E' proprio vero che gli inquilini a quattro zampe sono i migliori amici dell'uomo, ma non tutti la pensano allo stesso modo, alcuni inquilini poi non approvano gli amici a quattro zampe, quindi bisogna fare attenzione alle regole.
Per evitare discussioni sulla possibilità di ospitare un animale a quattro zampe è bene informarsi sul regolamento del condominio, c'è quello di natura contrattuale, predisposto dal proprietario, accettato dagli inquilini al momento della firma del contratto. Se c'è un'esplicita citazione di divieto allora bisogna rispettarla.
Se invece è un contratto votato dalla maggioranza le cose per i nostri amici a quattro zampe possano cambiare, la norma non può costringere un inquilino a rinunciare ad un suo diritto, ovvero a tenere animali a quattro zampe in casa, con un'eccezione, se i condomini hanno votato all'unanimità un regolamento la decisione è assimilabile a quello di natura contrattuale; acquistando casa è bene sapere se gli inquilini a quattro zampe sono ben accettati.
Un inquilino a quattro zampe però a volte potrebbe risultare troppo rumoroso, soprattutto quando disturbano o impediscono il regolare riposo dei vicini. Se il fracasso è eccessivo è bene chiamare i vigili o il settore Igiene di Zona. In alternativa si può ricorrere al giudice di pace che potrà ordinare l'immediata cessazione del rumore.
Ma il proprietario di un cane che abbaia troppo rischia di essere condannato penalmente se si disinteressa del suo cane.
giovedì 29 gennaio 2009
mercoledì 28 gennaio 2009
Vacanze per Gli Over 65
Avete passato i 60 anni da un po' ma la voglia di viaggiare e divertirsi è rimasta quella dei 20 anni, bene, adesso è il momento giusto perchè le proposte turistiche ed i prezzi fanno per voi.
Spesso a frenare il desiderio è la paura di non trovare tutti i confort per le vacanze over 65, ma potete viaggiare tranquilli da oggi!
Una gita tutto compreso, viaggi, pellegrinaggi si sono specializzati per far divertire gli over 65, nei diversi cataloghi c'è tutto un mix di proposte allettanti per gli over 65, se si preferisce andare al mare i mesi ideali sono febbraio e marzo, oppure tra giugno e settembre.
Le mete ideali per voi over 65 c'è tutto il bacino del mediterraneo, Germania, Francia , Gran Bretagna, anche la montagna è ok per le vostre vacanze, ma state attenti a non superare gli 800-1000 metri.
Le attivià turistiche sono un momento importante per tutti coloro che hanno passato i 65 anni, importanti le vacanze per socializzare e vincere la solitudine , esistono anche associazioni anche dal Comune che promuovono, organizzano in Italia il tempo libero.
Nella maggior parte dei casi gli spostamenti per le persone dopo i 65 anni sono brevi realizzabili
> Turismo d'accoglienza: visite a mostre, musei storici e archeologici;più frequentemente ed economicamente più accessibili, con diverse possibilità:
> Turismo solidale , praticato i diverse forme organizzato grazie alla convenzione con gli enti Locali e prevede accompagnamento ed assistenza di volontari.
Spesso a frenare il desiderio è la paura di non trovare tutti i confort per le vacanze over 65, ma potete viaggiare tranquilli da oggi!
Una gita tutto compreso, viaggi, pellegrinaggi si sono specializzati per far divertire gli over 65, nei diversi cataloghi c'è tutto un mix di proposte allettanti per gli over 65, se si preferisce andare al mare i mesi ideali sono febbraio e marzo, oppure tra giugno e settembre.
Le mete ideali per voi over 65 c'è tutto il bacino del mediterraneo, Germania, Francia , Gran Bretagna, anche la montagna è ok per le vostre vacanze, ma state attenti a non superare gli 800-1000 metri.
Le attivià turistiche sono un momento importante per tutti coloro che hanno passato i 65 anni, importanti le vacanze per socializzare e vincere la solitudine , esistono anche associazioni anche dal Comune che promuovono, organizzano in Italia il tempo libero.
Nella maggior parte dei casi gli spostamenti per le persone dopo i 65 anni sono brevi realizzabili
> Turismo d'accoglienza: visite a mostre, musei storici e archeologici;più frequentemente ed economicamente più accessibili, con diverse possibilità:
> Turismo solidale , praticato i diverse forme organizzato grazie alla convenzione con gli enti Locali e prevede accompagnamento ed assistenza di volontari.
Società Multietnica
La società di oggi si presenta sempre più multietnica, i bambini di oggi condividono sempre più spesso esperienze e relazioni con compagni diversi per etnie e altre culture, le quali sono un rafforzativo dei loro legami, al contrario di noi adulti che invece mettiamo dei freni.
In una società multietnica come la nostra è importante educare alla convivenza con gli stranieri spigando loro le differenze. Prima dei 3 anni i bambini non prestano attenzione alle differenze, il tutto comincia poi con la fase dei " perché", incuriosito dalle novità e dalle particolarità.
A questa età sarà molto difficile che chiede delle spiegazioni agli adulti perché lui le cose le vive con una certa normalità, per lui giocare è spontaneità, l'importante è stare bene insieme.
Dai 6 anni in poi il bambino è incuriosito dalle differenze dei usi e costumi relazionandosi con i propri compagni nota che mangiano cose diverse, che non fanno l'ora di religione, la differenze dell'abbigliamento, dell'aspetto estetico, che non festeggiano i Sacramenti.
Davanti a queste differenze potrà chiedere delle spiegazioni agli adulti , che sarà bene che spieghino loro le cose con la naturalezza che si aspetta un bambino, senza dare troppi dettagli.
La curiosità è legata alla novità, un bambino che non mangia come lui, che non ha le sue stesse attenzioni e priorità rappresenta per lui un fatto straordinario.
Il bambino allora ha bisogno di essere rassicurato perché sta vivendo un momento di disagio o perché semplicemente vuole saperne di più.
Gli adulti devono stare attenti a non influenzare il giudizio dei bambini, è bene rispondere semplicemente alle domande senza dare troppi giudizi moralistici o di pareri propri.
In questa società multietnica l'educazione alla tolleranza e all'eguaglianza è fondamentale, il rispetto verso gli altri è un concetto che si impara mediante gli esempi positivi, se mamma e papà sono più tolleranti verso questa società multietnica allora sarà più facile che il bambino accetti di diventare amico di un compagno " diverso" per colore ma non per la voglia di amicizia e di crescere insieme.
Se ha già fatto amicizia con un amico straniero è bene che questa venga coltivata anche al di fuori della scuola.
In una societa multietnica però è possibile che non tutti accettino la differenza, sarà possibile sentire il bambino ripetere un insulto, cercate di non dargli troppo peso, probabilmente si vuole solo mettere in mostra, ma attenzione se voi dite delle cose senza rendervene conto. Il bambino assimila tutto.
Se il bambino è attirato dalle culture straniere potreste aiutarlo a coltivare questa sua passione con la lettura di libri e video in materia.
In una società multietnica come la nostra è importante educare alla convivenza con gli stranieri spigando loro le differenze. Prima dei 3 anni i bambini non prestano attenzione alle differenze, il tutto comincia poi con la fase dei " perché", incuriosito dalle novità e dalle particolarità.
A questa età sarà molto difficile che chiede delle spiegazioni agli adulti perché lui le cose le vive con una certa normalità, per lui giocare è spontaneità, l'importante è stare bene insieme.
Dai 6 anni in poi il bambino è incuriosito dalle differenze dei usi e costumi relazionandosi con i propri compagni nota che mangiano cose diverse, che non fanno l'ora di religione, la differenze dell'abbigliamento, dell'aspetto estetico, che non festeggiano i Sacramenti.
Davanti a queste differenze potrà chiedere delle spiegazioni agli adulti , che sarà bene che spieghino loro le cose con la naturalezza che si aspetta un bambino, senza dare troppi dettagli.
La curiosità è legata alla novità, un bambino che non mangia come lui, che non ha le sue stesse attenzioni e priorità rappresenta per lui un fatto straordinario.
Il bambino allora ha bisogno di essere rassicurato perché sta vivendo un momento di disagio o perché semplicemente vuole saperne di più.
Gli adulti devono stare attenti a non influenzare il giudizio dei bambini, è bene rispondere semplicemente alle domande senza dare troppi giudizi moralistici o di pareri propri.
In questa società multietnica l'educazione alla tolleranza e all'eguaglianza è fondamentale, il rispetto verso gli altri è un concetto che si impara mediante gli esempi positivi, se mamma e papà sono più tolleranti verso questa società multietnica allora sarà più facile che il bambino accetti di diventare amico di un compagno " diverso" per colore ma non per la voglia di amicizia e di crescere insieme.
Se ha già fatto amicizia con un amico straniero è bene che questa venga coltivata anche al di fuori della scuola.
In una societa multietnica però è possibile che non tutti accettino la differenza, sarà possibile sentire il bambino ripetere un insulto, cercate di non dargli troppo peso, probabilmente si vuole solo mettere in mostra, ma attenzione se voi dite delle cose senza rendervene conto. Il bambino assimila tutto.
Se il bambino è attirato dalle culture straniere potreste aiutarlo a coltivare questa sua passione con la lettura di libri e video in materia.
martedì 27 gennaio 2009
CITTADINI SOTTO STRESS
Chi vive in città a dispetto di molti luoghi comuni sembrano piuttosto apatici e stressati, insomma si soffre molto spesso di stress metropolitano, le cause che determinano la loro infelicità è la paura e l'insicurezza che c'è di essere rapinati, aggrediti e le continue file nel traffico.
Secondo dati Istat il 60% dei cittadini si rivolge ad uno psicologo per problemi di lavoro o perché è disoccupato; lo stress dei cittadini si può manifestare in diversi modi: insonnia, cefalea, astenia....disturbi psicosomatici che manifestano un disagio più profondo.
La qualità della vita dei cittadini limita le cose, gran parte degli aspetti della vita sociale, lavorativa e personale sono centrati sull'apparire e sull'avere, poco spazio è lasciato a quelli in grado di regalare vere soddisfazioni: sentire, essere, scambiare, comunicare, limitando così anche lo stress sotto cui si trovano i cittadini.
Per reagire allo stress sarebbe importante sfruttare le vacanze, cambiare le priorità, dare una nuova direzione alla propria vita, imparando ad introdurre i primi cambiamenti quando si è più rilassati e quando c'è più tempo da dedicare a se stessi.
E' necessario approfittare di questi momenti cominciando a rovesciare i propri valori, dall'apparire passare all'essere, dal fare, al sentire , dal comunicare, al relazionarsi , passeggiando per strada, cominciando a guardare negli occhi i passanti, ad ammirare suoni, colori , profumi, rallentando i propri ritmi.
In una grande città le tendenze sono piuttosto esasperate, lo stress che deriva dal traffico, le distanze che bisogna percorrere ogni giorno, gli input che tutto e tutti lanciano fanno solo aumentare lo stress dei cittadini.
I cittadini si ritrovano sotto stress in quanto il dover lavorare, fare, produrre sempre di più è un imperativo assoluto ai quali diventa quasi impossibile sottrarsi per evitare di essere considerati degli emarginati, così' capita che per andare in palestra evitiamo quella sotto casa per andare in quella di lusso, idem vale per la scuola del figlio perdendo così inevitabilmente i contatti con il vicinato, mettendo così i cittadini ancora di più sotto stress.
Per cominciare a stare bene bisognerebbe imparare ad essere curiosi, ad esplorare, a scambiare idee con i vicini, imparando a scegliere la vita che si vuole vivere non quella che ci è imposta. Rientrando in città è bene concedersi ogni giorno una decina di minuti per ripensare alla propria giornata, ripensando alle emozioni che abbiamo vissuto.
Se da questa breve analisi emerge frustrazione ed insoddisfazione bisogna cercare di capire le ragioni, cercando di impegnarsi a fondo perché le cose possano cambiare.
Spesso la soluzione è a portata di mano, ogni quartiere è autosufficiente, ci sono i propri servizi, le proprie scuole e il proprio supermarket, regalandoci quindi una vita più serena e permettendoci di avere anche nuove amicizie e di riscoprire il quartiere.
Tutto quello che serve per una vita senza stress!
Secondo dati Istat il 60% dei cittadini si rivolge ad uno psicologo per problemi di lavoro o perché è disoccupato; lo stress dei cittadini si può manifestare in diversi modi: insonnia, cefalea, astenia....disturbi psicosomatici che manifestano un disagio più profondo.
La qualità della vita dei cittadini limita le cose, gran parte degli aspetti della vita sociale, lavorativa e personale sono centrati sull'apparire e sull'avere, poco spazio è lasciato a quelli in grado di regalare vere soddisfazioni: sentire, essere, scambiare, comunicare, limitando così anche lo stress sotto cui si trovano i cittadini.
Per reagire allo stress sarebbe importante sfruttare le vacanze, cambiare le priorità, dare una nuova direzione alla propria vita, imparando ad introdurre i primi cambiamenti quando si è più rilassati e quando c'è più tempo da dedicare a se stessi.
E' necessario approfittare di questi momenti cominciando a rovesciare i propri valori, dall'apparire passare all'essere, dal fare, al sentire , dal comunicare, al relazionarsi , passeggiando per strada, cominciando a guardare negli occhi i passanti, ad ammirare suoni, colori , profumi, rallentando i propri ritmi.
In una grande città le tendenze sono piuttosto esasperate, lo stress che deriva dal traffico, le distanze che bisogna percorrere ogni giorno, gli input che tutto e tutti lanciano fanno solo aumentare lo stress dei cittadini.
I cittadini si ritrovano sotto stress in quanto il dover lavorare, fare, produrre sempre di più è un imperativo assoluto ai quali diventa quasi impossibile sottrarsi per evitare di essere considerati degli emarginati, così' capita che per andare in palestra evitiamo quella sotto casa per andare in quella di lusso, idem vale per la scuola del figlio perdendo così inevitabilmente i contatti con il vicinato, mettendo così i cittadini ancora di più sotto stress.
Per cominciare a stare bene bisognerebbe imparare ad essere curiosi, ad esplorare, a scambiare idee con i vicini, imparando a scegliere la vita che si vuole vivere non quella che ci è imposta. Rientrando in città è bene concedersi ogni giorno una decina di minuti per ripensare alla propria giornata, ripensando alle emozioni che abbiamo vissuto.
Se da questa breve analisi emerge frustrazione ed insoddisfazione bisogna cercare di capire le ragioni, cercando di impegnarsi a fondo perché le cose possano cambiare.
Spesso la soluzione è a portata di mano, ogni quartiere è autosufficiente, ci sono i propri servizi, le proprie scuole e il proprio supermarket, regalandoci quindi una vita più serena e permettendoci di avere anche nuove amicizie e di riscoprire il quartiere.
Tutto quello che serve per una vita senza stress!
mercoledì 7 gennaio 2009
FITOTERAPIA ED INTEGRAZIONE
Ti stai chiedendo come fare ora a migliorare te stesso, la tua personalità ed il tuo corpo, il quale è il punto di contatto con il Mondo.
Le vacanze Natalizie, hanno fatto saltare la dieta, i chili di troppo si vedono sulla pancia e sulla pelle grigia ed opaca e vuoi tornare a risplendere quanto prima.
Ti invito ad un appuntamento assolutamente imperdibile il 31 gennaio a Conegliano uno tra i maggiori esperti in fitoterapia ed integrazione, il Dottor. Galeota esperto in Fitoterapia e Integrazione alimentare.
Per informazioni e prenotazioni: federica.goia@libero.it
Le vacanze Natalizie, hanno fatto saltare la dieta, i chili di troppo si vedono sulla pancia e sulla pelle grigia ed opaca e vuoi tornare a risplendere quanto prima.
Ti invito ad un appuntamento assolutamente imperdibile il 31 gennaio a Conegliano uno tra i maggiori esperti in fitoterapia ed integrazione, il Dottor. Galeota esperto in Fitoterapia e Integrazione alimentare.
Per informazioni e prenotazioni: federica.goia@libero.it
venerdì 2 gennaio 2009
INFERTILITA'
Si dice che una coppia su 4 ha problemi di fertilità e le ragioni sono le più diverse.
Le motivazioni dell'attuale infertilità è data da ragioni organiche, ritmi e stili di vita attuali, ragioni di lavoro e rapporti di coppia stabili che si formano sempre più tardi determinano i normali problemi.
Attualmente la maternità per le donne comincia ad essere ricercata dopo i 35 anni, difficile se si pensa che il miglior periodo è intorno ai 25 anni, successivamente la fertilità sia maschile che femminile tende a scendere.
Altre cause dell'infertilità sono dati da stress, smog, alimentazione sbagliata, ecco perché è importante fin da giovani controllare il proprio apparato riproduttivo.
Il problema della fertilità si combatte con una vita sana e attiva, alimentazione ricca di frutta e verdura, grassi ( Omega 3) ottimi quelli del pesce e presenti anche nella frutta secca.
Una causa dell'infertilità è il fumo, il quale va bandito dalle abitudini degli adulti e tanto più dei nostri ragazzi in via di sviluppo.
La nicotina e le varie sostanze tossiche che sprigionano dalla combustione del tabacco influiscono sulla mobilità degli spermatozoi dell'uomo e influisce negativamente sulla maturazione del follicolo per quanto riguarda il problema al femminile aumentando il rischio di gravidanze extrauterine e aborti spontanei.
Pochi sanno che per l'alcol contribuisce ad aggravare i problemi di infertilità, soprattutto in giovane età.
Ai giovani adolescenti che hanno problemi di infertilità bisogna consigliare anche di evitare abiti troppo stretti, intimo solo di cotone.
Contro l'infertilità anche i rapporti non protetti sono a rischio non solo per quanto riguarda l'AIDS, ma anche la Clamidia, un microorganismo che si trova spesso nell'uretra Maschile che può causare un'infezione della cervice uterina in grado di diffondersi a tube e pelvi, creandosi una possibile infezione asintomatica, compromettendo la fertilità.
Si è detto che per l'infertilità bisogna contrastare lo stress sia di tipo psicologico che fisico, in quanto si può alterare un processo biochimico importante, nella donna si può determinare anche amenorrea, nell'uomo il livello di testosterone si abbassa.
Comunque al di là di tutto l'infertilità, che sia lei o lui, è sempre un problema che va vissuto con il ginecologo perché ci possono essere dei problemi medici tipo:
Endometriosi, malattia subdola, diffusione dell'endometrio ad organi come le tube, cervice e vagina;
Ovaio micropolicistico: la donna che ne soffre ha cicli mestruali irregolari, amenorrea, possibile sovrappeso, obesità, eccessiva peluria ed acne.
Sterilità meccanica: il passaggio dell'ovocita nelle tube viene impedito da cause meccaniche come aderenze a causa di processi infiammatori o infezioni conseguenti ad un uso / abuso spirale.
Mentre el cause di infertilità legate all'uomo sono
IL VARIOCELE: dilatazione delle vene dello scroto che può interferire con la produzione degli spermatozoi in quanto innalza la temperatura del testicolo, l'andrologo la diagnostica con la visita e con un'ecografia. Per essere sicuri che ciò abbia determinato l'infertilità si necessita di un esame del liquido seminale.
Si cura con l'intervento chirurgico.
Criptorchidismo, incompleta discesa di uno o entrambe i testicoli, difetto si rileva con la visita medica, spesso già riconoscibile in età pediatrica.
Infezioni non curate possono provocare infertilità, gonorrea, sifilide, diagnosi effettuata con la spermicoltura e la cura consiste nell'assunzione di antibiotici specifici.
Per alcuni maschi il problema dell'infertilità può essere dato anche dall'insufficienza ormonale, dato dal fatto che l'ipofisi non secerne ormoni in quantità sufficiente, ma il tutto si può curare con i farmaci.
Le motivazioni dell'attuale infertilità è data da ragioni organiche, ritmi e stili di vita attuali, ragioni di lavoro e rapporti di coppia stabili che si formano sempre più tardi determinano i normali problemi.
Attualmente la maternità per le donne comincia ad essere ricercata dopo i 35 anni, difficile se si pensa che il miglior periodo è intorno ai 25 anni, successivamente la fertilità sia maschile che femminile tende a scendere.
Altre cause dell'infertilità sono dati da stress, smog, alimentazione sbagliata, ecco perché è importante fin da giovani controllare il proprio apparato riproduttivo.
Il problema della fertilità si combatte con una vita sana e attiva, alimentazione ricca di frutta e verdura, grassi ( Omega 3) ottimi quelli del pesce e presenti anche nella frutta secca.
Una causa dell'infertilità è il fumo, il quale va bandito dalle abitudini degli adulti e tanto più dei nostri ragazzi in via di sviluppo.
La nicotina e le varie sostanze tossiche che sprigionano dalla combustione del tabacco influiscono sulla mobilità degli spermatozoi dell'uomo e influisce negativamente sulla maturazione del follicolo per quanto riguarda il problema al femminile aumentando il rischio di gravidanze extrauterine e aborti spontanei.
Pochi sanno che per l'alcol contribuisce ad aggravare i problemi di infertilità, soprattutto in giovane età.
Ai giovani adolescenti che hanno problemi di infertilità bisogna consigliare anche di evitare abiti troppo stretti, intimo solo di cotone.
Contro l'infertilità anche i rapporti non protetti sono a rischio non solo per quanto riguarda l'AIDS, ma anche la Clamidia, un microorganismo che si trova spesso nell'uretra Maschile che può causare un'infezione della cervice uterina in grado di diffondersi a tube e pelvi, creandosi una possibile infezione asintomatica, compromettendo la fertilità.
Si è detto che per l'infertilità bisogna contrastare lo stress sia di tipo psicologico che fisico, in quanto si può alterare un processo biochimico importante, nella donna si può determinare anche amenorrea, nell'uomo il livello di testosterone si abbassa.
Comunque al di là di tutto l'infertilità, che sia lei o lui, è sempre un problema che va vissuto con il ginecologo perché ci possono essere dei problemi medici tipo:
Endometriosi, malattia subdola, diffusione dell'endometrio ad organi come le tube, cervice e vagina;
Ovaio micropolicistico: la donna che ne soffre ha cicli mestruali irregolari, amenorrea, possibile sovrappeso, obesità, eccessiva peluria ed acne.
Sterilità meccanica: il passaggio dell'ovocita nelle tube viene impedito da cause meccaniche come aderenze a causa di processi infiammatori o infezioni conseguenti ad un uso / abuso spirale.
Mentre el cause di infertilità legate all'uomo sono
IL VARIOCELE: dilatazione delle vene dello scroto che può interferire con la produzione degli spermatozoi in quanto innalza la temperatura del testicolo, l'andrologo la diagnostica con la visita e con un'ecografia. Per essere sicuri che ciò abbia determinato l'infertilità si necessita di un esame del liquido seminale.
Si cura con l'intervento chirurgico.
Criptorchidismo, incompleta discesa di uno o entrambe i testicoli, difetto si rileva con la visita medica, spesso già riconoscibile in età pediatrica.
Infezioni non curate possono provocare infertilità, gonorrea, sifilide, diagnosi effettuata con la spermicoltura e la cura consiste nell'assunzione di antibiotici specifici.
Per alcuni maschi il problema dell'infertilità può essere dato anche dall'insufficienza ormonale, dato dal fatto che l'ipofisi non secerne ormoni in quantità sufficiente, ma il tutto si può curare con i farmaci.
SAPERE COME MANGIARE BENE
Ti vedo si ora tu davanti al pc alla ricerca di news sul mangiare bene.
Hai finito le tue vacanza appesantito da panettoni, torroni e quant'altro e adesso sei piuttosto stanco, vuoi riprendere in mano le tue emozioni e sapere come mangi per evitare di buttare sul cibo tutte le tensioni nervose della nostra quotidianità.
Allora ti invito il 7 gennaio presso l'oratorio dei salesiani in via dell'Istria 57 a Trieste alle ore 21,00.
PS. CHIEDI DI GIANCARLO!
Hai finito le tue vacanza appesantito da panettoni, torroni e quant'altro e adesso sei piuttosto stanco, vuoi riprendere in mano le tue emozioni e sapere come mangi per evitare di buttare sul cibo tutte le tensioni nervose della nostra quotidianità.
Allora ti invito il 7 gennaio presso l'oratorio dei salesiani in via dell'Istria 57 a Trieste alle ore 21,00.
PS. CHIEDI DI GIANCARLO!
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