si ad un fiocco di burro a crudo( quello naturale di colore giallo) sul pane per un effetto rassodante.
Una merenda divertente è emulsionare questo tahin con acqua e succi di limone, poche gocce di salsa di soia, un pizzico d'aglio se gradito, via così ad una nuova bruschetta, sfizio, sapore evitando troppo olio e sale.
Una bella mossa alla propria vita si può cominciare vincendo la pigrizia, sciogliendo blocchi e tensioni aiuterai il tuo intentino a ripartire ed essere così più regolare.
Ma una mossa alla propria vita la si può dare partendo anche dalle piccole cose, basta partire con un modo nuovo di fare i lavori in casa, a ritmo di musica è più divertente ed elimini la fame
nervosa.
Un'altra mossa alla propria vita arriva anche a tavola, cambiando il menù.
Il piatto preferito dagli italiani è solitamente la pasta, una mossa vincente è provare il riso integrale, le sue fibre aiutano a combattere il meteorismo, va bene anche la pasta di riso.
Il riso è un cereale privo di glutine, ma molto ricco di fibre, questo permette di liberarti dalle scorie che appesantiscono e gonfiano l'addome.
Il riso integrale può anche essere inserito nel proprio menù nella varietà rossa e nera, con un sapore deciso evitamndo così di aggiungere sale a tutto vantaggio della propria salute e propria vita, condito con sughi a base di verdure, possibilmente fresche di stagione, ma anche con pesce, yogurt e spezie.
Una mossa alla propria vita per una linea invidiabile può partire dal mattino, con un frullato a base di latte di riso (come alternativa al latte vaccino), più un cucchiaio di sciroppo d'acero ( proteico e diuretico) con due cucchiai di cereali integrali, una buona sferzata di vita fin dal mattino.
Per ritrovare la propria linea molte persone si fissano su una misura, quella che avevano da ragazzine, la misura dell'amica o del personaggio della tv.
Ma per ritrovare la propria linea è bene dare una mossa alla propria vita imparando che ognuno di noi è diverso e la sofferenza è eccessiva quando si pensa ad assomigliare ad un modello astratto.
Per dimagrire evita le diete troppo ipocaloriche e smettila di giudicarti in modo severo, solo così il cervello avrà quella giusta mossa per sciogliere quel grasso che usava come zavorra.
Porta sempre con te una fiala di arancio dolce da annusare quando senti che stai per cedere a qualche vizio alimentare.
Un'ultima mossa alla propria vita può essere data anche dall'imparare ad usare grassi diversi dal solito burro.
Nei negozi di alimentazione naturale trovi il tahin, burro vegetale a base di semi di sesamo tritati finemente.
Oltre ad insaporire fornisce anche una buona quantità di Omega 3 importante per fluidificare il sangue e riduce il continuo bisogno di mangiare.
Si ad un fiocco di burro a crudo( quello naturale di colore giallo) sul pane per un effetto rassodante.
Una merenda divertente è emulsionare questo tahin con acqua e succi di limone, poche gocce di salsa di soia, un pizzico d'aglio se gradito, via così ad una nuova bruschetta, sfizio, sapore evitando troppo olio e sale.
venerdì 22 ottobre 2010
Fotografia Digitale
La fotografia negli ultimi anni sta facendo passi da gigante, con la fotografia digitale poi si va sempre più avanti.
Vuoi sapere ora come scegliere la macchina fotografica più adatta alle tue esigenze?
Vuoi sapere ora quali sono le caratteristiche più importanti da valutare nella scelta di una macchina per la fotografia digitale?
Vuoi sapere ora come prendere dimestichezza ora con pulsanti, ghiere e software e quali sono gli accessori indispensabili per affrontare la maggior parte delle situazioni?
Per migliorare le proprie abilità nella fotografia digitale è importante imparare come aumentare la definizione senza perdere la qualità.
Caratteristica importante della fotografia digitale è di poter salvare le fotografie scattate nel formato più adatto tra compressione, dettaglio e memoria.
La fotografia digitale permette di unire la creatività alla tecnica, sviluppando il rapporto tra pensiero logico e pensiero creativo ed il loro valore culturale.
Vuoi conoscere ora l'elemento fondamentale della creatività e non limitarlo, trovando la chiave per liberare questo potere e avere una fotografia digitale a prova di artista.
La fotografia digitale permette, rispetto alla vecchia tecnica, di suddividere in modo armonico gli spazi, valutando il campo inquadrato e scegliere la visione più adeguata.
Tra gli altri elementi importanti è bene capire l'importanza delle linee geometriche, composizione e scomposizione dell'immagine e applicare la regola dei terzi.
Una buona fotografia digitale è bene controllare la vista e la percezione dei colori attraverso le tavole di Ishihara, ottenendo così immagini vicine alla visione umana, scegliendo i colori sui quali porre più enfasi.
Bisogna poi imparare a congelare il movimento rispettando i tempi d i scatto.
Per usare adeguatamente la macchina fotografica digitale bisogna imparare ad usare in modo consapevole tempi, diaframma ed ISO per produrre l'effetto desiderato a seconda del soggetto inquadrato.
Vuoi imparare ora come documentare, abbellire, enfatizzare imparando le tecniche del ritratto?
Vuoi capire ora cos'è il punto di vista e cosa lo condiziona?
Vuoi capire come limitare i riflessi indesiderati e poter ridurre le luci eccessive?
Tutto questo lo puoi capire imparando ad indirizzare il flash nel modo corretto, usando le giuste tecniche per evitare riflessi diretti, ombre sul fondo ed occhi rossi, applicando la tecnica del fill-in, open flash e sincronizzazione.
Quando si comincia a parlare di fotografia digitale diventa poi naturale parlare di istogramma, imparando ad interpretarlo, superando le condizioni critiche di contrasto.
Questo e molto di più lo puoi trovare nell'ebook proposto da autostima.net
Guarda, Inquadra,Scatta ...Guida creativa alla fotografia digitale!
Vuoi sapere ora come scegliere la macchina fotografica più adatta alle tue esigenze?
Vuoi sapere ora quali sono le caratteristiche più importanti da valutare nella scelta di una macchina per la fotografia digitale?
Vuoi sapere ora come prendere dimestichezza ora con pulsanti, ghiere e software e quali sono gli accessori indispensabili per affrontare la maggior parte delle situazioni?
Per migliorare le proprie abilità nella fotografia digitale è importante imparare come aumentare la definizione senza perdere la qualità.
Caratteristica importante della fotografia digitale è di poter salvare le fotografie scattate nel formato più adatto tra compressione, dettaglio e memoria.
La fotografia digitale permette di unire la creatività alla tecnica, sviluppando il rapporto tra pensiero logico e pensiero creativo ed il loro valore culturale.
Vuoi conoscere ora l'elemento fondamentale della creatività e non limitarlo, trovando la chiave per liberare questo potere e avere una fotografia digitale a prova di artista.
La fotografia digitale permette, rispetto alla vecchia tecnica, di suddividere in modo armonico gli spazi, valutando il campo inquadrato e scegliere la visione più adeguata.
Tra gli altri elementi importanti è bene capire l'importanza delle linee geometriche, composizione e scomposizione dell'immagine e applicare la regola dei terzi.
Una buona fotografia digitale è bene controllare la vista e la percezione dei colori attraverso le tavole di Ishihara, ottenendo così immagini vicine alla visione umana, scegliendo i colori sui quali porre più enfasi.
Bisogna poi imparare a congelare il movimento rispettando i tempi d i scatto.
Per usare adeguatamente la macchina fotografica digitale bisogna imparare ad usare in modo consapevole tempi, diaframma ed ISO per produrre l'effetto desiderato a seconda del soggetto inquadrato.
Vuoi imparare ora come documentare, abbellire, enfatizzare imparando le tecniche del ritratto?
Vuoi capire ora cos'è il punto di vista e cosa lo condiziona?
Vuoi capire come limitare i riflessi indesiderati e poter ridurre le luci eccessive?
Tutto questo lo puoi capire imparando ad indirizzare il flash nel modo corretto, usando le giuste tecniche per evitare riflessi diretti, ombre sul fondo ed occhi rossi, applicando la tecnica del fill-in, open flash e sincronizzazione.
Quando si comincia a parlare di fotografia digitale diventa poi naturale parlare di istogramma, imparando ad interpretarlo, superando le condizioni critiche di contrasto.
Questo e molto di più lo puoi trovare nell'ebook proposto da autostima.net
Guarda, Inquadra,Scatta ...Guida creativa alla fotografia digitale!
mercoledì 20 ottobre 2010
Paure e Ansie dei Bambini
Le paure e le ansie dei bambini sono molto generali e specifiche allo stesso tempo.
Il rapporto tra cane e bambini è molto particolare, ma può succedere che alcuni incontri troppo frequenti possono generare ansie e paure nei bambini.
Paure e ansie che possono essere generate anche da esperienze passate, vissute anche in maniera indiretta.
I genitori hanno quindi il ruolo di gestire le ansie e paure dei bambini mostrandosi tranquilli davanti ai cani; inoltre è utile quando si gioca fare impersonare al bambino l'animale verso il quale ha paura in modo da farselo amico.
Buono è anche l'abitudine di letture con personaggi verso cui nutre ansie e paure, confrontandosi con le proprie ansie e paure le può superare.
Evitare di sminuire le sue paure, ma coccolandolo fategli sentire la vostra presenza costante.
Il rapporto tra cane e bambini è molto particolare, ma può succedere che alcuni incontri troppo frequenti possono generare ansie e paure nei bambini.
Paure e ansie che possono essere generate anche da esperienze passate, vissute anche in maniera indiretta.
I genitori hanno quindi il ruolo di gestire le ansie e paure dei bambini mostrandosi tranquilli davanti ai cani; inoltre è utile quando si gioca fare impersonare al bambino l'animale verso il quale ha paura in modo da farselo amico.
Buono è anche l'abitudine di letture con personaggi verso cui nutre ansie e paure, confrontandosi con le proprie ansie e paure le può superare.
Evitare di sminuire le sue paure, ma coccolandolo fategli sentire la vostra presenza costante.
In Vacanza Con Bambini A Bordo
La maggior parte delle famiglie quando si organizza per la propria vacanza si organizza con i bambini a bordo, anche se poi per tutta la durata del viaggio la musica che si sente più spesso è la voce delle loro lamentele.
I bambini a volte sembrano avere una certa propensione per rendere faticose le vacanze degli adulti, quando le richieste di attenzione è eccessiva e stanno poco per conto loro.
In vacanza fino ai 10 anni per i bambini è normale voler passare più tempo con mamma e papà più che con i coetanei.
Per evitare di farsi fagocitare troppo è bene mettere dei paletti, importanti per godersi la vacanza con i bambini e godersi il meritato riposo.
Quando i bambini sono in vacanza spesso fanno più fatica ad andare a letto, ecco perchè è bene mantenere le routine anche in vacanza, con qualche piccolo margine. Stabilita la regola dell'orario i genitori non devono transigere, se si va in vacanza con altre famiglie la regola deve essere condivisa da tutte.
La vacanza con i bambini a bordo è faticosa soprattutto nella fase dei no, oppure se sta vivendo una fase particolare i capricci possono essere molto forti.
Abituatevi quindi già fin prima di partire per la vacanza a spiegare il motivo di un vostro comando,nessuno ama essere comandato, tanto meno i piccoli e soprattutto se non capisce il motivo.
Quando i bambini sono piccoli stanno sempre molto appiccicati con mamma e papà quando vanno in vacanza, evitate frasi come "Ma non ti stufi di stare con mamma e papà?", " Devi andare a giocare con i bambini della tua età", perchè percepirà questa cosa come un rifiuto e lui si attaccherà ancora di più; meglio darsi il cambio fra genitori e accettare la cosa, solo il bambino conoscerà il suo momento per staccarsi dai genitori.
Nelle località di vacanza le tentazioni per i bambini sono infinite e le scenate a volte sono davvero orribili, meglio porre date regole prima e restare fermi sulle proprie idee, in quanto i bambini sono bravi nel giocare con i sensi di colpa dei genitori, se capiscono che il terreno è solido sapranno regolarsi di conseguenza
Ma in vacanza con i bambini a bordo può essere anche un'occasione per divertirsi in mezzo alla natura , godere della sua bellezza in armonia e con semplicità.
I bambini a volte sembrano avere una certa propensione per rendere faticose le vacanze degli adulti, quando le richieste di attenzione è eccessiva e stanno poco per conto loro.
In vacanza fino ai 10 anni per i bambini è normale voler passare più tempo con mamma e papà più che con i coetanei.
Per evitare di farsi fagocitare troppo è bene mettere dei paletti, importanti per godersi la vacanza con i bambini e godersi il meritato riposo.
Quando i bambini sono in vacanza spesso fanno più fatica ad andare a letto, ecco perchè è bene mantenere le routine anche in vacanza, con qualche piccolo margine. Stabilita la regola dell'orario i genitori non devono transigere, se si va in vacanza con altre famiglie la regola deve essere condivisa da tutte.
La vacanza con i bambini a bordo è faticosa soprattutto nella fase dei no, oppure se sta vivendo una fase particolare i capricci possono essere molto forti.
Abituatevi quindi già fin prima di partire per la vacanza a spiegare il motivo di un vostro comando,nessuno ama essere comandato, tanto meno i piccoli e soprattutto se non capisce il motivo.
Quando i bambini sono piccoli stanno sempre molto appiccicati con mamma e papà quando vanno in vacanza, evitate frasi come "Ma non ti stufi di stare con mamma e papà?", " Devi andare a giocare con i bambini della tua età", perchè percepirà questa cosa come un rifiuto e lui si attaccherà ancora di più; meglio darsi il cambio fra genitori e accettare la cosa, solo il bambino conoscerà il suo momento per staccarsi dai genitori.
Nelle località di vacanza le tentazioni per i bambini sono infinite e le scenate a volte sono davvero orribili, meglio porre date regole prima e restare fermi sulle proprie idee, in quanto i bambini sono bravi nel giocare con i sensi di colpa dei genitori, se capiscono che il terreno è solido sapranno regolarsi di conseguenza
Ma in vacanza con i bambini a bordo può essere anche un'occasione per divertirsi in mezzo alla natura , godere della sua bellezza in armonia e con semplicità.
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